Wikipedia:Bar/Discussioni/Querele in grande

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Querele in grande NAVIGAZIONE


Abbiamo il sindaco di Firenze che ci querela per quanto scritto nella pagina a lui dedicata. La campagna elettorale inizia a scaldarsi? -- .mau. ✉ 19:38, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]

invece di querelare non faceva prima a cliccare [modifica]? non capisco poi a chi è rivolta la querela? alla WMF? a Wikimedia Italia? all'utente che ha inserito la frase (senza fonte, imho rimovibile) e a tutti quelli che hanno editato dopo? --valepert 20:02, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]
Ho proceduto come da prassi. Ovviamente tutte le affermazioni contenute nella voce erano non comprovate da fonti, sia le critiche che le lodi. Se intendevano spingerci a rimuovere solo i passi sgraditi hanno scelto la strada sbagliata. --Brownout(msg) 20:21, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]
I giornali riportano che "querela Wikipedia". LOL. Se il giudice è ben informato, rigetterà la richiesta. Di fatto, il Sindaco, con tutto il rispetto, in questo caso era informato male. E non è una calunnia. --Leoman3000 21:05, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]

Io ripeto quello che ho scritto nella discussione della pagina di domenici, secondo me siamo stati un po' tutti troppo superficiali. A volte vedo della pagine in cui si interviene con una cavillosità unica, in questo caso nessuno di noi è stato capace di cancellare un'accusa grave (quella dell'assegnazione della gestione delle strade ad un'azienda controllata anche dalla moglie ---> conflitto di interessi) non supportato da uno straccio di fonte. Tra l'altro già nel 2004 il tribunale si espresse con una condanna per calunnia per chi riportò questa notizia, che quindi si era dimostrata falsa. Perchè domenici non ha semplicemente editato invece di querelare? beh, semplice, da una accusa di "poca trasparenza", un politico ne vuole uscire quando più pulito possibile, ma è anche giusto visto che deve chiedere fiducia agli elettori. --Badoer 21:14, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]

C'era un {{senzafonti}} enorme in testa alla pagina, bastava argomentare in discussione, invece si è passati direttamente alle minacce via comunicato stampa. --Brownout(msg) 21:18, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]

Ma scherziamo? Usare wikipedia in dosi troppo massicce nuoce gravemente alla salute, mi sa. Spero che chi dice: "ma poteva modificare lui la pagina" rifletta sul non senso di questa affermazione. Un cittadino italiano non e' tenuto, che sappia io, a conoscere come funziona wikipedia. Per favore, valepert, Brownout, scendiamo dal pero! E per l'intervento di Brownout: se io scrivo che Dominici di solito ammazza tutti i bambini che incontra e poi ci appiccico un "senza fonti" va tutto bene?. --Fioravante Patrone 21:23, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]

