Uladzimir Levaneŭski

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Uladzimir Levaneŭski

Uladzimir Levaneŭski (in bielorusso Уладзімір Леване́ўскі?; in russo Владимир Левоне́вский?, Vladimir Levonevskij; in polacco Włodzimierz Lewoniewski; in inglese: Uladzimir Levaneuski; Hrodna, 28 gennaio 1986) è un attivista bielorusso, ex presidente del Comitato di sciopero (2004-2006), figlio dell'ex prigioniero politico Valery Levaneŭski.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Uladzimir è nato il 28 gennaio del 1986 nella città di Hrodna in una numerosa famiglia. Nel 2010 si è laureato presso la Facoltà di Matematica e Informatica dell'Università statale Janka Kupala di Hrodna. Due anni più tardi si è laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza e Amministrazione presso l'Università Adam Mickiewicz di Poznań, conseguendo il Master in amministrazione aziendale. Dal 2012 è dottorando presso il Dipartimento di Sistemi Informativi dell'Università di Economia di Poznań.[1]

Attività sociali[modifica | modifica wikitesto]

Bielorussia[modifica | modifica wikitesto]

Ha preso parte attiva nell'organizzazione delle proteste in difesa dei diritti dei cittadini, organizzando manifestazioni e gli scioperi degli imprenditori. Vice Presidente del Comitato di Sciopero degli imprenditori della Repubblica di Bielorussia, e vice direttore del bollettino nazionale "Imprenditore".

L'11 novembre 2001 – Uladzimir e suo fratello Dmitry sono stati trattenuti e arrestati al mercato centrale "Dinamo" a Minsk dal servizio di sicurezza, per la distribuzione dei bollettini "L'imprenditore" e "Lo stadio" che contenevano informazioni sulle leggi promulgate, più tardi la versione ufficiale del motivo della detenzione fu cambiata “i giovani sono stati arrestati per identificarli”.[2]

Il 19 giugno 2002 – Uladzimir è stato arrestato dalla polizia al mercato "Centrale" di Hrodna - distribuiva agli imprenditori la lettera scritta da suo padre dalla cella numero 4 del centro di raccolta nel commissariato zonale di Grodno.[3][4]

Il 30 aprile 2004 – è stato arrestato dal Comitato per la sicurezza dello stato congiuntamente alla polizia di Hrodna al mercato "Corona" per la distribuzione di volantini. Sono stati infatti stese due distinte procedure di sequestro.[5]

Pochi giorni dopo, il 3 maggio del 2004, durante l'ennesima azione di protesta degli imprenditori, Uladzimir è stato condannato a 13 giorni di carcere per l'organizzazione di manifestazioni (per il 1º maggio del 2004 e per il 3 maggio del 2004).[6][7] È stato anche multato di 95.000 rubli.[8]

Il 21 luglio 2004 – è stato perseguito ai sensi del Codice penale della Bielorussia art.342 - "l'organizzazione della manifestazione non autorizzata" (il termine dell'arresto dura fino a 3 anni),[9] ma dopo una settimana insieme a padre sono state liberati.[10]

Il 13 novembre 2005 – Uladzimir Levaneŭski è stato di nuovo arrestato nel mercato centrale della città di Hrodna. La polizia gli ha sequestrato tutti i materiali stampati (bollettino "L'imprenditore", il quotidiano "Mercato"), con riferimento all'art. 244 del Codice Penale.[11]

Il 22 dicembre 2005 – la polizia arresto Uladzimir Levaneŭski preso il mercato centrale di Hrodna per la distribuzione del bollettino "Imprenditore". Più tardi, nel febbraio del 2006, le autorità lo hanno condannato al pagamento di una multa.[12] Later, in February 2006, the authorities required him to pay a fine.[13][14]

Il 2 marzo 2007 – al mercato "Corona" a Hrodna Uladzimir è stato nuovamente arrestato dalla polizia per la distribuzione di materiale informativo sulla manifestazione degli imprenditori prevista per il 12 marzo.[15]

