Vincenzo Rizzo

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Vincenzo Rizzo (Castelfranco Veneto, 29 novembre 1921Cortina d'Ampezzo, 30 giugno 1948) è stato un partigiano italiano, medaglia d'argento al valor militare.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Iscritto all'università di Padova, alla facoltà di ingegneria, dopo l'Armistizio di Cassibile, entra a far parte della Resistenza vicentina, nella brigata "Cesare Battisti della Divisione Monte Grappa.

Dopo il primo periodo viene nominato comandante della brigata, incarico che mantiene fino alla fine dei combattimenti.
L'attività della brigata comportò per il nemico tedesco danni che possono essere riassunti come segue[1]:

  • 2692 ore di interruzione di trasporti ferroviari tra Italia e Germania
  • Distruzione di 34 locomotive
  • Distruzione di 52 carri merci
  • Distruzione di 2030 metri di binario

Muore nel 1948 per una malattia contratta durante gli anni della resistenza. Per i suoi meriti gli è stata assegnata la medaglia d'argento al valor militare.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'argento al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • L'Università di Padova gli ha assegnato nel 1954 la laurea honoris causa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1] Storia DC - info sulla brigata comandata da Vincenzo Rizzo - visto 22 marzo 2009
  2. ^ [2][collegamento interrotto] Istresco - scheda inventario n° 34 - visto 22 marzo 2009

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuliano Ramazzina - La resistenza italiana negli scritti di Enzo Rizzo - Treviso 1995

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]