E' vero. Ma le querele sono gesti risparmiabili e deprecabili. Specie se sono basate su un qualcosa di rimediabile (come in questo caso). Capisco che la pubblicità è sempre pubblicità, ma passare alle vie legali danneggiando (o tentando di danneggiare) la cultura non farà piacere a chi consulta l'enciclopedia ogni giorno. --Leoman3000 21:27, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]
@Brownout: tecnicamente non sono così certo ci fosse l'obbligo di oscurare, visto che le minacce legali non le abbiamo ancora viste su wikipedia stessa. (Che poi probabilmente oscurare sia la cosa migliore in questo caso, è un'altra storia :-) ) -- .mau. ✉ 21:50, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]
@Fioravante: se lo scrivi nel tuo blog (hostato sul tuo server situato in Italia) è un conto, altra cosa è se viene liberamente scritto da uno sconosciuto in un sito che è situato in america. fare "denuncia contro Wikipedia" è una frase priva di significato. un edit simile a quello tuo sarebbe stato considerato al volo (o quasi) vandalismo e rollbackato (e addirittura cancellata dalla crono) da qualunque utente e/o admin dotato di cervello. se qualcuno scrive nel blog di Grillo tale affermazione i legali del sindaco secondo te denunciano al volo Beppe Grillo? comunque in Francia c'è stato un caso simile e la Wikimedia locale è stata "assolta". --valepert 22:01, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]
Però io mi chiedo: se è comprovato in tribunale che la storia delle mogli di Domenici e Cioni è falsa - e quindi il torto è effettivamente di Wikipedia - non sarebbe meglio, invece di oscurare la pagina, modificare la pagina cancellando la notizia falsa e segnalando pubblicamente l'errore commesso? In questo modo si rende giustizia a Domenici e Cioni, si può comporre il problema della querela, e si evita anche che la credibilità dell'Enciclopedia venga minata in maniera eccessiva --Anghelos 22:02, 29 feb 2008
Trovo vergognoso che un sindaco di una città di importanza capitale per la cultura italiana, come Firenze, intervenga in questo modo ai danni di una entità come Wikipedia(sempre che sia tutto vero). Al di là della vicenda relativa alla voce - che sia diffamante o meno lo accerteranno i giudici, e cmq bastava intervenire con un clic e modificare ciò che andava modificato - quel che mi turba è, anche per ragioni personali legati alla nota vicenda Gigi Moncalvo, la facilità con cui personaggi più o meno di potere, invece di richiedere una "rettifica" di affermazioni eventualmente errate o eccessive o offensive che li riguardano, rettifica che in rete è oltremodo semplice e immediata, azionano le leve legali più minacciose e clamorose possibili. Sembra - dico: SEMBRA, FORSE, I GIUDICI IN ASCOLTO SONO AVVERTITI, NON STO FACENDO AFFERMAZIONI, MA SOLO IPOTESI IMMAGINARIE - quasi che il desiderio non sia quello di ottenere una rettifica, ma di ottenere cose come l'oscuramento di una voce o forse, chissà, l'oscuramento e basta. --Antiedipo 22:10, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]
Oltremodo, costituirebbe un precedente rischioso. --Leoman3000 22:13, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]
(confl.) Sottoscrivo quanto detto da Anghelos. Se si trovano e aggiungono le informazioni relative alla sentenza di cui si parla, è possibile lasciare il tutto. Ma ovviamente si può ripristinare solo dopo aver capito a chi è stata recapitata la querela, e se è tuttora depositata.
Una curiosità: la persona che ha aggiunto le info 'calunniose' l'ha fatto poche settimane fa [1] dalla Biblioteca di documentazione pedagogica di Via Buonarroti a Firenze (il range da 193.43.16.0 a 193.43.17.255 le appartiene). Se, come è previsto dalle norme al riguardo, la biblioteca chiede l'identità agli internauti... bene, come sta scritto nella casella di modifica, La responsabilità civile e penale su quanto stai per inviare resterà inderogabilmente di chi le ha inserite. Nel caso invece in cui non sia richiesto un documento per usare i terminali della biblioteca, credo che la responsabilità sia della biblioteca, che se non sbaglio è gestita dallo stesso comune di Firenze... chi è causa del suo mal.. :D --(Y) - parliamone 22:28, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]
Ottima indagine, Yuma. Direi che il prossimo passo può essere una bella mail di protesta all'URP di Firenze. --Leoman3000 22:35, 29 feb 2008 (CET)[rispondi]
Bellissimo sto colpo di scena!!! Ah ah ah!!!--Gp Problematico 00:09, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
PS: sarebbe ora che tutti gli addetti stampa e/o rappresentanti legali si informassero ben bene di cosa sia e di come funzioni Wikipedia, diventandone al limite utenti registrati e facendo valere in tale sede le loro posizioni. Scoprirebbero, ad esempio, che se non si dimostra l'esistenza della fonte di un'informazione, questa viene cancellata. Se poi giudicano calunniosa ogni critica e/o attribuiscono a Wikipedia le critiche che essa semplicemente riporta è un altro paio di maniche--Gp Problematico 00:14, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
Fa più pubblicità una sola querela che venti cliccatine sul tasto modifica, direi. Sono sicuro che il sindaco fosse perfettamente in grado di modificare da sé la pagina o di farlo fare a qualcun'altro. --F l a n k e r 01:02, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
Contro Wikipedia, poi... se vince si fa costruire una statua in piazza della Signoria con fionda e pistolino al vento? (Per Domenici: sto facendo satira, eh? Non querelare pure me...) --Toocome ti chiami? 01:23, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
Al di là del fatto che è stata senza dubbio una nostra leggerezza lasciare quelle critiche sulla voce, ritengo che querelare Wikipedia non sia stata una mossa particolarmente elegante da parte di Domenici. Premesso questo, volevo segnalare una cosa: il contenuto della pagina, pur non essendo accessibile né dalla voce né dalla sorgente, lo è dalla cronologia. Mi chiedevo se ciò può costituire un problema dal punto di vista legale, in quanto, se pur non in modo diretto, il contenuto della pagina e le critiche contestate sono di fatto ancora accessibili al pubblico. Sapete com'è, meglio prevenire che curare... --Daviboz 01:50, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Io mi sono letto la pagina in inglese sulle minacce legali, ma non trovo scritto da nessuna parte che la pagina debba essere nascosta. C'e' scritto che vanno bloccati gli eventuali edit, non la pagina... dove si trova esattamente invece la direttiva che permette di nascondere completamente una pagina?Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 12.21.94.110 (discussioni · contributi).

