Alexander Dennis

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Alexander Dennis
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Forma societariaLimited company
Fondazione18 maggio 2004
Sede principaleLarbert
GruppoNFI Group
SettoreAutomobilistico
Fatturato556,8 milioni di £[1] (2019)
Utile netto11,79 milioni di £ (2019)
Sito webwww.alexander-dennis.com/

Alexander Dennis Ltd. è un'azienda britannica attiva nella produzione di autobus.

Nata nel 2000 su iniziativa di Mayflower Corporation come joint venture con Henlys Group, Dennis Group e Plaxton con il nome di TransBus International, la società fu poi messa in vendita nel 2004 e acquistata da un gruppo di investitori scozzesi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Mayflower Corporation acquisì nell'agosto 1995 il costruttore di autobus scozzese Walter Alexander mentre nell'ottobre 1998 acquisì il costruttore inglese Dennis Group. Nel 2000 Mayflower e Henlys Group unirono le loro divisioni per la produzione di autobus in una joint venture denominata TransBus International con le due controllate di Mayflower, ossia Alexander e Dennis che detenevano il 70%, e Plaxton, controllata da Henlys che deteneva il rimanente 30%. L'azienda aveva a disposizione sette impianti dislocati in Inghilterra, Scozia e Irlanda del Nord (Anston, Belfast, Falkirk, Guildford, Scarborough e Wigan) che impiegavano circa 3 300 dipendenti.

Nel 2001 fu pianificata la chiusura dell'impianto di Scarborough in seguito allo scoppio dell'infezione da afta epizootica nel Regno Unito e la produzione di minibus fu spostata a Falkirk. In seguito alle proteste sindacali TransBus raggiunse un accordo con la Transport and General Workers' Union ed investì 20 milioni di sterline per mantenere l'impianto aperto e salvare 200 dei 700 dipendenti impiegati.[2]

La valutazione di mercato della capogruppo Mayflower calò drasticamente nel 2004 e fu posta in amministrazione straordinaria, anche a causa di presunti falsi nei bilanci aziendali. Plaxton fu acquistata da Brian Davidson e Mike Keane[3] mentre nel maggio 2004 un gruppo di imprenditori scozzesi composto da Noble Grossart, David Murray, Brian Souter e Ann Gloag acquisì, attraverso la newco Alexander Dennis Ltd.[4], TransBus.[5] Con l'acquisto fu disposta la chiusura dell'impianto di Belfast[6] mentre nel gennaio 2005 furono concluse le operazioni di produzione a Wigan.

Nel maggio 2007 ADL acquistò nuovamente Plaxton.[7] Nel corso dell'anno successivo l'azienda si accordò con ElDorado National per produrre l'Enviro500 negli Stati Uniti d'America[8] mentre nel 2011 strinse un accordo con Kiwi Bus Builders per esportare i propri prodotti in Nuova Zelanda.[9] Nel 2019 fu acquisita da NFI Group.[10]

Prodotti[modifica | modifica wikitesto]

Produzione attuale[modifica | modifica wikitesto]

Autobus integrali[modifica | modifica wikitesto]

  • Enviro200 (dal 2004)
  • Enviro400 (dal 2005)
  • Enviro500 (dal 2004)

Modelli fuori produzione[modifica | modifica wikitesto]

Autocarri[modifica | modifica wikitesto]

  • Sabre
  • Rapier
  • Dagger
  • RS/SS
  • DS
  • DFS

Autobus integrali[modifica | modifica wikitesto]

  • Enviro300 (2004-2015)
  • Enviro350H (2010-2014)

Carrozzerie autobus[modifica | modifica wikitesto]

  • Pointer (2004-2007)
  • ALX300 (2004-2007)
  • ALX400 (2004-2006)
  • President (2004-2005)

Telai autobus[modifica | modifica wikitesto]

  • Dart (2004-2008)
  • Javelin (2004-2010)
  • Trident 2 (2004-2008)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Annual report and financial statements for the year ending 29 December 2019, su s3.eu-west-2.amazonaws.com. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  2. ^ (EN) Relief as 200 jobs salvaged at threatened works, in The Northern Echo, 29 giugno 2001. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  3. ^ (EN) MBO heralds TransBus deal by end of this week, in The Scotsman, 17 maggio 2004. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  4. ^ (EN) Completed acquisition by Alexander Dennis Limited of Transbus Ltd (PDF), su assets.publishing.service.gov.uk, Office of Fair Trading. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  5. ^ (EN) Ian Fraser, Sir Angus jumps the bus deal of the year. Patience, stealth, and telepathy all played a part in an 11th hour bus-deal which took the market by surprise, in The Herald, 26 dicembre 2004. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  6. ^ (EN) Kenny Kemp, Scotland's £7.5m of good faith invested in Alexander Dennis, in insider.co.uk, 29 maggio 2019. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  7. ^ (EN) Alexander Dennis buys Plaxton, in The Herald, 15 maggio 2007. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  8. ^ (EN) Alexander Dennis signs deal to build buses for US market, in The Herald, 7 ottobre 2008. URL consultato il 18 ottobre 2021.
  9. ^ (EN) Michele McPherson, 'Enviro buses' roll into town, in Bay of Plenty Times, 27 giugno 2011. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2014).
  10. ^ (EN) NFI Group acquires Alexander Dennis to create market-leading global bus and coach manufacturer, in Alexander Dennis, 28 maggio 2019. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2020).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]