Vittorio Pieri

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Vittorio Pieri

Vittorio Pieri (Torino, 1º settembre 1854Torino, 20 maggio 1926) è stato un attore teatrale italiano e del cinema muto.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio dei comici Gaspare Pieri e Giuseppina Casali, appartenenti ad una importante dinastia di attori italiani, esordì in tenera età nella compagnia del padre associata a quella di Cesare Dondini. Dal 1875 militò come «secondo brillante» in varie compagnie, tra queste vi figurano quelle di Gaspare Lavaggi, Adelaide Tessero e Alamanno Morelli. In quest'ultima compagnia assunse il ruolo di «primo brillante» nel 1883.

Dal 1884 al 1887 fu capocomico in una propria compagnia teatrale, in cui vi entrò a far parte anche l'attrice Emilia Aliprandi, che sposò nel 1882. Successivamente creò un'altra compagnia con Luigi Ferrati nel 1894, e dopo questa esperienza, ritornò al ruolo di «generico», militando prima nella compagnia dei "brillanti" dal 1895 al 1897, e in seguito nella compagnia di Ermete Zacconi e poi in altre.

Scritturato dalla Tespi Film di Roma nel 1916, da allora Pieri si dedicò esclusivamente al cinema ed esordì nello stesso anno nel film La laude della vita e la laude della morte, prima produzione della casa. Come attore cinematografico fu attivo fino al 1924, in quasi quaranta pellicole, e collaborò con altre case come la Caesar Film, la Gloria Films, l'Itala Film e la Fert.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA. VV. - Enciclopedia dello Spettacolo - Roma, Le maschere, ed. varie.
  • P.D. Giovannelli, A. Testoni - La Società teatrale in Italia fra Otto e Novecento: Documenti e appendice biografica - Roma, Bulzoni, 1985.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]