Wikipedia:Elenchi generati offline/Persone legate a università/Ungheria
Università Loránd Eötvös[modifica wikitesto]
Alunni celebri[modifica wikitesto]
- Ignác Acsády
- Miklós Ajtai
- József Antall
- Wilhelm Bacher
- Albert-László Barabási
- Georg von Békésy
- Christine L. Borgman
- Klára Dobrev
- Laszlo Garai
- Ahn Eak-tai
- Paul Erdős
- Peter G. Gyarmati
- Zsuzsanna Jakab
- László Kákosy
- Andras Kornai
- Ferenc Krausz
- Miklós Laczkovich
- Ágnes Heller
- John Harsanyi
- László Kalmár
- Karl Kerényi
- László Lovász
- Ioan Lupaş
- Iuliu Maniu
- László Mérő
- Péter Molnár
- Teodor Murăşanu
- Ádám Nádasdy
- John von Neumann
- Viktor Orbán
- Raphael Patai
- Rózsa Péter
- Ágoston Pável
- Karl Polanyi
- Michael Polanyi
- Peter Pulay
- József Szájer
- Franz Tangl
- Éva Tardos
- Stephen Ullmann
- Ferenc A. Váli
- Sándor Wekerle
- Franz Wittmann
- Michael Somogyi
Università di Pécs[modifica wikitesto]
Allievi celebri[modifica wikitesto]
Università Corvinus di Budapest[modifica wikitesto]
Alunni celebri[modifica wikitesto]
- Gordon Bajnai - fu primo ministro dell'Ungheria
- Attila Czene - vincitore medaglia d'oro olimpica
- Ágnes Kovács - vincitore medaglia d'oro olimpica
- Péter Medgyessy - fu primo ministro dell'Ungheria
- Miklós Németh - fu Primo Ministro dell'Ungheria
- Mátyás Szűrös - Presidente Provvisorio della Repubblica Ungherese
Università Cattolica Pázmány Péter[modifica wikitesto]
Persone legate all'ateneo[modifica wikitesto]
Dottori honoris causa[modifica wikitesto]
- Max van der Stoel, il primo alto commissario per le minoranze nazionali dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (24 novembre 1999)[1]
- Urbano Navarrete SJ, cardinale, professore di diritto canonico ed ex-rettore della Pontificia Università Gregoriana (2 maggio 2000)[2]
- Paul Poupard, cardinale, ex-presidente del Pontificio consiglio della cultura e anche del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso (1º marzo 2001)[3]
- Bartolomeo I, patriarca di Costantinopoli, arcivescovo di Costantinopoli, (25 aprile 2001)[4][5]
- Franciszek Macharski, cardinale, ex-arcivescovo di Cracovia (22 settembre 2002)[6]
- Alfred Bayer, presidente della Fondazione Hanns Seidel (22 settembre 2002)[7]
- Astrik L. Gabriel O.Praem., direttore dell'istituto di medievistica dell'University of Notre Dame da 1952 a 1975 (2003)
- Stephen Privett SJ, presidente dell'University of San Francisco (2004)[8]
- James Crawford, Whewell professore di legge internazionale, rettore della facoltà di legge all'Università di Cambridge (21 gennaio 2005)[9]
- Lorenzo Ornaghi, rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (15 novembre 2005)[10][11]
- Gerardo Marín, professore, vice-provost dell'University of San Francisco (2005)
- László Szabó SJ, professor emeritus del Université Saint-Joseph (2005)
- John Lukacs, storiografo (10 giugno 2009)[12][13]
- Oscar Andrés Rodríguez Maradiaga S.D.B., cardinale, arcivescovo di Tegucigalpa, presidente della Caritas internationalis (23 novembre 2009)[14][15]
- Zenon Grocholewski, cardinale, prefetto della Congregazione per l'educazione cattolica e cancelliere maggiore della Pontificia Università Gregoriana (12 maggio 2010)[16]
- Miklós Vető, storico di filosofia, professor emeritus dell'Università di Poitiers (15 dicembre 2010)[17]
- José Tomás Martin de Agar, professor di diritto canonico alla Pontificia Università della Santa Croce (5 maggio 2011)[18]
- Bronisław Wenanty Zubert OFM, professore di diritto canonico presso l'Università Cattolica Giovanni Paolo II di Lublino (5 maggio 2011)[18]
- Shenūda III. di Alessandria, papa della Chiesa ortodossa copta (19. agosto 2011.)[19]
- Jean-Luc Marion, professor, capo del Dipartimento di Filosofia all'Paris IV: Paris-Sorbonne (27. settembre 2011.)[20]
