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Nicola Curci[modifica | modifica wikitesto]
Nicola Curci (Ruvo di Puglia, 13 maggio 1971) è un giornalista, scrittore, studioso di psicologia della comunicazione ed attivista italiano.
Docente a contratto presso l'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", ha svolto di ricerche in ambito di Storia della Scienza, sotto la guida di Maria Sinatra e Mauro Di Giandomenico, dopo avere conseguito il Dottorato di ricerca in Storia della Scienza.
Inizia la sua attività giornalistica nel 1989, come corrispondente sportivo de La Gazzetta del Mezzogiorno, collaborando in seguito con i quotidiani Puglia, Nuovo Corriere Bari Sera, Repubblica - Bari, e partecipando, nel 2003, alla fondazione della redazione di Barletta della Gazzetta.
Il 26 febbraio 2007 vince il premio "Michele Campione - Giornalista di Puglia", nella sezione carta stampata, con un'intervista a Rossano Cochis, braccio destro di Renato Vallanzasca dal titolo "Io, rapinatore pentito ora chiedo perdono".
Il suo primo lavoro letterario è "Storia di un musicista", edito nel giugno 2001, biografia del maestro polignanese Luigi Galluzzi.
Nel 2015 pubblica "Karl Marbe - Un uomo al lavoro nell'officina della mente" edito da FrancoAngeli, opera storiografica sulla figura dello studioso tedesco Karl Marbe.
Attualmente Convivium leader della Condotta Slow Food delle Murge, è impegnato attivamente nella salvaguardia del fenomeno della transumanza, riconosciuta Bene immateriale dall'Unesco nel dicembre del 2019.
Sposato con Mariella Pistillo, ha un figlio, Jacopo Michele.