Dal 2004 al 2006 Uladzimir funge da presidente del Comitato di sciopero. Durante questo periodo il Comitato ha esteso le sue attività comprendendo la tutela dei diritti dei detenuti. Richiedeva dall'amministrazione delle carceri, dalla direzione del Dipartimento di esecuzione delle pene del Ministero degli affari Interni, la rigorosa osservanza della legge e dei diritti dei detenuti, quali: la garanzia del diritto di auto-educazione, lo sport, l'uso di biblioteca e altri diritti previsti dalla legge. Il Comitato di sciopero ha inoltre contribuito all'organizzazione di gruppi educativi e attività culturali per i detenuti.[16][17][18][19] Nel giugno del 2004, è stata dichiarata una manifestazione a sostegno del prigioniero politico Levanevsky.[20]

Polonia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2011 al 2012 Uladzimir Levaneŭski faceva parte del Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza e Amministrazione di UAM, come rappresentante degli studenti, e attivamente collaborava con il Parlamento degli studenti.[21][22][23]

Nel 2014-2016 Uladzimir è stato vicepresidente del consiglio di laurea degli studenti dell'Università di economia di Poznań,[24], nel 2018 - presidente del consiglio di dottorato PUEB[25], nel 2013 -2015 - membro del Consiglio della Facoltà di Informatica ed Economia Elettronica dell'Università di Economia di Poznań.[26][27] Inoltre, nel 2013-2018 è stato membro dei comitati organizzatori di repubblicana e internazionale conferenze scientifiche.[28][29][30][31][32][33]

Scienza[modifica | modifica wikitesto]

È autore di oltre 10 pubblicazioni scientifiche[34][35][36][37] e oltre 20 presentazioni a conferenze scientifiche polacche e internazionali. Aree di ricerca[38]: Qualità dei dati in open knowledge bases (Wikipedia[39][40], DBpedia, Wikidata e altri), criptovalute (incluso Bitcoin). Uno dei lavori è stato tra i risultati più importanti di Wikipedia e altri progetti Wikimedia nel 2017-2018.[41]

