Vuelta a Guatemala
| Vuelta a Guatemala | |
|---|---|
| Sport | _pictogram.svg){kind=small} Ciclismo su strada
|
| Tipo | Gara individuale |
| Categoria | Uomini Elite, Classe 2.2 |
| Federazione | Unione Ciclistica Internazionale |
| Paese |  Guatemala
|
| Organizzatore | Unione Ciclistica Internazionale |
| Cadenza | Annuale |
| Apertura | ottobre |
| Partecipanti | Variabile |
| Formula | Corsa a tappe |
| Storia | |
| Fondazione | 1957 |
| Numero edizioni | 61 (al 2022) |
| Detentore | Mardoqueo Vásquez
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La Vuelta a Guatemala è una corsa a tappe maschile di ciclismo su strada che si svolge annualmente in Guatemala. È inserita nel calendario dell'UCI America Tour come gara di classe 2.2.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Creata nel 1957, è rimasta aperta ai soli dilettanti fino al 2001. Nel 2002 fu riclassificata come gara di classe 2.5, poi dal 2005 diventò 2.2 e fu inserita nel calendario del circuito continentale americano. L'edizione 2005 tuttavia non fu disputata a causa dell'uragano Stan[1].
Al termine dell'edizione 2004, nove corridori furono trovati positivi ai controlli anti-doping al testosterone o all'EPO, tra cui i primi quattro della classifica generale: Lizandro Ajcú (vincitore), Noel Vásquez (2º), Carlos López González (3º), Federico Muñoz (4º), Yeisson Delgado (7º), Nery Felipe Velásquez (9º), José Reynaldo Murillo (15º), David Calanche (17º) e Abel Jocholá (32º)[2]. Tutti furono declassati[3] e successivamente sospesi.
Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]
Aggiornato all'edizione 2022.[4][5]
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Vuelta a Guatemala cancelled, in cyclingnews.com, 11 ottobre 2005. URL consultato il 24 novembre 2010.
- ^ (EN) Nine positives in Vuelta a Guatemala, in cyclingnews.com, 1º aprile 2004. URL consultato il 24 novembre 2010.
- ^ (EN) Stage 12 - November 1: Guatemala Circuit, 120 km, in cyclingnews.com. URL consultato il 24 novembre 2010 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2014).
- ^ (FR) Vuelta a Guatemala (Gua) - Cat. 2.2, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 9 dicembre 2017.
- ^ (ES) Ya viene la vuelta (pág 12), su Antorcha Deportiva, 19 ottobre 2015. URL consultato il 31 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2016).
- ^ Nery Velasquez, inizialmente vincitore, fu declassato dopo essere stato trovato positivo al boldenone in un controllo antidoping.
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