Zərifə Əliyeva
Zarifa Aziz qizi Aliyeva (in azero - Zərifə Əziz qızı Əliyeva) (Shakhtakhti, 28 aprile 1923 – Mosca, 15 aprile 1985) è stata un'oculista sovietica, membro dell'Accademia delle Scienze della RSS Azera[1]. Fu moglie del terzo presidente dell'Azerbaigian Heydər Əliyev e madre del quarto presidente dell'Azerbaigian İlham Əliyev[2].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Zarifa Aliyeva nacque nel villaggio di Shakhtahkti (oggi Şərur) nel 1923.
Figlia di Aziz Əliyev, commissario per la salute popolare della Repubblica Socialista Sovietica Azera e alcuni anni più tardi primo segretario del comitato regionale del PCUS di Daghestan, dopo la nascita decise di trasferirsi con la propria famiglia a Baku.
Nel 1942, dopo la scuola superiore, si iscrisse all'università presso l'Istituto medico statale dell'Azerbaigian, dove si laureò con lode nel 1947.[3]
Dopo la laurea frequentò un corso biennale di specializzazione in malattie oculari presso l'Istituto centrale di perfezionamento di medici, a Mosca, e iniziò a lavorare presso l'Istituto di ricerca scientifica di malattie oculari come medico curante. Dopo aver terminato il dottorato di ricerca, discusse la propria tesi di dottorato nel 1959.[4]
Successivamente, lavorò come Vice-Commissario per la salute nel Commissariato Sanitario dell'Azerbaigian.
Dal 1967 fino alla fine della sua carriera lavorativa, Zarifa Aliyeva lavorò presso l'Istituto statale di perfezionamento dei medici.[5]
Nel 1953 sposò Heydar Aliyev. Due anni dopo, il 12 ottobre 1955, nacque la figlia Sevil, e il 24 dicembre 1961 il figlio Ilham.[6] Aliyeva godette di grande autorità nella Repubblica Socialista Sovietica Azera e nell'URSS.
Ha fatto parte del Board of Travel della Società Ottica delle Nazioni Unite, del Comitato sovietico per la protezione della pace, dell'Organo direttivo della Società Ottica Azera e del comitato editoriale della rivista Vestnik Oftalmologo di Mosca.[7]
Nel 1983, la Aliyeva è stata eletta direttrice del dipartimento di oftalmologia[8] dell'Istituto Nazionale di Educazione Medica dell'Azerbaigian.
Dal 1982, ha vissuto a Mosca con la sua famiglia, e nel 1985 morì di cancro. Venne sepolta a Mosca nel Cimitero di Novodevičij ma, nel 1994, il suo corpo fu traslato a Baku e sepolto nel viale d'onore del cimitero cittadino.[9]
Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]
Un certo numero di suoi articoli scientifici sono stati dedicati alla diagnosi e al trattamento dei tumori maligni.
Il sito cwa-az.com riporta che Zarifa Aliyeva ha sviluppato e introdotto una serie di nuovi metodi di trattamento delle malattie oculari[10]. Stando a quanto riporta salamnews.org è stata autrice di quattordici monografie[11] e, secondo il suo biografo Aydin Salmanov, di 220 articoli scientifici[12]. Tra quelle che trattano oftalmologia si distinguono:
- Caratteristiche anatomiche e fisiologiche del sistema idrodinamico dell'occhio
- Cambiamenti legati all'età nell'occhio e nel percorso ottico-neurale.(Ricerche morfoistochimiche) (coautrice) Baku, 1980.
- Patologia professionale dell'organo della visione (coautrice). 1988
- Metodi chirurgici moderni nel trattamento dell'epifora
- Fisiologia lacrimale
- Intervento chirurgico di estrazione nel trattamento di punti lacrimali[13]
Il suo libro "Oftalmologia Terapeutica" nel 2021 è ancora considerato in Azerbaigian un testo di riferimento per ogni oftalmologo. [14]
Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1981 le è stato assegnato il premio più alto dell'URSS nel campo dell'oftalmogia, lo M.I.Averbakh dell'Accademia Sovietica di Scienze mediche[15]. È stata la prima donna a ricevere tale premio.[7][16]
Inititolazioni[modifica | modifica wikitesto]
- L'istituto nazionale azero di oftalmologia di Baku porta il suo nome.[17]
- Le è stato intitolato un parco nel distretto Binagadi di Baku.
- Un viale di Baku, la Z.Əliyeva prospekti, è intitolato a lei.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Zarifa Aliyeva, su zarifa-aliyeva.az. URL consultato il 30 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
- ^ Zarifa Aliyeva - 94 anni dalla nascita, su musavat.com.
- ^ Zarifa, suo padre e la formazione, su salamnews.org.
- ^ Zarifa e la formazione medicale, su salamnews.org.
- ^ Accademico - Zarifa Aliyeva, su 1news.az.
- ^ Biografia Zarifa Aliyeva, su minval.az.
- ^ a b (AZ) Akademik Zərifə Əliyeva adına Milli Oftalmologiya Mərkəzi, su eye.gov.az.
- ^ (EN) Azerbaijan remembers Zarifa Aliyeva, Vestnik Kavcaza, 28 aprile 2015. URL consultato il 16 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2021).
- ^ Anniversario della morte di Zarifa Aliyeva, su vzglyad.az.
- ^ Zarifa Aliyeva - vita, su cwa-az.com.
- ^ Giornata commemorativa di Zarifa Aliyeva, su salamnews.org.
- ^ (EN) Amina Nazarli, Presentation of book devoted to academician Zarifa Aliyeva held in Copenhagen, azernews, 3 marzo 2021. URL consultato il 9 settembre 2021.
- ^ Libri ed opere di Zarifa Aliyeva, su zarifa-aliyeva.az. URL consultato il 1º dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
- ^ (EN) Zarifa Aliyeva: prominent scholar and careful mother, in Azernews, 28 aprile 2016. URL consultato il 3 agosto 2021.
- ^ (EN) April 15 is a memorial day of the outstanding ophthalmologist and scientist academician Zarifa Aliyeva, su physiology.az, Akademik Abdulla Qarayev adına Fiziologiya İnstitutu, 15 aprile 2020. URL consultato il 3 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2021).
- ^ (EN) Well-known Azerbaijani ophthalmologist Zarifa Aliyeva's 94th anniversary, in Vestnik Kavkaza, 28 aprile 2018. URL consultato il 4 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2021).
- ^ (EN) The National Ophthalmology Center named after the Academician Zarifa Aliyeva, su binegedi-ih.gov.az, Repubblica azera. URL consultato il 3 agosto 2021.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Zərifə Əliyeva
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su zarifa-aliyeva.az.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 58464650 · ISNI (EN) 0000 0000 8385 7309 · LCCN (EN) n2004009608 · GND (DE) 142324620 · WorldCat Identities (EN) lccn-n85379756 |
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