Truth Hurts (singolo)

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Truth Hurts
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaLizzo
Pubblicazione19 settembre 2017
Durata2:53
Album di provenienzaCuz I Love You (Deluxe Edition)
GenereHip hop
EtichettaAtlantic Records, Nice Life
ProduttoreRicky Reed
RegistrazioneElysian Park, Los Angeles (California)
Formati7", 12", download digitale, streaming
NoteGrammy Award Miglior interpretazione pop solista 2020
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[1]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 45 000+)
Bandiera della Finlandia Finlandia[3]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Francia Francia[4]
(vendite: 100 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[5]
(vendite: 35 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[6]
(vendite: 30 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[7]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[8]
(vendite: 25 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[9]
(vendite: 5 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (3)[10]
(vendite: 210 000+)
Bandiera del Canada Canada (6)[11]
(vendite: 480 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[12]
(vendite: 30 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[13]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (7)[14]
(vendite: 7 000 000+)
Dischi di diamanteBandiera del Brasile Brasile[15]
(vendite: 160 000+)
Lizzo - cronologia
Singolo precedente
(2017)
Singolo successivo
Fitness
(2018)
Logo
Logo del disco Truth Hurts
Logo del disco Truth Hurts

Truth Hurts è un singolo della cantante statunitense Lizzo, pubblicato il 19 settembre 2017 ed incluso nella versione deluxe del terzo album in studio Cuz I Love You.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano è stato scritto dalla stessa Lizzo, Jesse Saint John, Steven Cheung e Ricky Reed. Il brano ha iniziato a scalare le classifiche solo nel 2019, dopo essere stato incluso nel film targato Netflix, Someone Great.[16] Durante un concerto a Detroit, Lizzo ha rivelato che la persona per cui ha scritto la canzone viene proprio da Detroit.[17]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Ashley Monaé, per Pitchfork, ha dichiarato che la canzone contiene «momenti di verità che fanno riflettere sul fatto che il carisma di Lizzo ci conquista e la contraddistingue».[18] La rivista DIY ha scritto che la canzone «continua a mostrare il suo rap in cui identificarsi».[19]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip è stato reso disponibile il 25 settembre 2017.[20] Raffigura la cantante ad un matrimonio, prima di lasciare lo sposo all'altare. Il video termina con la cantante che sposa se stessa, seguita poi da una festa.[19][20]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Versione tagliata[modifica | modifica wikitesto]

La parte del testo della canzone in cui Lizzo fa riferimento ai Minnesota Vikings è stata eliminata per una stazione, la Top 40 / CHR WIXX Green Bay, a causa della rivalità di Packers con la squadra menzionata, e fa anche parte della rete di Packers Radio. Atlantic ha permesso alla stazione di apportare modifiche alla canzone, e alla fine è riuscita a creare una buona versione modificata.[21]

Crediti[modifica | modifica wikitesto]

La canzone è stata soggetto di due accuse di plagio riguardo alla sua frase "I just took a DNA test, turns out I'm 100% that bitch".[22] Dopo che Lizzo ha iniziato una procedura per acquisire i diritti della frase nel giugno 2019,[23] la cantante Mina Lioness ha reso noto di aver postato sul social media Twitter la stessa frase nel febbraio 2017.[24] Lizzo si è difesa dicendo di aver inserito la frase basandosi su un meme e che non era a conoscenza del suo tweet.[25]

Il 15 ottobre i produttori Justin e Jeremiah Raisen hanno accusato la cantante di aver sottratto la frase da una demo, intitolata Healthy, che avevano scritto con la stessa. In risposta, l'avvocato di Lizzo ha affermato che i due non hanno co-scritto Truth Hurts e che avevano rinunciato a qualsiasi credito nella canzone molti mesi prima.[24]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Download digitale
  1. Truth Hurts – 2:53
Download digitale (remix di CID)
  1. Truth Hurts (CID Remix) – 2:58
Download digitale (remix con DaBaby)
  1. Truth Hurts (DaBaby Remix) (feat. DaBaby) – 3:17
Download digitale (remix con AB6IX)
  1. Truth Hurts (feat. AB6IX) – 2:53
7"
  • Lato A
  1. Truth Hurts
  • Lato B
  1. Truth Hurts
12"
  • Lato A
  1. Truth Hurts
  2. Truth Hurts (DaBaby Remix)
  • Lato B
  1. Truth Hurts (CID Remix)
  2. Truth Hurts (CID Extended Remix)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
Produzione
  • Ricky Reed – produzione
  • Tele – co-produzione
  • Ethan Shumaker – ingegneria del suono
  • Manny Marroquin – missaggio
  • Chris Galland – missaggio
  • Robin Florent – assistenza al missaggio
  • Scott Desmarais – assistenza al missaggio
  • Chris Gehringer – mastering