Professori[modifica wikitesto]
- Tamás Freund, accademico di neurobiologia, insignito del The Brain Prize
- Ida Fröhlich, storiografa, ha fatto la prima traduzione ungherese del corpus dei Rotoli del Mar Morto
- Rózsa Hoffmann, Sottosegretaria di Stato per l'Educazione[21]
- András Jakab, avvocato di diritto costituzionale, Schumpeter Fellow all'Max Planck Institute for Comparative Public Law and International Law[22], ricercatore all'Centro de Estudios Políticos y Constitucionales (2008-2010)
- István Jelenits Sch.P., teologo, scrittore, insignito del Széchenyi Prize
- János Lackfi, poeta, scrittore, traduttore letterario
- John Lukacs, storiografo, autore dei libri "Five Days in London", "May 1940" and "A New Republic"
- Balázs Major, arabista, archeologo, storiografo, conduce la Missione Archeologica Sirio-Ungherese a Margat[23]
- Miklós Maróth, filologo, arabista, accademico, vicepresidente dell'Accademia ungherese delle scienze[24], presidente honoris causa dell'Union académique internationale[25]
- Balázs Mezei, accademico, filosofo, critico letterario
- Thomas Molnar, filosofo, storiografo, autore dell' "Utopia, The Perennial Heresy" e del "The Decline of the Intellectual"
- Péter Polt, presidente del Corte di Cassazione (2000-2006, 2010-)
- Gábor Proszéky, linguista, matematico, CEO di MorphoLogic, insigno dell'International Dennis Gabor Award e del Széchenyi Prize[26]
- András Radetzky, vice-CEO della Radio Cattolica Ungherese (2011-)
- Tamás Roska membro dell'GCSG, accademico, cofondatore del Cellular neural network. Ha oltre 200 pubblicazioni e ha scritto quattro libri, il suo numero di riferimento è quasi 3000.[27]
- László Sólyom, Presidente della Repubblica (2005-2010), presidente della Corte Costituzionale di Ungheria (1990-1998)
- Béla Weissmahr membro della SJ, filosofo, teologo
Alumni[modifica wikitesto]
Il numero degli alumni (ex allievi) dell'università è circa 26 000[28]. Tra questi:
- Tibor Benedek (2005) – giocatore di pallanuoto, campione olimpico, mondiale ed europeo[29]
- Gergely Gulyás (2004) – ministro, vicepresidente della Commissione dei Diritti Umani, Minoranze, Affari Civili e Religiosi[29]
- Péter Harrach (1995) – ex-vicepresidente della Camera dei Deputati del Parlamento Ungherese[29]
- Máté Kocsis (2004) - sindaco del 7. distretto di Budapest[29]
- András Koltay (2002) – membro del Consiglio di Media[29]
- Karolina Kosztrihán – presentatore del canale radio ClassFM[29]
- Tamás Gergely Kucsera (2000) – ex-consigliere presidenziale dell'Accademia Ungherese delle Scienze[29]
- István Madarász – regista del film "Hungary - World of Potentials"[29]
- László Mécs - alpinista, membro del primo gruppo ungherese che è riuscito ad arrivare sulla cima dell'Everest[29]
- Bence Rétvári (2003) - ministro, segretario di stato del Ministro di Amministrazione Pubblica e della Giustizia[29]
- Atala Schöck (1998) – cantante di opera lirica[29]
- Zsolt Semjén (1997) – vice-primo ministro, ministro senza portafoglio[29]
- Ádám Steinmetz (2006) – giocatore di pallanuoto, campione olimpico[29]
- Barnabás Steinmetz (2005) - giocatore di pallanuoto, campione olimpico[29]
- András Stumpf (2004) – giornalista del Heti Válasz[29]
- Gergő Süveges – presentatore del canale MTV[29]
- Anett Szabó (2004) – presentatrice del canale HírTV[29]
- László Székely-Mádai – giocatore di hockey su ghiaccio della squadra del FTC[29]
- Ferenc Török – regista del film "Moszkva tér"[29]
Università di Seghedino[modifica wikitesto]
Laureati e professori famosi[modifica wikitesto]
L'università ha potuto annoverare tra i propri docenti il premio Nobel per la medicina Albert Szent-Györgyi.
Oltre al già citato Attila József, anche il poeta Miklós Radnóti e la campionessa olimpica Natasa Janics si sono laureati all'Università di Seghedino.
