Utente:Musicista10/Sandbox

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Stefano Mhanna[modifica | modifica wikitesto]

Stefano Mhanna (Roma, 11 luglio 1995) è un violinista, violista, pianista, organista, direttore d'orchestra e compositore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Diplomato in violino, organo e composizione organistica al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, in viola al Conservatorio Luca Marenzio di Brescia, in pianoforte nell'Istituto Musicale Gaetano Braga di Teramo. Consegue i tirocini didattici in violino e organo e composizione organistica di nuovo al Conservatorio Santa Cecilia.

Nel 2004, a seguito di un esecuzione di Paganini nel Teatro Argentina a Roma, viene recensito da Uto Ughi[1] sul telegiornale di Rai1. Successivamente, nel 2005 esegue da solista il Concerto op. 35 per violino e orchestra di Tchaikowsky a seguito del quale viene insignito di un premio offerto dalla SIAE[2][3] ed è invitato in trasmissioni su reti televisive Rai e Mediaset. Scrivono di lui Suonare News[4] e Viva Verdi[3].

Nel 2006 è vincitore del premio Nuove Carriere[5] indetto dal Cidim (Comitato Nazionale Italiano Musica) che lo porterà a esibirsi a Tirana, presso l'Ambasciata d'Italia, in un recital per violino. Nello stesso anno si esibisce da solista suonando il Concerto op. 64 di Mendelssohn nel Teatro Regio di Torino e a Bari per la Camerata Musicale Barese[6].

Nel 2007 riceve il premio Via Vittoria[7] e il premio Rotary Roma Sud. Qualche anno dopo, nel 2010, riceve la nomina a organista ufficiale[8] della Basilica del Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio e nel 2011 tiene un concerto nel Teatro Dante Alighieri di Ravenna [9].

Nel 2012 suona in qualità di violinista e organista presso il Governatorato dello Stato Città del Vaticano in diretta su Radio Vaticana[10], a seguito del quale riceve un riconoscimento dal Cardinale Giovanni Lajolo. Nello stesso anno esegue Tchaikowsky nel Teatro Nuovo Menotti di Spoleto.

Nel 2015 cura da solista e direttore d'orchestra il concerto per celebrare il gemellaggio provinciale 141Expo Varese-Russia[11] eseguendo brani di Tchaikowsky da lui trascritti per orchestra d'archi con l'orchestra Novi Toni Comites dove nel 2017 apre una sezione giovanile.

Ha curato la riduzione per archi del Rondò Capriccioso di Camille Saint-Saens e composto il concerto per violino e orchestra d'archi op. 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ StefanoMhannaArchive, Uto Ughi, Stefano Mhanna, 7-12-2004, 2 marzo 2013. URL consultato l'11 maggio 2017.
  2. ^ Costanza Baccani, Stefano, piccolo grande violinista, in Il Tempo, 28 febbraio 2006.
  3. ^ a b Daniela D'Isa, Un grande talento a soli 10 anni, in Viva Verdi, n°1, gennaio-febbraio 2006, pp. 76-77.
  4. ^ Valentina Lo Surdo, L'ultimo prodigio del violino, in Suonare News, gennaio 2008, pp. copertina, 38.
  5. ^ Nuove Carriere anno 2006 | CIDIM - COMITATO NAZIONALE ITALIANO MUSICA, su www.cidim.it. URL consultato l'11 maggio 2017.
  6. ^ Gustavo Delgado, Stefano, gran violinista fanciullo, in ContrAppunti, novembre 2006, pp. 9-10.
  7. ^ Via Vittoria - Nuova associazione - Mostra Fotografica Festa del cinema 2007, su www.viavittoria.it. URL consultato l'11 maggio 2017.
  8. ^ Stefano Mhanna, organista ufficiale della Basilica del Sacro Cuore -. URL consultato l'11 maggio 2017.
  9. ^ Attilia Tartagni, Applausi da Pop-star per il talento divino di Mhanna, in La Voce di Romagna, martedì 22 novembre 2011.
  10. ^ Eugenio Hasler, Concerto d’Avvento del M° Stefano Mhanna (PDF), in All'Ombra del Cupolone, 11 Dicembre 2012 - ANNO 6 | N. 4, p. 18.
  11. ^ L'arte della provincia di Varese, su www.artevarese.com. URL consultato l'11 maggio 2017.