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Truth Hurts è stata una sleeper hit: uscita a settembre 2017, ha iniziato ad ottenere successo quasi due anni dopo in seguito alla pubblicazione dell'album di Lizzo Cuz I Love You. Nella Billboard Hot 100 la canzone ha debuttato al 50º posto.[26] A luglio 2019 ha raggiunto la 6ª posizione, diventando la prima top ten della cantante.[27] La settimana seguente è scesa alla 7ª posizione, pur diventando la sua prima top ten nella classifica radiofonica con un'audience di 52,3 milioni di ascoltatori.[28] Nella settimana del 7 settembre 2019 ha raggiunto il vertice della classifica, diventando la prima numero uno di Lizzo e la prima di una rapper femminile solista a riuscirci da Bodak Yellow di Cardi B del 2017. Lizzo è così diventata la sesta rapper donna a raggiungere il primo posto, dopo Lauryn Hill, Lil' Kim, Shawnna, Iggy Azalea e Cardi B, aiutando il 2019 a diventare l'anno con più canzoni di artiste femminili in vetta alla classifica dal 2014 e, senza contare i featuring, dal 2012. Nel corso della settimana il singolo ha venduto 53 000 copie digitali, ottenuto 34,4 milioni di riproduzioni in streaming e accumulato un'audience radiofonica di 98,4 milioni di ascoltatori, risultando quindi prima nella classifica digitale e quarta sia nella classifica dello streaming che in quella radiofonica.[29] Ha mantenuto la prima posizione per sette settimane non consecutive,[30] diventando la canzone rap di una solista ad aver trascorso più settimane in cima alla classifica, superando Bodak Yellow di Cardi B e anche in generale, condividendo il record con Fancy di Iggy Azalea e Charli XCX.[31] Nella settimana del 28 settembre ha raggiunto la vetta nella classifica radiofonica, divenendo la prima canzone hip hop a riuscirci da I Like It di Cardi B, Bad Bunny e J Balvin.[32]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2019) Posizione
Australia[48] 31
Canada[49] 23
Irlanda[50] 40
Islanda[51] 84
Lettonia[52] 42
Nuova Zelanda[53] 21
Regno Unito[54] 93
Stati Uniti[55] 13
Classifica (2020) Posizione
Stati Uniti[56] 55