Invito gli utenti di wikipedia ad esercitare in dosi molto piu' massicce la virtu' dell'autocritica. Ho letto la pagina come era prima del blocco: indipendentemente dalle fonti non e' una pagina accettabile, nell'equilibrio complessivo che deve avere una voce. Continuo inoltre a leggere interventi che mi danno l'idea di una comunita' chiusa, troppo rannicchiata su se stessa. Ripeto: un qualunque cittadino non e' minimamente tenuto a sapere come funziona wikipedia. Irridere chi "querela wikipedia" (farei anche attenzione a non confondere quanto riportato in una notizia giornalistica con gli atti legali) puo' soddisfare lo "spirito di corpo" ma non e' un contributo allo sviluppo di wikipedia. --Fioravante Patrone 07:58, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Ma chi vuole querelarla un po' deve informarsi: suvvia, siamo seri. Siamo sempre stati a disposizione di cani e porci quando ci hanno scritto che la loro voce non gli piaceva, figurarsi con il sindaco di Firenze, bastava fare lo stesso. Bastava scrivere a OTRS. Querelare Wikipedia è solo un gesto di ignoranza fatto da un sindaco sotto pressione perché sta passando guai politici (è il sindaco della guerra ai lavavetri, tra l'altro) e l'anno prossimo ci sono le elezioni. Querelare Wikipedia è ridicolo: lascia che i buffoni lo sottolineino. --Toocome ti chiami? 09:00, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
Tooby non alzare il pelo, Fioravante ha ragione ed esprime in modo chiaro e semplice un problema reale. Nessuno è tenuto a sapere come funziona Wikipedia e non lo si può irridere se sceglie una strada piuttosto che un'altra per tutelare la propria persona. Non siamo Porta a porta o affini, siamo una enciclopedia, quindi qui è del tutto fuori luogo fare commenti sulla scelta del sindaco in chiave politica. Proprio per la serietà che chiedi non rendiamo questo spazio un luogo di sfoghi sulle beghe comunali. -- iPorkscrivimi 11:37, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

@Anghelos: l'oscuramento è una misura cautelativa ed è senz'altro temporaneo. --Paginazero - Ø 09:16, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Ho ripristinato la voce e rimosso le affermazioni contestate dalla cronologia. Nel ripristinare il testo mi sono attenuto a ciò che è l'oggetto della voce: la biografia di una persona. Per questo invito tutti gli autori a limitarsi a dati di fatto e ad astenersi da giudizi politici sul suo operato come amministratore. Tali giudizi vengano espressi pubblicamente in sedi più adatte. Wikipedia - come tutti ben sappiamo - è un'enciclopedia e non un palco per comizi.
La voce resta bloccata, invito gli autori a confrontarsi nella relativa pagina di discussione. --Paginazero - Ø 10:01, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
Quoto Patrone. La situazione è: la pagina era oggettivamente diffamatoria. Da qui la, a mio avviso, legittima, querela. Ciò non toglie che: la responsabilità penale è personale, quindi a pagare, eventualmente, dovrà essere l'Ip che ha inserito i contributi. Noi (wikipedia) abbiamo forse una responsabilità morale , che nasce dal non esserci accorti in tempo della falsa informazione. Domenici ha tutelato se stesso, ma ciò non toglie che può rimettere la querela. --ignis Fammi un fischio 10:07, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
Cosa non farebbe un sindaco politico per farsi pubblicità!!! - --Klaudio 10:21, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Leggendo la vicenda mi viene da fare qualche riflessione:

