Utente:Foghe/Senatori/1
Questo è l'elenco dei senatori della Repubblica Italiana, eletti tra il 26 maggio 2019 e il 30 maggio 2022, in seguito alla riforma costituzionale del 2018 e 2019.[1]
La lista è parzialmente incompleta in quanto, alla luce dell'elezione scaglionata dei membri (uno all'anno per ciascuna regione), si deve ancora compiere l'arco temporale dei cinque anni necessari per il rinnovo parziale di un quinto dei componenti.
A differenza della Camera dei deputati, al Senato della Repubblica non sono presenti rappresentanti dei cittadini italiani residenti all'estero.
Elenco[modifica | modifica wikitesto]
Segue la lista degli 80 senatori, suddivisi per regione di elezione, aggiornata al 30 maggio 2022, data delle ultime consultazioni.
Elezione[modifica | modifica wikitesto]
Italia[modifica | modifica wikitesto]
Le modalità di elezione, nonostante l'aspetto regionale dell'Italia, sono uniformi in tutto il paese, e sono regolamentate dalla legge 268 del 20 novembre 2018.
La legge elettorale prevede, in sostanza, un'elezione all'anno in ogni regione che, salvo che in casi eccezionali, si dovrà tenere l'ultima domenica di maggio, in occasione del cosiddetto election day nazionale. Ciascun partito o coalizione dovrà presentare agli elettori un solo candidato; risulterà eletto il rappresentante della lista con il più alto numero di consensi. Il soggetto entrerà in carica il 1º luglio successivo.
Essendo il Senato rinnovato di un quinto ogni anno, ciascuna regione ha quindi la facoltà di eleggere i propri rappresentanti non in blocco, bensì distribuendo le nomine per tutto l'arco dei cinque anni totali. Tale aspetto favorisce altresì lo schieramento più forte al momento delle consultazioni nel bacino elettorale: programmando le elezioni ogni 12 mesi, la formazione politica avrà la possibilità di compiere un amplein, conquistando tutti i seggi assegnati alla regione, cosa che non sarebbe altrimenti possibile in una classica elezione con tutti i cinque seggi a disposizione in un momento solo.
Tale aspetto, all'apparenza ingiusto e non democratico, è tuttavia ben bilanciato dal fatto che le regioni hanno schieramenti preminenti differenti e molto volatili: ad esempio la Toscana sarà probabilmente in mano ad un partito di centrosinistra, mentre potrebbe avvenire lo stesso, ma per lo schieramento di centrodestra, nel caso della Lombardia. La Sicilia, invece, sempre nel presente ipotetico esempio, potrebbe andare al Movimento 5 Stelle, bilanciando quindi sempre e comunque la tutela degli eletti e la necessità di stabilità politica con la libertà e la sovranità del corpo elettorale.
Trentino-Alto Adige[modifica | modifica wikitesto]
Essendo il Trentino-Alto Adige una regione a statuto speciale formata da due province autonome (di Trento e di Bolzano), diverse per lingua, tradizioni e cultura, i senatori non vengono eletti a base regionale, bensì a base provinciale, nella misura di due per ciascuna di esse. Il quinto senatore è assegnato alternativamente tra le due province autonome ogni cinque anni, partendo dalla più popolosa, ossia quella di Trento.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Sito del Senato della Repubblica, su senato.it.