Antonino Pinci

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Antonino Pinci
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato17 febbraio 1912 a Cave
Ordinato presbitero29 giugno 1936
Nominato arcivescovo31 ottobre 1961 da papa Giovanni XIII
Consacrato arcivescovo17 dicembre 1961 dal cardinale Amleto Giovanni Cicognani
Deceduto16 agosto 1987 (75 anni) a Roma
 

Antonino Pinci (Cave, 17 febbraio 1912Roma, 16 agosto 1987) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È stato un sacerdote italiano e arcivescovo della chiesa cattolica. Nato a Cave (Roma) nel 1912, da Maria Marianecci e Nazareno Pinci. Una devota famiglia di agricoltori possidenti che aveva quattro figli maschi: Luigi, Giuseppe, Antonino e Enrico. Un fratello della madre Maria era sacerdote: Nazareno Marianecci, canonico, per molti anni parroco della chiesa di Santa Maria Assunta di Cave e autore di alcuni libri storici tra cui "Memorie Cavesi". A partire dal 1932, Antonino fece studi nel seminario di Anagni, che lo annovera tra gli ex alunni eletti vescovi. Ordinato sacerdote nel 1936, nel 1937 è iscritto alla Pontificia Accademia Ecclesiastica. Dopo lunghi anni presso le rappresentanze diplomatiche della Santa Sede a Berna (1943-1947) Archiviato il 17 settembre 2018 in Internet Archive. in Svizzera e quindi in Perù ( dove fu anche presidente della Caritas), Costarica, Uruguay, nel 1961 ricevette l'incarico di nunzio apostolico a Panama. Suo segretario di nunziatura fu dal 1963 mons. Giovanni Battista Re. Lo stesso anno fu nominato arcivescovo di Tarasa in Numidia da Papa Giovanni XXIII. La sua consacrazione episcopale avvenne il 17 dicembre 1961 Archiviato il 1º gennaio 2015 in Internet Archive. a Roma, nella Cappella del Pontificio Collegio Pio Latino Americano, all'epoca in via Gioacchino Belli. Consacrante il cardinale Giovanni Cicognani, con-consacranti l'arcivescovo Antonio Samorè e il vescovo Pietro Severi. Si dimise da nunzio di Panama nel 1971. Ritornò quindi in Italia, andando a abitare nel Villino Pinci a Cave, suo paese di origine. Mori in seguito a incidente stradale nel 1987 a Roma.

È lo zio paterno della giornalista Rita Pinci, ex vicedirettore del Messaggero e di Panorama, ex direttore di Specchio della Stampa, dal 2019 coordinatrice di Donne Chiesa Mondo, il mensile femminile dell'Osservatore Romano.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo titolare di Tarasa di Numidia Successore
Urbain Etienne Morlion, M.Afr. 31 ottobre 1961 - 16 agosto 1987 Luis del Castillo Estrada, S.I.
Predecessore Nunziatura apostolica in Costa Rica Successore
Luigi Punzolo 1961 - 1971 Edoardo Rovida