  • capisco che in italia ci siano centinaia di migliaia di avvocati da sfamare, ma probabilmente premere il tasto modifica era troppo semplice e poco rumoroso. E' vero, nessuno e' tenuto a sapere come funziona wikipedia, ma dato che la vicenda riguarda sindaco e vicesindaco probabilmente la causa e' stata avviata a spese del comune, e servirebbe molta piu' accortezza prima di spendere denaro pubblico.
  • peraltro non e' ben chiaro se la querela sia veramente stata presentata, dato che l'articolo dice "hanno dato mandato di querelare per diffamazione". Certo, sui giornali la notizia e' finita, a questo punto neanche ad entrare in una pluriennale causa civile.
  • tanto di cappello per l'impatto mediatico, stamattina era la notizia piu' letta del corriere, ed ora e' la terza.
  • infine, da toscano non posso che essere affranto da come si sta comportando la citta' di firenze. Un tempo centro della cultura europea e culla del rinascimento, adesso vieta di riprodurre le immagini delle opere d'arte conservate nei suoi musei ed intraprende azioni giudiziarie contro un'enciclopedia. --Hal8999 13:23, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
Quoto le parole di Hal, soprattutto quelle che riguardano lo stato della cultura nella città di Firenze, o meglio, il valore che a questa cultura viene dato. Penso che siamo tutti bravi a dire, come hanno detto ignlig e altri, che la responsabilità penale è personale e che la querela ci stava tutta. La rete, soprattutto nei vari blog e siti personali, è zeppa, piena zeppa di scritti che possono essere oggetto di querela. Basta che una mattina si svegli male un personaggio famoso, un politico in particolare, e non c'è che da cercare su google, per trovare spunti per mettere mano agli avvocati. Personalmente sono oggetto di un procedimento aperto dal sig. Gigi Moncalvo a mio carico proprio su questi presupposti, quindi parlo con coscienza di causa. E' bene che tutti prendiamo coscienza che la situazione è questa: a noi sembra ovvio, evidente, che la rete, Wikipedia ad es., mette a disposizione agilissimi strumenti di rettifica immediata, di eventuali errori, ingiurie o calunnie subite, e che tanto dovrebbe bastare, all'eventuale "danneggiato". Ma evidentemente le cose non stanno così. Chi sta "in alto"(sia chiaro, parlo in generale, non con riferimento a Domenici o Moncalvo, che non so se siano in alto, in basso, a destra o a sinistra) se ne frega di poter "cancellare" subito le tracce del danno subito. Chi sta in alto vuole far sentire la sua forza, a chi sta in basso, perchè sia ben chiaro il limite, il valico da non superare.Cliccare sul tasto modifica sarebbe stato un modo di abbassarsi fra i comuni mortali. --Antiedipo 13:47, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Mi domando come si possano fare affermazioni simili: "Cliccare sul tasto modifica sarebbe stato un modo di abbassarsi fra i comuni mortali". Penso che mi asterro' per un po' da frequentare wikipedia, perche' affermazioni come queste dimostrano un grave smarrimento del senso della realta'. Se io scrivo su un muro "Tal dei tali e' un coglione", non vedo cosa impedisca al signor "Tal dei tali" di cancellare la scritta, pertanto non ho fatto niente di male. Anzi, guai a quelli che non perlustrano in continuazione tutti i muri del mondo. E' questo il livello di "ragionamento" in uso su wikipedia? Se poi questo viene ritenuto "attacco personale", non so che farci. Magari un blocco mi aiutera' nella astensione di cui sopra. --Fioravante Patrone 14:10, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Fioravante, ti do piena ragione sul fatto che "nessuno nasca imparato" e sulla logica che voglia che ognuno voglia tutelare soprattutto i propri interessi. Mi chiedo, però: prima di lasciarci gentilissime accuse di diffamazione, non è meglio segnalare la cosa a qualcuno, magari già più esperto nell'enciclopedia (un PR Wikipedia ce l'ha) o comunque evitare di partire "in quarta" proprio per ponderare gli effetti che può porre in essere il suo atto? --Leoman3000 14:24, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
