Attentato di San Pietroburgo del 2017

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Attentato di San Pietroburgo
attentato
Il luogo dell'esplosione e la posizione della seconda bomba
TipoEsplosione
Data3 aprile 2017
14:40 (UTC+3)
LuogoSan Pietroburgo
StatoBandiera della Russia Russia
Coordinate59°55′37.53″N 30°19′13.53″E / 59.927092°N 30.320425°E59.927092; 30.320425
ObiettivoMetropolitana di San Pietroburgo
ResponsabiliAkbarzhon Jalilov
Motivazionesconosciuta, probabile estremismo islamico
Conseguenze
Morti14 (compreso 1 attentatore)[1]
Feriti47[2]

L'attentato alla metropolitana di San Pietroburgo è stato un attacco terroristico avuto luogo nella metropolitana della città di San Pietroburgo, in Russia, il 3 aprile 2017. Fu causato dall'esplosione di un ordigno all'interno di un vagone mentre il treno della linea blu, la numero 2, percorreva una galleria nel tratto compreso fra le stazioni di Technologičeskij Institut e Sennaja Ploščad'. Il numero totale dei morti è di 14 mentre quello dei feriti 47.[2]

Secondo i sospetti l'attentatore è Akbarzhon Jalilov, un cittadino russo di etnia uzbeka nato in Kirghizistan.[3]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Precedentemente all'attacco, i separatisti ceceni sono stati responsabili di una serie di attacchi terroristici in Russia. Nel 2016, lo Stato Islamico aveva pianificato di colpire San Pietroburgo a causa dell'intervento militare russo in Siria. Tutto è stato risolto con una serie di arresti.[4] L'ultimo attacco bomba ad un mezzo di trasporto di massa in Russia risale all'attentato di Mosca del 2010.

Al momento dell'attentato, il presidente Vladimir Putin era in visita alla città.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 aprile 2017, un dispositivo contenente 200-300 grammi di esplosivo è stato detonato in un treno che stava percorrendo una galleria nella metropolitana di San Pietroburgo tra le stazioni di Technologičeskij Institut e Sennaja Ploščad'. I testimoni oculari raccontano che il treno non si è fermato subito dopo l'esplosione, ma ha continuato a viaggiare nonostante il forte botto e l'odore di fumo.[5]

Un secondo ordigno è stato scoperto e disinnescato in tempo alla stazione di Ploščad' Vosstanija.[6]

Vittime[modifica | modifica wikitesto]

Il ministro della Salute Veronika Skvorcova ha in seguito confermato che le vittime dell'attacco sono state 14, compreso il terrorista. L'ufficio di San Pietroburgo del ministero delle Emergenze precisò che le persone ancora ricoverate negli ospedali della città erano 49, 4 delle quali in condizioni gravi.[7]

Vittime per nazionalità
Nazionalità Morti
Bandiera della Russia Russia[8][9][10] 11
Bandiera del Kazakistan Kazakistan[10][11][12] 1
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian[10][13] 1
Totale 13

Reazioni[modifica | modifica wikitesto]

Mazzi di fiori e scritte di partecipazione al dolore sul luogo dell'attentato

Il presidente Vladimir Putin era in città al momento dell'attacco e si è impegnato in una investigazione approfondita. Durante un incontro con il presidente bielorusso Aleksandr Lukašenko, Putin ha detto che stanno considerando qualsiasi causa possibile, incluso il terrorismo. Più tardi ha visitato l'area dell'attentato.

La città di San Pietroburgo ha dichiarato tre giorni di lutto in seguito all'attacco. Il sindaco Georgij Poltvačenko, il governatore di Leningrado e il presidente Vladimir Putin hanno visitato il luogo portando fiori per rendere omaggio.

Il presidente statunitense Donald Trump ha dichiarato il suo sostegno alla Russia con una telefonata al presidente Vladimir Putin.[14] Il 4 aprile 2017, l'allora presidente della Commissione Europea Juncker ha diffuso un comunicato di cordoglio per le vittime e i loro famigliari.[15] Anche il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella hanno mostrato solidarietà verso la Russia.[16]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ San Pietroburgo, 14 le vittime. L’autore un 22enne di origine kirghiza. URL consultato il 7 aprile 2017.
  2. ^ a b Russia, bomba nella metro di San Pietroburgo: 14 morti e 47 feriti, su ilmessaggero.it.
  3. ^ Il Kirghizistan, il Paese di origine dell’attentatore di San Pietroburgo Archiviato il 6 aprile 2017 in Internet Archive.
  4. ^ Russia nel mirino dell'Isis: "Attacchi a San Pietroburgo"
  5. ^ Pietroburgo, testimoni: 'Rumore assordante e sangue ovunque'
  6. ^ Russia, attentato nella metro di San Pietroburgo: almeno 11 morti Archiviato il 6 aprile 2017 in Internet Archive.
  7. ^ ministro Salute Russia conferma, 14 morti in esplosione[collegamento interrotto]
  8. ^ (EN) Champion of Russia in hand-to-hand fighting is victim of St. Petersburg terrorist attack. URL consultato il 7 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2017).
  9. ^ (EN) Mom sacrifices herself to save daughter in Russian subway attack.
  10. ^ a b c (EN) St Petersburg metro bomb victims identified.
  11. ^ (RU) Названо имя предполагаемого террориста-смертника в Санкт-Петербурге - МК.
  12. ^ (DE) https://www.n-tv.de/politik/Verdaechtiger-Kasache-ist-unter-den-Opfern-article19778997.html.
  13. ^ (EN) Azerbaijani woman confirmed dead in St. Petersburg metro blast – UPDATED. URL consultato il 7 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2017).
  14. ^ a San Pietroburgo, Trump chiama Putin: "Sostegno totale"
  15. ^ (ITEN) Dichiarazione del Presidente Juncker a seguito degli attentati di San Pietroburgo, su ec.europa.eu, 4 aprile 2017. URL consultato il 27 gennaio 2020 (archiviato il 27 gennaio 2020). Citazione: Purtroppo non è la prima volta che una tragedia simile colpisce gli abitanti di questa bella città..
  16. ^ Pietroburgo, Gentiloni: «Sgomento per l'attentato, l'Italia è vicina al popolo russo»[collegamento interrotto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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