Tuffi ai campionati mondiali di nuoto 2019 - Squadra mista

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Tuffi ai Mondiali di
Gwangju 2019
Trampolino 1m   uomini   donne
Trampolino 3m   uomini   donne
Piattaforma 10m   uomini   donne
Sincro trampolino 3m   uomini   donne   misti
Sincro piattaforma 10m   uomini   donne   misti
Gara a squadre           misti
Grandi altezze   uomini   donne

Il concorso della squadra mista dei campionati mondiali di nuoto 2019 è stata disputata il 16 luglio presso il Nambu International Aquatics Centre di Gwangju.[1][2]

Programma[modifica | modifica wikitesto]

Data Ora (UTC+9) Turno
16 luglio 2019 20:45 Finale

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Class Nazione Atleti Punti
Oro Bandiera della Cina Cina Yang Jian
Lin Shan
416.65
Argento Bandiera della Russia Russia Sergej Nazin
Julija Timošinina
390.05
Bronzo Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Andrew Capobianco
Katrina Young
357.60
4 Bandiera della Malaysia Malaysia Chew Yiwei
Leong Mun Yee
347.80
5 Bandiera dell'Australia Australia Cassiel Rousseau
Laura Hingston
329.30
6 Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna Ross Haslam
Eden Cheng
327.90
7 Bandiera della Colombia Colombia Sebastián Villa Castañeda
Diana Pineda
325.40
8 Bandiera della Germania Germania Lars Rüdiger
Maria Kurjo
324.50
9 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Oleksij Sereda
Anna Arnautova
323.20
10 Bandiera del Messico Messico Ivan García
Paola Espinosa
319.55
11 Bandiera della Svezia Svezia Vinko Paradzik
Ellen Ek
315.65
12 Bandiera di Cuba Cuba Carlos Ramos
Anisley García
306.60
13 Bandiera dell'Italia Italia Riccardo Giovannini
Chiara Pellacani
301.05
14 Bandiera del Venezuela Venezuela Óscar Ariza
María Betancourt
294.00
15 Bandiera del Brasile Brasile Isaac de Souza Filho
Tammy Takagi
287.10
16 Bandiera della Thailandia Thailandia Thitipoom Marksin
Ramanya Yanmongkon
238.70

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Schedule (PDF), su fina.org. URL consultato il 19 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2019).
  2. ^ Start list (PDF), su omegatiming.com. URL consultato il 19 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2019).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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