Premi[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior dottorando internazionale 2018 - Interstudent 2018[42][43][44]
  • Premio alla carta migliore 2017 - La 23ª Conferenza internazionale sulle tecnologie dell'informazione e del software (ICIST 2017)[45][46]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Włodzimierz Lewoniewski, MSc. Archiviato il 18 maggio 2014 in Internet Archive. - Department of Information Systems
  2. ^ Опять «выясняли личность» Левоневских Archiviato il 3 marzo 2016 in Internet Archive. — Биржа информации. Гродно.
  3. ^ Задержан сын Левоневского — 19 июня 2002
  4. ^ Гродно: задержан сын известного предпринимателя Валерия Левоневского — Белорусская Деловая Газета
  5. ^ Задержаны дети Валерия Левоневского Archiviato il 15 luglio 2014 in Internet Archive. :: Хартия’97 :: Новости
  6. ^ New Arrests In Hrodna Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. — Charter'97
  7. ^ В Гродно ищут поэта Чуковского Archiviato il 6 dicembre 2012 in Archive.is. — газета «Комсомольская Правда» в Белоруссии"
  8. ^ Valery Levaneuski to be Released Tomorrow Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. - Charter'97
  9. ^ Новая крымінальная справа распачата ў Горадні супраць Валерыя Леванеўскага, ягонага сына й сям’і Васільевых — Радыё Свабода
  10. ^ Леванеўскага больш не абвінавачваюць у правядзеньні несанкцыянаванага мітынгу — Радыё Свабода
  11. ^ В Гродно задержан Владимир Левоневский Archiviato il 14 ottobre 2013 in Internet Archive. — Хартия’97
  12. ^ В Гродно был задержан Владимир Левоневский - Правозащитный центр «Весна»
  13. ^ Uladzimir Levaneuski Is Fined for Handing Out “Pradprymalnik” Bulletin - The Human Rights Center “Viasna”
  14. ^ Levaneuski’s Son Fined Again Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. — Charter’97
  15. ^ Hrodna: Police Detain Uladzimir Levaneuski and Confiscate Leaflets - The Human Rights Center “Viasna”
  16. ^ Левоневский в колонии читает лекции Archiviato il 6 giugno 2014 in Internet Archive. - Хартия'97
  17. ^ Левоневский научил сокамерников писать жалобы - Комсомольская правда в Беларуси
  18. ^ ПО ИНИЦИАТИВЕ В.ЛЕВОНЕВСКОГО ОТДЕЛЕНИЯ ОБЩЕНАЦИОНАЛЬНОГО СТАЧЕЧНОГО КОМИТЕТА СОЗДАЮТСЯ В КОЛОНИЯХ И ТЮРЬМАХ БЕЛАРУСИ Archiviato il 6 giugno 2014 in Internet Archive. - БелаПАН
  19. ^ Стачком предпринимателей передал в колонию книги Archiviato il 6 giugno 2014 in Internet Archive. - Хартия'97
  20. ^ Общенациональный Стачечный Комитет Республики Беларусь объявил акцию в поддержку Валерия Левоневского - Правозащитный центр "Весна"
  21. ^ Osoby współpracujące z WRSS Archiviato il 17 maggio 2014 in Internet Archive.
  22. ^ Dyplom od Władz Wydziału Prawa i Administracji UAM
  23. ^ Podziękowania od Parlamentu Samorządu Studentów UAM
  24. ^ Podziękowania od rektora UEP
  25. ^ Mgr Włodzimierz Lewoniewski zwycięzcą konkursu INTERSTUDENT - Uniwersytet Ekonomiczny w Poznaniu
  26. ^ Włodzimierz Lewoniewski - INTERSTUDENT 2018
  27. ^ Członkowie Rady Doktorantów UEP
  28. ^ BIS 2018 organizing committee - 21st International Conference on Business Information Systems
  29. ^ 1st Workshop on Quality of Open Data (QOD 2018)
  30. ^ BIS 2017 conference - organizing committee
  31. ^ Organizing Committee - 16th BIS 2013
  32. ^ Organizing Committee - 17th BIS 2014
  33. ^ Konferencja GTS
  34. ^ Włodzimierz Lewoniewski - Google Scholar
  35. ^ Гродненец стал лучшим международным докторантом в Польше, победив в конкурсе "Интерстудент-2018" Archiviato il 5 febbraio 2018 in Internet Archive. - TUT.by
  36. ^ Włodzimierz Lewoniewski - ResearchGate
  37. ^ Publications - EN.Lewoniewski.info
  38. ^ Biography - EN.Lewoniewski.info
  39. ^ Wikipedia Quality - Scientific Works
  40. ^ Automatic assessment of the quality of Wikipedia articles in different languages - Medium
  41. ^ Wikimania 2018 - the most important findings of the year Archiviato il 22 settembre 2018 in Internet Archive. - Department of Information Systems
  42. ^ Interstudent and Star of Internationalization prizes awarded - Silesian University of Technology
  43. ^ Award at the INTERSTUDENT 2018 competition Archiviato il 1º luglio 2018 in Internet Archive. - Department of Information Systems PUEB
  44. ^ Results - Interstudent 2018
  45. ^ Best Paper Award at ICIST 2017 Conference Archiviato il 1º luglio 2018 in Internet Archive. - Department of Information Systems PUEB
  46. ^ Włodzimierz Lewoniewski, Krzysztof Węcel e Witold Abramowicz, Analysis of References Across Wikipedia Languages, in Communications in Computer and Information Science, vol. 756, 23 settembre 2017, pp. 561-573, DOI:10.1007/978-3-319-67642-5_47. URL consultato il 1º ottobre 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN24152380037201760677 · ORCID (EN0000-0002-0163-5492 · WorldCat Identities (ENviaf-24152380037201760677