Tigran Hamasyan

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Tigran Hamasyan
NazionalitàBandiera dell'Armenia Armenia
GenereJazz
Fusion
Musica tradizionale
Rock progressivo
Periodo di attività musicale2001 – in attività
Strumentopianoforte, sintetizzatore
EtichettaNonesuch Records
Gruppi attualiTigran Hamasyan Quintet
Gruppi precedentiAratta Rebirth
Album pubblicati9
Studio9
Sito ufficiale

Tigran Hamasyan (Gyumri, 17 luglio 1987) è un pianista e compositore armeno.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da padre gioielliere e madre designer di vestiti, Hamasyan si è avvicinato alla musica grazie al padre, grande ascoltatore di gruppi rock classici (come i Led Zeppelin), e allo zio, appassionato di jazz e bebop. A soli tre anni i genitori notano la sua predisposizione alla musica quando incomincia a suonare melodie sul pianoforte che c'era in casa, iniziarono quindi a fargli studiare musica a cinque anni; Hamasyan approccerà per la prima volta il jazz a nove anni. A sedici anni si trasferisce con la famiglia a Los Angeles, dove fonderà il gruppo "Aratta Rebirth".

Nel frattempo Hamasyan è maturato velocemente come artista, vincendo numerosi premi nonostante la giovanissima età: nel 2003 vince il premio "rivelazioni" al Jazz à Juan e il premio della critica e del pubblico al Festival di Montreux, nel 2006 vince come "miglior piano jazz" al Thelonious Monk Institute of Jazz.[1] Nel 2006 ha registrato il materiale che ha in seguito formato il disco di debutto World of Passion, uscito nel 2009 insieme a Red Hail con gli Aratta Rebirth.

Nel 2010 è stata la volta del terzo album A Fable, seguito nel 2011 da EP Nº1. Il quarto album Shadow Theater esce nel 2013, mentre l'anno seguente è stato pubblicato il secondo EP The Poet. Il 2015 ha segnato l'uscita degli album Mockroot e Luys i Luso.

Nel 2017 esce An Ancient Observer, a cui ha fatto seguito The Call Within nel 2020.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Da solista[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio
  • 2009 – World of Passion
  • 2009 – Red Hail
  • 2010 – A Fable
  • 2013 – Shadow Theater
  • 2015 – Mockroot
  • 2015 – Luys i Luso (con lo Yerevan State Chamber Choir e Harutyun Topikyan)
  • 2016 – Atmosphères (con Arve Henriksen, Eivind Aarset e Jan Bang)
  • 2017 – An Ancient Observer
  • 2020 – The Call Within
  • 2022 – StandArt
EP
  • 2011 – EP Nº1
  • 2014 – The Poet
  • 2018 – For Gyumri

Con il Tigran Hamasyan Trio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2009 – New Era

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il curioso caso di Tigran Hamasyan, su Cafebabel. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2018).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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