Titti Rodling

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Titti Rodling
Nazionalità Bandiera della Svezia Svezia
Altezza 174 cm
Peso 68 kg
Sci alpino
Specialità Slalom gigante, slalom speciale
Squadra Gällö SK
Termine carriera 1997
 

Anna Christina Rodling detta Titti (Bräcke, 19 dicembre 1970) è un'ex sciatrice alpina svedese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Specialista delle prove tecniche originaria di Hällesjö di Bräcke[1], la Rodling ottenne il primo piazzamento in Coppa del Mondo il 30 novembre 1991 a Lech in slalom speciale (22ª); esordì ai Campionati mondiali a Morioka 1993, dove si classificò 33ª nello slalom gigante e 6ª nello slalom speciale, e l'anno dopo ai XVII Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994, sua unica presenza olimpica, si piazzò 13ª nello slalom speciale.

Nel 1995 conquistò l'ultima vittoria in Coppa Europa, il 12 gennaio a Rogla in slalom speciale (3ª), e ottenne il miglior piazzamento in Coppa del Mondo, il 17 dicembre a Sankt Anton am Arlberg nella medesima specialità (7ª); conquistò l'ultimo podio in Coppa Europa il 22 gennaio 1996 a Krompachy/Plejsy in slalom speciale (3ª) e prese per l'ultima volta il via in Coppa del Mondo il 2 febbraio 1997 a Laax in slalom speciale (21ª). Ai successivi Mondiali di Sestriere 1997, sua ultima presenza iridata, fu 30ª nello slalom speciale; si ritirò al termine di quella stessa stagione 1996-1997 e la sua ultima gara fu uno slalom speciale FIS disputato il 19 aprile a Malung.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 50ª nel 1996

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 9ª nel 1995
  • 4 podi (dati dalla stagione 1994-1995):
    • 1 vittoria
    • 2 secondi posti
    • 1 terzo posto

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
12 gennaio Rogla Bandiera della Slovenia Slovenia SL

Legenda:
SL = slalom speciale

Nor-Am Cup[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Titti Rodling, su olympedia.org. URL consultato il 22 ottobre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]