(fuori cronologia) a domanda rispondo: certo. Io fossi il sindaco di Firenze mi sarei comportato diversamente (ammeso che abbia querelato, e in che forma. Non ho dati precisi in merito). Ma come hai colto benissimo, questo non lo obbliga a comportarsi come tu od io riterremmo piu' opportuno. --Fioravante Patrone 14:33, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Vorrei chiarire, molto umilmente, ma tenendo conto che questa è la mia "specialità" (mi guadagno da vivere come avvocato) alcuni punti. Premetto che sono Wikipediano con orgoglio da anni, e che non intendo criticare alcuni altri colleghi wikipediani solo perché, mentre sono bravissimi in altre materie, hanno fatto affermazioni azzardate, in questa sede, in diritto. 1) In Italia esiste il diritto di querelare chi ci diffama. ciò non contrasta con l'art. 21 cost. che sancisce libertà di pensiero, di informazione e di critica, in quanto la critica deve essere motivata e l'informazione corretta; 2) chi si sente diffamato può sporgere querela, se lo preferisce a chiedere la rettifica. niente, poi, lo obbliga a rettificare lui stesso modificando la voce; 3) che una cosa sia scritta nelle avvertenze di wikipedia non significa che sia per ciò solo vera 4) la responsabilità penale è personale, ma quella civile no! e anche quella penale si estende, spesso, a direttori ed editori. Fatte queste doverose precisazioni, vi invito a riflettere se sia necessario rivedere le policies di Wikipedia, in futuro, almeno per quanto riguarda le biografie dei viventi. E visto il mio amore (profondissimo, mai mai acritico) verso Wikipedia, offro la mia difesa gratuita ai querelati dal sindaco dott. Domenici, (autore, wikimedia italia )sempre che questi ultimi accettino.--Carlocatozzi 14:27, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Segnalo il lungo servizio del TG3 Toscana, in cui si ipotizza di querelare Jimbo, e si cita la pagina di discussione della voce con citazione finale di paginazero. --Demostene119 14:41, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Uhm, altro "timore" che mi sta venendo adesso: non è che le cose sono state ingigantite all'inizio? Non credo che i rappresentanti di WMI abbiano ricevuto mail di querela o altro e tutti siamo stati informati dalle testate. Ammesso e non concesso che in sede di giudizio c'è una procedura chiamata conciliazione nel peggiore dei casi, converrà sentire una concreta pronuncia del Sindaco o chi per lui prima, rivolta direttamente a chi di dovere e non ai giornali. --Leoman3000 14:56, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
Ragazzi, avete (abbiamo) tutti ragione. E allora? Ci sono un sacco di voci, o comunque di cose più serie della politica, che ci aspettano... --F l a n k e r 15:06, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
Come dicevo prima, forse qui potremmo risparmiarci il solito blablabla leguleistico sulla responsabilità penale che è solo personale, sul legittimo diritto a querelare chi ci infama, e sulla libertà di espressione entro i limiti consentiti dalla legge. ::::Queste cosucce si imparano al primo anno di giurisprudenza. Il punto non è questo. Il punto non è nemmeno, come ha malinteso Fioravante Patrone, che INVECE di querelare bisognerebbe mettersi lì a correggere e rettificare. Il punto è, semplicemente, che c'è chi querela e chi corregge. E a me preme segnalare questa distinzione. A me difficilmente capiterà di essere diffamato su internet, ma sono sicuro,al 100%, che prima di querelare chicchessia farò di tutto, perchè questo chicchessia rettifichi. C'è invece chi procede diversamente, partendo dalla querela. E in alcuni casi, in particolare uno di mia conoscenza già segnalato sopra(a proposito, se c'è qualcuno che vuole difendermi gratis...anche se mi rendo conto che è meglio difendere gratis wikipedia, piuttosto che un povero diavolo), la querela non sembra affatto avere l'obiettivo di ottenere una rettifica, ma tutt'altro. Non so se questo è il caso di Domenici, lascio aperto l'interrogativo e vi consiglio caldamente di NON RISPONDERVI, lo dico per il vostro bene.--Antiedipo 15:35, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

