Vincenzo Rigamonti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Vincenzo Rigamonti
Vincenzo Rigamonti con la maglia del Como
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex portiere)
Termine carriera 1967
Carriera
Squadre di club1
1949-1953Lecco138 (-?)
1953-1955Como41 (-28)
1955-1959Talmone Torino110 (-158)
1959-1960Maceratese12 (-?)
1960-1965Monza138 (-140)
1966-1967Rapallo34 (-26)
Carriera da allenatore
1965-1966Monza
1966-1967Rapallo
1968-1970Savona
1970-1972MonzaVice
1972-1973CesenaVice
1973-1974MonzaVice
1974-1975Derthona[1]
1976-1977Acqui
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Vincenzo Rigamonti (Dolzago, 1º settembre 1930Lecco, 20 agosto 2013[2][3]) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo portiere.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Il club nel quale esordisce è il Lecco, dove colleziona 138 presenze in Serie C.

Fa il suo debutto in Serie B con la maglia del Como, dove gioca due stagioni, per un totale di 41 presenze.

Raggiunge per la prima volta la Serie A con la maglia del Torino e fa il suo esordio il 18 settembre del 1955 in Napoli-Torino (2-2), respingendo un rigore ad Amadei e mantenendo il pareggio fino al termine della partita.

Termina il primo campionato nel Torino al 9º posto.

Dopo quattro stagioni viene ceduto alla Maceratese, squadra che militava in Serie C. L'anno successivo passa al Monza dove gioca 4 stagioni in Serie B, collezionando un totale di 127 presenze.

In carriera ha totalizzato complessivamente 110 presenze in Serie A e 168 in Serie B.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Lecco: 1952-1953

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Almanacco illustrato del calcio 1975, edizioni Panini, pag. 322
  2. ^ Ufficio dello Stato Civile di Dolzago
  3. ^ È morto Vincenzo Rigamonti Parò nel Como negli Anni 50 Laprovinciadicomo.it

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]