Wolfgang Sühnholz

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Wolfgang Sühnholz
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Altezza 185 cm
Calcio
Ruolo Centrocampista e attaccante
Termine carriera 1980 (calciatore)
2009 (allenatore)
Carriera
Giovanili
19??Hertha Zehlendorf
Squadre di club1
1968-1970Hertha Zehlendorf16 (5)
1970-1971RW Oberhausen32 (6)
1971-1973Bayern Monaco25 (4)
1974Grasshoppers? (?)
1974-1975TeBe Berlino8 (1)
1975-1976Boston Minutemen33 (8)
1976Vancouver Whitecaps2 (0)
1976Toronto Metros-Croatia4 (0)
1977L.V. Quicksilvers20 (4)
1978L.A. Aztecs14 (5)
1978-1980California Surf31 (3)
Carriera da allenatore
1996-1997Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti U-16(Assistente)
1999-2001Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti U-20
2008-2009Austin AztexUnder 23
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Indoor soccer
Ruolo Centrocampista e attaccante
Termine carriera 1980 (calciatore)
1997 (allenatore)
Carriera
Squadre di club
1978L.A. Aztecs? (?)
1979-1980New York Arrows? (?)
Carriera da allenatore
1987-1989Austin Sockadillos(Assistente)
1989-1991Austin Sockadillos
1994-1997Austin Lone Stars
Statistiche aggiornate al 6 maggio 2023

Wolfgang Sühnholz (Berlino, 14 settembre 194627 settembre 2019) è stato un calciatore tedesco con cittadinanza statunitense, di ruolo centrocampista e attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Berlino nel 1946, aveva anche cittadinanza statunitense per via dei suoi antenati.[1]

Lasciato il calcio giocato si stabilì ad Austin, Texas, dove divenne uno dei fautori dello sviluppo del gioco del calcio nella capitale texana.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

Si forma calcisticamente nell'Hertha Zehlendorf, con cui gioca anche due stagioni nella serie cadetta tedesca. Nella stagione 1970-1971 passa al RW Oberhausen, nella massima serie tedesca. La stagione si conclude con la salvezza del club renano e, le buone prestazioni sul campo gli valgono la chiamata dal prestigioso Bayern Monaco.

Con il club bavarese vince da protagonista la Fußball-Bundesliga 1971-1972 e nella stessa stagione segnò il cinquecentesimo goal del club nella Bundesliga nella vittoria per 4-2 contro il Werder Brema dell'8 aprile 1972.[3] In ambito continentale con la sua squadra partecipa alla Coppa delle Coppe 1971-1972, giungendo a disputare le semifinali, perse poi contro i futuri campioni del Rangers.

Nel 1973 si rompe una gamba e questo ne inficerà il proseguo della sua carriera.[2] La seconda stagione in Baviera lo vedrà ai margini della rosa e l'esperienza si concluderà con la cessione agli svizzeri del Grasshoppers. Con il club di Zurigo otterrà il secondo posto nella Lega Nazionale A 1973-1974

Nella stagione 1974-1975 torna a giocare nella massima serie tedesca, in forza al TeBe Berlino, con cui retrocede nella serie cadetta al termine del campionato.

Nel 1975 si trasferisce negli Stati Uniti d'America per giocare nei Boston Minutemen, franchigia della NASL. Nel campionato 1975 vince con i Minutemen il proprio girone ma si ferma ai quarti di finale nei playoff. Nel corso della stagione seguente passa ai Vancouver Whitecaps e poi ai Toronto Metros-Croatia. Con il club canadese gioca la finale del torneo contro i Minnesota Kicks, vincendo per 3-0 e aggiudicandosi il titolo di miglior giocatore della partita.[2]

L'anno dopo passa ai L.V. Quicksilvers, con cui non supera la fase a gironi del torneo nordamericano. Nel campionato 1978 passa ai L.A. Aztecs, che lascerà nel corso del torneo per giocare nei California Surf. Con i californiani giocherà sino al 1980, non riuscendo mai a superare gli ottavi di finale dei playoff con il suo club.

Contemporaneamente al calcio si dedicò anche all'indoor soccer, giocando con i L.A. Aztecs ed i New York Arrows, con cui vince la Major Indoor Soccer League 1979-1980.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Lasciato il calcio giocato si trasferisce ad Austin, giuntovi per tenere inizialmente solo un "Soccer Camp" per Hubert Vogelsinger, già suo allenatore ai Minutemen.[2] Stabilitosi nella capitale texana, allena nell'indoor soccer.[4] Dagli anni '90 del XX secolo entrò nel giro delle nazionali giovanili statunitensi, divenendo dal 1999 al 2001 allenatore della nazionale Under-20 degli Stati Uniti d'America.[2][4] Sühnholz guidò i ragazzi stelle e strisce nel mondiale Under-20 2001, disputatosi in Argentina, superando la fase a gironi ma fermandosi agli ottavi contro l'Egitto.[2]

Tra il 2008 ed il 2009 è alla guida dell'under 23 dell'Austin Aztex.[2]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Bayern Monaco: 1971-1972
Toronto M.-Croatia: 1976

Indoor soccer[modifica | modifica wikitesto]

New York Arrows: 1980

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Bayern Munich's Americans: Landon Donovan, Julian Green and Wolfgang Sühnholz, su Bundesliga.com. URL consultato il 6 maggio 2023.
  2. ^ a b c d e f g (EN) Soccer notebook: Austin soccer community mourns death of Wolfgang Suhnholz, su Statesman.com. URL consultato il 6 maggio 2023.
  3. ^ (EN) When Sühnholz scored Bayern's 500th Bundesliga goal, su Fcbayern.com. URL consultato il 6 maggio 2023.
  4. ^ a b (EN) REMEMBERING WOLFIE: Wolfgang Suhnholz, an appreciation, su Frontrowsoccer.com. URL consultato il 9 maggio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]