Victoria Mudd

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Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior documentario 1986

Victoria Mudd (Los Angeles, 5 maggio 1946) è una regista statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Victoria Mudd è cresciuta a Hancock Park, un quartiere di Los Angeles, e lì ha frequentato la Marlborough School.[1] Ha poi studiato antropologia alla Stanford University e si è laureata nel 1968. Ha poi conseguito un Master of Arts in Teaching (MAT) presso la Antioch Graduate School nel 1971.[2] In seguito ha intrapreso un viaggio in Nepal, che ha suscitato il suo interesse per i tibetani, sui quali ha poi girato un documentario.[3]

Influenzata dal lavoro di Frances H. Flaherty, Mudd si è rivolta all'industria cinematografica. Si è diplomata al programma di regia dell'American Film Institute.[4] Nel 1980 ha fondato Earthworks Films Inc. con Maria Florio, una graphic designer ed ex fotografa al National Geographic, per produrre documentari. Il suo primo film, Broken Rainbow, parlava dello sfollamento forzato di migliaia di Navajo per motivi economici. Mudd e Florio hanno vinto un Oscar nella categoria 1986 per questa produzione, Premio per il miglior documentario.[5]

Insieme a Tom e Sue Peosay (Zambuling Pictures), che avevano già girato in Tibet, Mudd e Florio hanno prodotto il documentario Tibet: Cry of the Snow Lion, che esplora la vita dei tibetani dopo l'invasione cinese e presenta filmati del Dalai Lama. In tutto, la realizzazione del film ha richiesto dieci anni e nove viaggi in Tibet.[3] Dal 2002 ha partecipato a vari festival.

Mudd è stata insegnante di studi sui media al Pitzer College, Claremont, dal 2006 al 2010. Tiene conferenze e workshop sulla rappresentazione dei nativi americani nei film di Hollywood.[1][6]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regia

Sceneggiatura

  • Broken Rainbow (1985)
  • Tibet: Cry of the Snow Lion (2002)

Produzione

  • Broken Rainbow (1985)
  • Tibet: Cry of the Snow Lion (2002)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Janna Bodek Harris, Marlborough Alumna Presents “The Myth of the Hollywood Indian” at Ebell Lunch Today, in Larchmont Buzz, 11 febbraio 2013. URL consultato il 9 gennaio 2015.
  2. ^ (EN) Filmmaker Speaks on Native American Images at AUNE Speaker Series April 3, su Antioch University, 21 marzo 2013. URL consultato il 9 gennaio 2015.
  3. ^ a b (EN) Nicole Viger, Passionate pursuit Antioch graduate and documentary filmmaker brings Tibet film to Keene, in The Keene Sentinel, 7 ottobre 2004. URL consultato il 9 gennaio 2015.
  4. ^ (EN) John Voland, Navajo Move Focus Of Documentary, in Los Angeles Times, 12 marzo 1986. URL consultato il 9 gennaio 2015.
  5. ^ (EN) The 58th Academy Awards 1986, su oscars.org. URL consultato il 9 gennaio 2015.
  6. ^ (EN) Lecture: "Indians in film and TV", in Montana State University. URL consultato il 9 gennaio 2015.
  7. ^ (EN) The 58th Academy Awards | 1986, su Oscars.org | Academy of Motion Picture Arts and Sciences. URL consultato il 29 settembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN58921130 · ISNI (EN0000 0000 4706 6884 · LCCN (ENnr00031428 · J9U (ENHE987008914669905171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr00031428