Accademia musicale Franz Liszt[modifica wikitesto]
Alunni ed insegnanti[modifica wikitesto]
Tra i musicisti che hanno studiato o insegnato presso l'accademia spiccano i nomi di Béla Bartók, Georg Solti, György Ligeti, Zoltán Kodály, Ildikó Komlósi, Jenő Hubay, Ernő Dohnányi, Leó Weiner, David Popper, Bence Szabolcsi, Sándor Végh, Imre Waldbauer, Ede Zathureczky, Licco Amar, András Ligeti, Domonkos Héja, Dezső Ránki, Jenö Jandó, Zoltán Kocsis, Gergely Bogányi hanno anche registrato nello studio AVISO.
Università ungherese delle belle arti[modifica wikitesto]
Numerosi artisti hanno studiato qui, come Károly Ferenczy, János Vaszary, Viktor Olgyai, Róbert Berény, János Kmetty, Aurél Bernáth, Géza Fónyi, Jenő Barcsay (20 anni più tardi anche professore), Gyula Hincz, Károly Koffán o Béni Ferenczy. Nel 1905 il pittore Pál Szinyei Merse ne divenne il presidente.
Note[modifica wikitesto]
- ^ Dottori honoris causa: Max van der Stoel (in ungherese), su ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2011).
- ^ Dottori honoris causa: Urbano Navarrete (in ungherese), su ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2011).
- ^ Dottori honoris causa: Paul Poupard (in ungherese), su ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2011).
- ^ Dottori honoris causa: Bartolomeo (in ungherese), su ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2011).
- ^ http://www.katolikus.hu/news/20010426.html (in ungherese)
- ^ Dottori honoris causa: Franciszek Antoni Macharski (in ungherese), su ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2011).
- ^ Dottori honoris causa: Alfred Bayer (in ungherese), su ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2011).
- ^ Copia archiviata, su ujember.katolikus.hu. URL consultato il 12 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2012). (in ungherese)
- ^ Copia archiviata, su jak.ppke.hu. URL consultato il 13 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2012). (in ungherese)
- ^ Copia archiviata, su jak.ppke.hu. URL consultato il 13 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2012). (in ungherese)
- ^ Rettore dell'Università di Milano riceve dottorato honoris causa in Ungheria (in ungherese), Magyar Kurír, 15 novembre 2005.
- ^ Copia archiviata, su btk.ppke.hu. URL consultato il 12 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2010). (in inglese)
- ^ Dottori honoris causa: John Lukacs (in ungherese), su ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2011).
- ^ Copia archiviata, su btk.ppke.hu. URL consultato il 12 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2010). (in inglese)
- ^ Dottorati honoraris causa: Oscar Andres Rodriguez Maradiaga S.D.B. (in ungherese), su ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2011).
- ^ Dottorati honoris causa: Zenon Grocholewski (in ungherese), su ppke.hu, = Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2011).
- ^ Università Cattolica Pázmány Péter dà laurea a Miklós Vető, su btk.ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter Facoltà di Lettere e Filosofia (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2012).
- ^ a b Laurea dall'Università Cattolica Pázmány Péter (in ungherese), Magyar Kurír, 6 maggio 2011.
- ^ Università Cattolica Pázmány Péter Pázmány dà una laurea a Shenūda III., papa della Chiesa copta, Magyar Kurír, 20 agosto 2011.
- ^ PPCU Laureates Jean-Luc Marion (in inglese), su btk.ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter Facoltà di Lettere e Filosofia (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2012).
- ^ Curriculum vitae di Dr. Rózsa Hoffmann (in ungherese), su kormany.hu, Governo ungherese (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2011).
- ^ Organisation: Wissenschaftlicher Bereich, su mpil.de, Max Planck Institute for Comparative Public Law and International Law (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2011).
- ^ PPKE BTK, Piliscsaba - PPCU Faculty of Humanities News - Faculty of Humanities Professor Excavating World's Largest Crusader Fortress in Syria Archiviato il 23 luglio 2012 in Archive.is.
- ^ I presidenti (in ungherese), su mta.hu, Accademia Ungherese delle Scienze (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2012).
- ^ Bureau: Members, su uai-iua.org, Union académique internationale (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2012).
- ^ CV di Gábor Proszéky (in ungherese) (PDF), su itk.ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2012).
- ^ CV di Tamás Roska (in ungherese) (PDF), su itk.ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2012).
- ^ Pázmány Alumni (in ungherese), su alumni.ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Sito web delle ammissioni: Alumni (in ungherese), su felveteli.ppke.hu, Università Cattolica Pázmány Péter (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2011).