antiedipo non ho detto di volerti difendere solo perché pensavo tu avessi già un avvocato. se accetti, sarò onorato di definderti gratis. --Carlocatozzi 16:17, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

@Antiedipo. Il mio è un discorso generale per taluni versi, particolare per altri. In generale: è esplicitamente dichiarato in wikipedia che ognuno si assume la responsabilità di ciò che scrive, inoltre linee guida vogliono che quando si scrive si citino le fonti. Se oggi parlassimo di una voce supportata da fonti, sarei il primo a schierarmi con chi l'ha scritta. Stiamo invece parlando di una affermazione non supportata da fonti e falsa (e mi pare che già nella pagina di discussione fosse stato rilevato). Nel particolare quindi c'è: la responsabilità morale di noi wikipediani che non ci siamno accorti; la responsabilità penale di chi ha editato; il non condivisibile comportamento di Domenici che prima di querelare poteva avvisare wiki anche con formale diffida. --ignis Fammi un fischio 16:27, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]
Concordo, naturalmente. E' evidente che chi ha inserito delle informazioni palesemente calunniose e false, se le cose stanno così, ha una responsabilità che, se viene attivata una denuncia, è anche penale(ed è cmq del singolo IP che ha agito in questo modo). Questo non deriva dalle linee guida di Wikipedia, ma dalle leggi italiane, che restringono la responsabilità oggettiva ai soli casi stabiliti esplicitamente dalla legge(e non è il caso di Wikipedia). Non credo sussista una particolare responsabilità "morale" di noi wikipediani: abbiamo 420.000 voci da tenere sotto controllo e non sempre le modifiche spammatorie, vandalistiche, faziose o semplicemente false vengono rilevate tempestivamente, ma questa non può essere una colpa, ma al massimo un incentivo a fare più attenzione al patrolling. Infine, come dicevo, Domenici: che poteva fare molte cose, e, pare, ha scelto SUBITO la forma più drastica(uso un eufemismo).
@Carlocatozzi: ti contatto alla tua mail e ti spiego la mia situazione. Non ho ancora incaricato formalmente un avvocato perchè il procedimento, ufficialmente, era ancora contro ignoti. Ora - lo dico qui perchè la cosa è pubblicizzata in molti posti sulla rete - molti sono stati prosciolti, pare, ma non il sottoscritto. --Antiedipo 17:20, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Per antiedipo e per chiunque fosse interessato: dalla mia pagina utente sia arriva al mio sito personale, e da lì alla mia e-mail --Carlocatozzi 17:50, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Lasciatemelo dire, ma io Claudio Sanna (dati di nascita e recapiti a disposizione in privato) ritengo che il sig. Domenici abbia fatto una pessima, pessima, pessima figura. Non è questione di diritto di difesa, per carità, lui ha diritto di fare le querele che vuole. Ma al tempo stesso è un personaggio pubblico, un politico ed un amministratore e pertanto osservato e giudicato dai cittadini, che possono ritenere che abbia fatto una brutta figura. Querelare un'associazione no profit di volontari per delle esagerazioni e delle informazioni mal riportate è una cosa di basso profilo, che mi aspetterei da altri personaggi. KS«...» 18:46, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Purtroppo questo genere di casi sono possibilissimi, avendo noi numerosissime pagine di politici italiani viventi. Siamo pure in campagna elettorale, certe cose (vandalismi e successive incazzature per vie forensi) ce le si deve aspettare. Perchè non inviare un messaggio al sindaco e ai media, rassicurando che le informazioni false sono state tolte e spiegando per l'ennesima volta il funzionamento di Wikipedia? --Marrabbio-un-dòs-très! 21:33, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

Ricordo a tutti che in questo senso le policy di Wikipedia sono già state riviste. Infatti, è stata ufficialmente approvata, dopo un lungo travaglio, Wikipedia:Linee guida sull'uso delle fonti, che (cito) comporta l'oscuramento/cancellazione del testo o il suo spostamento in pagina di discussione per affermazioni o dati di qualunque genere che, se non di acclarabile pubblico dominio, possano configurarsi come violazione della privacy, calunnia o diffamazione. Quindi quelle frasi andavano oscurate/cancellate/spostate in discussione immediatamente, e reinserite solo in presenza di una fonte attendibile: chi avesse provato a reinserirle senza citazione di una fonte sarebbe stato avvisato ed eventualmente bloccato in scrittura. Ovviamente non si può tenere tutto sotto controllo, qualcosa sfugge (però si dovrebbe cercare di limitare il più possibile quel qualcosa).--Trixt (d) 23:40, 1 mar 2008 (CET)[rispondi]

A margine, segnalo l'intervento di .mau. a Condor di Luca Sofri e Matteo Bordone, che, nel pur breve tempo concessogli dalla scaletta, ha riportato con precisione, chiarezza e pacatezza i termini della vicenda. Mi sembra opportuno quindi ringraziare sia .mau., per le sue parole, sia i due conduttori, per lo spazio concesso. --Alec 16:54, 3 mar 2008 (CET)[rispondi]