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Lizzo - Truth Hurts – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 12 ottobre 2022.
  2. ^ (DA) Truth Hurts, su IFPI Danmark. URL consultato il 13 aprile 2021.
  3. ^ (FI) LIZZON ODOTETTU ALBUMI SPECIAL ON JULKAISTU!, su warnermusic.fi, Warner Music Finland. URL consultato il 17 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2022).
  4. ^ (FR) Lizzo - Truth Hurts – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 26 ottobre 2022.
  5. ^ Truth Hurts (certificazione), su FIMI. URL consultato il 13 dicembre 2021.
  6. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 27 novembre 2020.
  7. ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 30 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2019).
  8. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 10 novembre 2021.
  9. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 39 de 2020 - De 27/12/2019 a 24/09/2020 (PDF), su audiogest.pt, Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 24 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2020).
  10. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2020 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 10 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2020).
  11. ^ (EN) Truth Hurts – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 12 agosto 2020.
  12. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 19 August 2019, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 17 agosto 2019.
  13. ^ (EN) Truth Hurts, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 settembre 2020.
  14. ^ (EN) Lizzo - Truth Hurts – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 5 agosto 2021.
  15. ^ (PT) Lizzo – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 6 luglio 2022.
  16. ^ (EN) Esther Zuckerman, How Lizzo Came to Dominate Soundtracks in 2019, su thrillist.com, Thrillist. URL consultato il 3 luglio 2019.
  17. ^ (EN) Brian McCollum, Breakout star Lizzo brings a big voice and tidings of self-love in Detroit homecoming show, su freep.com, Detroit Free Press. URL consultato il 3 luglio 2019.
  18. ^ (EN) Ashley Monaé, Lizzo – "Truth Hurts", su pitchfork.com, Pitchfork. URL consultato il 6 luglio 2020.
  19. ^ a b (EN) Lizzo turns runaway bride in the video for 'Truth Hurts', su diymag.com, DIY. URL consultato il 6 luglio 2020.
  20. ^ a b (EN) Rachel Hahn, Lizzo's New Video Puts a Statement-Making Spin on Wedding Style, su vogue.com, Vogue. URL consultato il 6 luglio 2020.
  21. ^ (EN) 'This is Green Bay, man': WIXX edits Vikings references out of Lizzo's 'Truth Hurts', su greenbaypressgazette.com, Press Gazette Media. URL consultato il 3 luglio 2019.
  22. ^ (EN) Ben Beaumont-Thomas, Lizzo hit by second plagiarism claim over No 1 hit Truth Hurts, su theguardian.com, The Guardian. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  23. ^ (EN) Alex Zidel, Lizzo Wants Everyone To Know She's "100% That B*tch" With New Trademark, su hotnewhiphop.com, HotNewHipHop. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  24. ^ a b (EN) Ben Sisario, A Songwriting Dispute Brews Over 'Truth Hurts,' Lizzo's Biggest Hit, su nytimes.com, The New York Times. URL consultato il 6 luglio 2020.
  25. ^ (EN) Matthew Strauss, Lizzo Faces Second "Truth Hurts" Plagiarism Claim, su pitchfork.com, Pitchfork. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  26. ^ (EN) Xander Zellner, Lizzo Scores First Billboard Hot 100 Entry With 'Truth Hurts', su billboard.com, Billboard. URL consultato il 9 luglio 2019.
  27. ^ (EN) Gary Trust, Lil Nas X's 'Old Town Road' Leads Hot 100 for 14th Week, Lizzo's 'Truth Hurts' Hits Top 10, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 9 luglio 2019.
  28. ^ (EN) Gary Trust, Lil Nas X's 'Old Town Road' Rules Billboard Hot 100 for 15th Week, Post Malone's 'Goodbyes' Debuts at No. 3, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 16 luglio 2019.
  29. ^ (EN) Gary Trust, Lizzo's 'Truth Hurts' Hits No. 1 on Billboard Hot 100, Taylor Swift's 'Lover' Leaps to Top 10, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 4 settembre 2019.
  30. ^ (EN) Gary Trust, Lizzo's 'Truth Hurts' Tops Billboard Hot 100 For Sixth Week, 'Good as Hell' Becomes Her Second Top 40 Hit, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 7 ottobre 2019.
  31. ^ (EN) Gary Trust, Lizzo's 'Truth Hurts' Tops Hot 100 for 7th Week, Tying for Longest Reign Ever for a Rap Song by a Female Artist, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 21 ottobre 2019.
  32. ^ (EN) Gary Trust, Lizzo's 'Truth Hurts' Tops Billboard Hot 100 For Fourth Week, Lil Nas X's 'Panini' Hits Top 10, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 23 settembre 2019.
  33. ^ (EN) LIZZO - TRUTH HURTS (SONG), su australian-charts.com. URL consultato il 6 luglio 2019.
  34. ^ (NL) Lizzo - Truth Hurts, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 6 luglio 2019.
  35. ^ (FR) Lizzo - Truth Hurts, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 27 luglio 2019.
  36. ^ (EN) Lizzo Chart History - Canadian Hot 100, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 6 luglio 2019.
  37. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 36/2019, su ifpi.gr, IFPI Greece. URL consultato il 16 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2019).
  38. ^ (EN) Irish Charts - Singles - Week 28 2019 - Week Ending 12 Jul 2019, su irma.ie, Irish Recorded Music Association. URL consultato il 12 luglio 2019.
  39. ^ (LV) Mūzikas Patēriņa Tops/ 31. nedēļa, su parmuziku.lv, Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  40. ^ (LT) 2019 31-os SAVAITĖS (liepos 26 – rugpjūčio 1 d.) SINGLŲ TOP100., su agata.lt, AGATA. URL consultato il 9 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2019).
  41. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 17 June 2019, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 6 luglio 2019.
  42. ^ (NL) Lizzo - Truth Hurts, su dutchcharts.nl, Dutch Charts. URL consultato il 6 luglio 2019.
  43. ^ (EN) Truth Hurts - Full Official Chart History, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 6 luglio 2019.
  44. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - LIZZO - Truth Hurts, su hitparada.ifpicr.cz, ČNS IFPI. URL consultato il 12 agosto 2019.
  45. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - LIZZO - Truth Hurts, su hitparada.ifpicr.cz, ČNS IFPI. URL consultato il 6 luglio 2019.
  46. ^ (EN) Lizzo Chart History - Hot 100, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 6 luglio 2019.
  47. ^ (DE) Lizzo - Truth Hurts, su hitparade.ch, Schweizer Hitparade. URL consultato il 6 luglio 2019.
  48. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2019, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 24 dicembre 2020.
  49. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2019, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 6 dicembre 2019.
  50. ^ (EN) Jack White, Ireland's Official Top 50 biggest songs of 2019, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 10 marzo 2020.
  51. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG - 2019, su plotutidindi.is, Plötutíðindi. URL consultato il 12 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2021).
  52. ^ (LV) Digitālās Mūzikas Tops 2019, su parmuziku.lv, Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 3 gennaio 2020.
  53. ^ (EN) Top selling songs of 2019, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 25 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2020).
  54. ^ (EN) End of Year Singles Chart Top 100 – 2019, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 5 gennaio 2020.
  55. ^ (EN) Year-End Charts - Hot 100 Songs - 2019, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  56. ^ (EN) Year-End Charts - Hot 100 Songs - 2020, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 3 dicembre 2020.

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