Yael Dayan

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Yael Dayan

Yael Dayan (in ebraico יעל דיין?) (Ramat Hakovesh, 12 febbraio 1939) è una scrittrice e politica israeliana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Yael Dayan interviene ad una conferenza all'Università di Haifa del 12 novembre 2014 nell'ambito del programma Women's Studies and Gender

Figlia di Moshe Dayan e nipote di Shmuel Dayan, entrambi importanti rappresentanti politici nei primi anni della fondazione di Israele, Yael è nata a Nahalal. Dopo il servizio militare nell'esercito israeliano (IDF) col grado di Tenente presso l'Ufficio Stampa dell'IDF, Dayan ha studiato Relazioni Internazionali alla Università Ebraica di Gerusalemme di Gerusalemme e Biologia con la Open University of Israel. In seguito ha sposato Dov Sion (deceduto) e ha due figli (Dan e Rachel).

Yael Dayan ha iniziato la sua carriera come scrittrice e giornalista, pubblicando cinque romanzi, un resoconto della Guerra dei sei giorni intitolato Israel Journal: June 1967 e una biografia di suo padre dal titolo My Father, His Daughter (Mio padre, sua figlia). Diventata un'attivista della pace, si è unita al movimento Peace Now (in ebraico שלום עכשיו? - Shalom Akhshav: Pace Ora), partecipando inoltre a Bat Shalom, all'International Center for Peace e al Council for Peace and Security, tenendo conferenze in tutto il mondo sui temi della pace e della sicurezza. In Israele ha costantemente promosso i diritti umani, delle donne e degli omosessuali.

Nel 1992, Dayan è stata eletta nel Knesset per il Partito Laburista Israeliano ed è stata presidente del Comitato per la Condizione della donna. Per merito suo, Israele ha approvato la legge contro l'oppressione sessuale negli anni 1990. Nel 1996 e 1999 è stata rieletta nel Knesset come membro della coalizione One Israel, diventando nuovamente presidente del Comitato per la Condizione della donna nel 1999. Ha perso il seggio alle elezioni del 2003 e ha abbandonato i laburisti per unirsi al partito Meretz con Yossi Beilin. Dayan è vicesindaco di Tel Aviv, responsabile dei servizi sociali. Poliglotta, oltre all'ebraico parla inglese, spagnolo, francese e greco.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • New Face In The Mirror - 1959
    • Una Giovane Roccia - Milano, Mondadori/Bosco 1962
  • Envy The Frightened - 1961
  • Dust - 1963
  • Death Had Two Sons - 1967
    • La morte aveva due figli - Garzanti, 1969
  • Three Weeks In The Fall - 1979

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • The Promised Land: Memoirs of Shmuel Dayan (ed.) - 1961
  • Israel Journal: June 1967 (conosciuto anche come A Soldier's Diary) - 1967
    • Diario di guerra 1967 - Garzanti, 1967
  • My Father, His Daughter - 1985
    • Mio padre Moshe Dayan - SugarCo, 1986

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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