Zhang Zhan
Zhang Zhan, 张 展 in cinese mandarino (Xianyang, 2 settembre 1983), è una blogger cinese[1][2] che è stata torturata dalla polizia segreta cinese e condannata a quattro anni di carcere perché accusata di "false informazioni sui social media" attraverso un rapporto da lei redatto sulla cattiva gestione della pandemia COVID-19 da parte del governo cinese. È la prima giornalista ad essere condannata per aver riferito sulla pandemia in Cina, sebbene almeno altri 47 giornalisti siano detenuti in Cina per i loro articoli a riguardo del coronavirus.[3][4].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Zhang è nata a Xianyang, Shaanxi, mentre Deng Xiaoping era allora capo di stato. Aveva sette anni quando scoppiarono le proteste di piazza Tian'anmen. Dopo una laurea in economia e finanza presso la South West University of Economics and Finance (Chengdu), ha studiato legge laureandosi a Shanghai. Cattolica praticante,[5][6][7] ha iniziato ad esercitare la professione di avvocato ma è stata licenziata a causa della sua partecipazione ad attività di tutela dei diritti. Con l'avvento di Internet in Cina, Zhang Zhan ha quindi deciso di bloggare e diventare giornalista. Creerà anche il suo canale YouTube e un account Twitter prima che questi social network vengano censurati dal governo cinese a seguito del suo attivismo.
Reazioni[modifica | modifica wikitesto]
Stati Uniti d'America[modifica | modifica wikitesto]
Il Segretario di Stato degli Stati Uniti Mike Pompeo ha rilasciato una dichiarazione secondo cui "gli Stati Uniti condannano fermamente il finto procedimento giudiziario e la condanna della giornalista Zhang Zhan da parte della Repubblica popolare cinese (RPC) il 28 dicembre".[8]
Unione europea[modifica | modifica wikitesto]
L'Unione europea ha chiesto il suo rilascio immediato, insieme all'avvocato per i diritti umani Yu Wensheng e molti altri che sono stati arrestati e condannati per aver difeso i diritti umani in Cina. Un portavoce della politica estera dell'UE, Peter Stano, ha dichiarato "secondo fonti credibili, la signora Zhang è stata sottoposta a torture e maltrattamenti durante la sua detenzione e le sue condizioni di salute sono peggiorate".[9][10][11]
Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]
L'Ambasciata del Regno Unito a Pechino, ha affermato che il suo caso "solleva serie preoccupazioni sulla libertà dei media in Cina" e che lei era una dei 47 giornalisti indipendenti detenuti in Cina per aver diffuso notizie sul coronavirus.[12]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ 163.com, https://web.archive.org/web/20201229153538/https://www.163.com/dy/article/FUULKFCU0551NOCE.html. URL consultato il 1º gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2020).
- ^ Raccontò l'epidemia a Wuhan: 4 anni alla blogger Zhang Zhan, su ilmanifesto.it.
- ^ (EN) China journalist Zhang Zhan, su cnn.com, 28 dicembre 2020.
- ^ Cina, condannata a 4 anni la blogger che raccontò il Covid da Whuan, su repubblica.it, 28 dicembre 2020.
- ^ (EN) Julio Cachila, Zhang Zhan: Christian Citizen Journalist Sentenced To Four Years In Prison For Wuhan Virus Reports, in Christianity Daily, 28 dicembre 2020. URL consultato il 29 dicembre 2020 (archiviato il 29 dicembre 2020).
- ^ (EN) China: Fears for health of Christian activist on hunger strike in detention, su csw.org.uk. URL consultato il 29 dicembre 2020 (archiviato il 29 dicembre 2020).
- ^ (EN) Wuhan Citizen Journalist Formally Arrested, Held in Shanghai Detention Center, su Radio Free Asia. URL consultato il 29 dicembre 2020 (archiviato il 29 dicembre 2020).
- ^ https://www.scmp.com/news/china/diplomacy/article/3115749/eu-demands-china-release-citizen-reporter-zhang-zhan-and-12
- ^ https://uk.reuters.com/article/us-china-rights-eu-idUKKBN29313P
- ^ https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2020/12/29/ue-a-cina-liberare-subito-la-giornalista-zhang-zhan_8ad23958-8541-40ff-9c74-2bdfda3e8e7b.html
- ^ Copia archiviata, su corrieredicomo.it. URL consultato il 1º gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2021).
- ^ https://www.npr.org/2020/12/29/951258654/u-s-and-eu-condemn-jailing-of-lawyer-who-reported-on-coronavirus-in-wuhan?t=1609286567128
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
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