Portale:Marte

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Portale Astronomia Astronomia Portale Marte Marte Portale Oggetti non stellari Oggetti non stellari Portale Sistema Solare Sistema solare Portale Stelle Stelle

Portale Marte

Benvenuti nel Portale Marte di it.wikipedia!

Logo della sezione Il Pianeta Rosso
Logo della sezione Il Pianeta Rosso

Il Pianeta Rosso

Marte
Marte

Marte è il quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole. Alcuni suoi parametri orbitali, quali l'inclinazione dell'asse di rotazione e la durata del giorno, lo rendono abbastanza simile alla Terra; a differenza di quest'ultima, tuttavia, Marte presenta un'atmosfera molto rarefatta, temperature medie superficiali più basse e dimensioni assai ridotte (il suo diametro è solo la metà di quello terrestre). Come gli altri pianeti del sistema solare (fatta eccezione per la Terra), Marte prende il nome dall'omonima divinità della mitologia romana. Il simbolo astronomico del pianeta è la rappresentazione stilizzata dello scudo e della lancia del dio ().

Il pianeta possiede due satelliti naturali, Fobos, dal diametro di circa 27 km, e Deimos, che misura circa 10 km. I nomi dei satelliti significano, in lingua greca, paura e spavento; essi impersonano gli aspetti negativi della guerra, rappresentata dal dio greco Ares, Marte.

Questo portale, sviluppato dal Progetto:Astronomia, ha lo scopo di illustrare in maniera semplice e chiara le caratteristiche principali del Pianeta Rosso; da qui si può avere rapido accesso alle voci più specifiche su ogni aspetto ed alle categorie che contengono i link alle voci di it.wiki su tutte le caratteristiche del pianeta.


Satelliti di Marte
Marte nella cultura

Logo della sezione Formazioni areografiche
Logo della sezione Formazioni areografiche

Formazioni areografiche

Mappa topografica di Marte.
Mappa topografica di Marte.

L'areografia consiste nello studio degli aspetti geografici di Marte, delle sue formazioni geologiche, del suo clima, della sua meteorologia e dei processi fisici all'origine della sua struttura attuale. Il termine deriva dal nome della divinità greca Ares, l'equivalente del dio romano Marte, per analogia con l'etimologia dell'espressione geografia.
Il suo campo di studio è diverso da quello dell'esogeologia, e si limita all'analisi della crosta planetaria, della criosfera e dell'atmosfera di Marte, piuttosto che della sua struttura interna.

Principali formazioni areografiche
Crateri
Logo della sezione Esplorazione
Logo della sezione Esplorazione

Esplorazione

Immagine generata dal computer di uno dei due rover esplorativi marziani che atterrarono sul pianeta nel 2004
Immagine generata dal computer di uno dei due rover esplorativi marziani che atterrarono sul pianeta nel 2004

L'esplorazione di Marte è stata una parte importante delle missioni di esplorazione spaziale dell'Unione Sovietica, degli Stati Uniti, dell'Europa e del Giappone. Dagli anni sessanta sono state inviate verso il Pianeta Rosso numerosi veicoli senza equipaggio, che includevano orbiter, lander e rover, per raccogliere dati e fornire una risposta agli interrogativi emersi sul pianeta e il suo passato.
L'esplorazione di Marte ha raggiunto costi finanziari considerevoli con un ammontare di missioni fallite di circa due terzi delle missioni totali.

Logo della sezione Voce in evidenza
Logo della sezione Voce in evidenza

Voce in evidenza

Copertina originale de La guerra dei mondi di H.G.Wells.
Copertina originale de La guerra dei mondi di H.G.Wells.

Marte nelle opere di fantascienza è uno dei pianeti più popolari, sia come ambientazione che come luogo di provenienza di extraterrestri. Hanno contribuito a portarlo all’attenzione degli scrittori la sua vicinanza alla Terra, la somiglianza tra molte sue caratteristiche – come il periodo di rotazione, l’inclinazione dell’asse di rotazione, le calotte polari – con quelle del nostro pianeta, il suo acceso colore rosso e la rete di canali scoperta da Schiaparelli alla fine del XIX secolo e pubblicizzata come opera di esseri intelligenti.

Continua... · Vedi un'altra voce
Logo della sezione Curiosità
Logo della sezione Curiosità

Curiosità

La mappa di Marte pubblicata da Schiaparelli nel 1888. Le depressioni scure denominate (in latino) "mari" e "oceani" sono i canali.
La mappa di Marte pubblicata da Schiaparelli nel 1888. Le depressioni scure denominate (in latino) "mari" e "oceani" sono i canali.
I cosiddetti canali di Marte sono una serie di strutture geologiche individuate sulla superficie del pianeta Marte da Giovanni Virginio Schiaparelli verso la fine del XIX secolo e divenute ben presto famose, dando origine a una ridda di ipotesi, polemiche, speculazioni e folclore sulle possibilità che il pianeta rosso potesse ospitare forme di vita senzienti. Tra i più influenti assertori dell'ipotesi sulla natura artificiale dei canali vi fu l'astronomo statunitense Percival Lowell, che rese popolare il concetto presso l'opinione pubblica.
Logo della sezione Immagine in evidenza
Logo della sezione Immagine in evidenza

Immagine in evidenza


Una roccia (presumibilmente una meteorite) con, sullo sfondo, una distesa di sabbia che richiama una spiaggia terrestre ripresa dal rover Opportunity.
Logo della sezione Albero delle categorie
Logo della sezione Albero delle categorie

Albero delle categorie

Il seguente albero della categoria:Marte è un utile strumento per la navigazione all'interno delle voci sul pianeta e le relative categorie.

Logo della sezione Mappa di Marte
Logo della sezione Mappa di Marte

Mappa di Marte

La seguente è una mappa che riporta la posizione delle principali formazioni geologiche del Pianeta Rosso. Cliccando sui nomi si viene indirizzati verso la voce corrispondente.

Logo della sezione Contatti
Logo della sezione Contatti

Contatti

Il punto di ritrovo per tutti coloro che collaborano alle voci di astronomia ed astrofisica è il Progetto Astronomia. Se desideri collaborare nella redazione delle voci, o qualora avessi la necessità di contattare il gruppo del progetto per segnalazioni, richieste, suggerimenti e quant'altro, lascia un messaggio ad Ishtar Terra, il nostro bar tematico.
Logo della sezione Portali correlati
Logo della sezione Portali correlati

Portali correlati

Logo della sezione Altri progetti
Logo della sezione Altri progetti

Altri progetti

Il Pianeta Rosso è trattato non solo su Wikipedia, ma anche negli altri progetti gestiti dalla Wikimedia Foundation: