Zofia Posmysz
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Zofia Posmysz (Cracovia, 23 agosto 1923 – Oświęcim, 8 agosto 2022[1]) è stata una scrittrice polacca.
Nel 1942 è stata arrestata dalla Gestapo con l'accusa di aver distribuito volantini anti-nazisti. È riuscita a sopravvivere nei campi di concentramento di Auschwitz e di Birkenau. È l'autrice di diverse opere tra cui il servizio radiofonico del 1959, The Passenger in Cabin 45. Esso è stato adattato nel suo romanzo Passenger (1962) e nel film La passeggera. Il compositore Mieczysław Weinberg ha usato la storia come base nel 1968 per l'opera The Passenger.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Zofia Posmysz
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Opere di Zofia Posmysz, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Zofia Posmysz, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 101947914 · ISNI (EN) 0000 0000 8170 7737 · LCCN (EN) n87119259 · GND (DE) 103216766 · BNF (FR) cb14863838z (data) · J9U (EN, HE) 987007516932605171 · NDL (EN, JA) 00453170 · WorldCat Identities (EN) lccn-n87119259 |
|---|