Walter Brugiolo

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Walter Brugiolo
Walter Brugiolo nel film Il suo nome è Donna Rosa (1969)
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica per bambini
Periodo di attività musicale1967 – in attività

Walter Brugiolo, anche nella grafia Valter Brugiolo (Galliera, 6 giugno 1961), è un attore e cantante italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a San Venanzio, frazione di Galliera, in provincia di Bologna, il 6 giugno 1961. Walter Brùgiolo è noto soprattutto per aver partecipato, all'età di 6 anni, allo Zecchino d'Oro del 1967, in cui fu il bambino interprete di Popoff, la canzone vincitrice di quell'edizione. Divenuto un personaggio popolare, partecipò come protagonista in diverse pubblicità di Carosello. Entrò quindi per alcuni anni, tra il 1967 e il 1970, come cantante e attore bambino anche nel circuito dei musicarelli accanto a cantanti famosi come Al Bano e Romina Power, Little Tony, e Mario Tessuto.

Nel 2008 partecipò nuovamente come ospite allo Zecchino d'Oro, cantando Il tortellino insieme a Massimo Bartolucci. Nel cinquantunesimo Zecchino d'Oro, infatti, ogni concorrente interpretava la propria canzone anche con un ospite.

Alle elezioni politiche del 2008 si candida in Emilia-Romagna nelle liste dell'Unione di Centro per la Camera dei deputati.[1]

Dopo aver lavorato per 27 anni come responsabile dei sistemi informativi ed energetici di una grande cooperativa di costruzioni di Bologna, è direttore dal 2011 di una scuola elementare paterna fondata con la moglie e altri genitori e dedicata a Mariele Ventre.[2]

Nel 2014 viene ospitato ancora allo Zecchino d'Oro: con la moglie, infatti, partecipa alla prima puntata.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 1967 - La canzone della Luna/Popoff (split con Donatella Villa e Alessandra Cavedon)
  • 1974 - Popoff/Per un ditino nel telefono (split con Cinzia Basenghi e Andrea Sirotti)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gian Guido Vecchi, Dallo Zecchino d'oro alla lista dell’Udc: corre con Casini il «bambino» di Popoff, in Corriere della Sera, RCS MediaGroup, 20 marzo 2008. URL consultato il 20 marzo 2008.
  2. ^ Zecchino d'Oro come sono oggi e cosa fanno dei più famosi, su Curiosando negli anni 60 70 80 90, AlterVista, 14 settembre 2017. URL consultato il 17 luglio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]