The Reflection Tour

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The Reflection Tour
Tour di Fifth Harmony
AlbumReflection
InizioBandiera degli Stati Uniti San Francisco
27 febbraio 2015
FineBandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai
12 febbraio 2016
Tappe5
Spettacoli
Cronologia dei tour di Fifth Harmony
Fifth Times A Charm Tour
(2014)		 The 7/27 Tour
(2016)

The Reflection Tour è stato il quarto tour ufficiale del gruppo musicale statunitense Fifth Harmony. È stato creato per promuovere il loro il loro primo album in studio Reflection (2015). Il tour era composto da 5 tappe per un totale di 62 spettacoli. Il tour ha preso inizio a San Francisco il 27 febbraio 2015 e si è concluso in 12 febbraio 2016 a Dubai.

La prima parte del tour è stata intrapresa nel Nord America[1][2]. Dopo questa prima tappa il gruppo ha annunciato un prolungamento del tour, chiamato Reflection: The Summer Tour, della durata di due mesi con spettacoli intrapresi principalmente negli Stati Uniti[3][4].

Dopo la conclusione del Reflection: The Summer Tour sono state annunciate delle date per una terza e nuova tappa che è stata intrapresa in Europa, con un totale di 6 spettacoli. A questa tappa è stato dato il nome di European Reflection Tour[5]. Infine la band si è esibita in due tappe aggiuntive in Messico e negli Emirati Arabi Uniti.

Background[modifica | modifica wikitesto]

Il tour è stato creato per promuovere il loro il loro primo album in studio Reflection (2015). Il tour era composto da 5 tappe per un totale di 62 spettacoli. Il tour ha preso inizio a San Francisco il 27 febbraio 2015 e si è concluso in 12 febbraio 2016 a Dubai. Il tour è composto da 5 tappe per un totale di 62 spettacoli. Ha avuto vari prolungamenti in corso d'opera. La prima tappa è iniziata il 27 febbraio 2015 a San Francisco ed è terminata a Glenside il 6 aprile 2015 con 23 concerti. Mahogany Lox, Jasmine V e Jacob Whitesides sono stati gli artisti di apertura[1][2]. 16 spettacoli dei questa prima tappa sono stati sold out[6]. Yahoo! livestreamed ha registrato il concerto durante l'esibizione del 24 marzo 2015 tenutasi a Boston[7].

Reflection: The Summer Tour[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la prima tappa il gruppo ha annunciato un prolungamento del tour, chiamato Reflection: The Summer Tour[3][4]. Questa seconda tappa ha avuto una durata di due mesi con 31 spettacoli intrapresi principalmente negli Stati Uniti[3][4]. Il Reflection: The Summer Tour ha avuto inizio a Louisville il 15 luglio 2015 ed è terminato il 10 ottobre 2015 a Paradise Island nelle Bahamas. Il gruppo ha annunciato questa seconda tappa durante il Pool Party sponsorizzato da Candie's e Periscope[8]. I costumi di scena per il tour sono stati disegnati e realizzata da Marina Toybina, vincitrice di quattro Emmy[9]. Common Kings, Bea Miller, Natalie La Rose e The Never Endin hanno aperto i concerti per questa seconda tappa[4].

European Reflection Tour[modifica | modifica wikitesto]

Visto il successo delle precedenti tappe, alla conclusione del Reflection: The Summer Tour sono state annunciate delle date per una terza e nuova tappa che è stata intrapresa in Europa, con un totale di 6 spettacoli in 5 paesi differenti. A questa tappa è stato dato il nome di European Reflection Tour[5]. Lo European Reflection Tour ha avuto inizio a Madrid il 26 ottobre 2015 ed è terminato il 9 novembre 2015 a Parigi[5]. Paul Rey ha aperto i concerti in Germania e in Francia mentre Dionne Bromfield ha aperto i concerti nel Regno Unito[5]. Anche per questa tappa Marina Toybina ha realizzato i costumi di scena.

Successivamente la band si è esibita in due tappe aggiuntive in Messico e negli Emirati Arabi Uniti.

Risposta commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Originariamente vennero annunciati 23 spettacoli tra Stati Uniti e Canada[1][2]. Poco dopo l'annuncio delle date, 16 spettacoli sono stati sold out[6]. Visto la grande richiesta sono stati aggiunti 31 spettacoli che sono stati intrapresi principalmente negli Stati Uniti[3][4]; successivamente sono state aggiunte ulteriori date in Europa, in Messico e negli Emirati Arabi Uniti[5].

Trasmissione e registrazioni[modifica | modifica wikitesto]

Durante il concerto del 24 marzo 2015 tenutosi presso il The Wilbur di Boston Yahoo! livestreamed ha mandato in onda il concerto in contemporanea con l'esibizione del gruppo[7]. La band ha dichiarato di "essere molto emozionate per il fatto che Yahoo Live manderà in onda il nostro Reflection Tour. In questo modo tutti gli Harmonizers che non sono riusciti a venirci a vedere potranno guardarci live durante il concerto che terremo a Boston il 24 marzo"[7].

Scaletta del tour[modifica | modifica wikitesto]

The Reflection Tour[modifica | modifica wikitesto]

  1. Reflection
  2. Going Nowhere
  3. Miss Movin' On
  4. Sledgehammer
  5. Better Together
  6. Suga Mama
  7. Worth It
  8. Interludio: Body Rock/Them Girls Be Like (Instrumental)
  9. Who Are You
  1. Take Me To Church (Cover di Hozier)
  2. We Know
  3. Medley Cover Mariah Carey
  4. Like Mariah
  5. Everlasting Love
  6. Top Down
  7. This Is How We Roll
  8. Boss
  9. Brave Honest Beautiful

Reflection: The Summer Tour[modifica | modifica wikitesto]

  1. Boss
  2. Reflection
  3. Going Nowhere
  4. Miss Movin' On/We Will Rock You/Bad Blood/Bitch Better Have My Money
  5. Sledgehammer
  6. Suga Mama
  7. Them Girls Be Like
  8. Top Down
  9. Better Together
  1. This Is How We Roll
  2. Brave Honest Beautiful
  3. Like Mariah
  4. We Know
  5. Who Are You
  6. Medley Cover
  7. Everlasting Love
  8. Worth It
  9. Body Rock

European Reflection Tour[modifica | modifica wikitesto]

  1. Boss
  2. Reflection
  3. Going Nowhere
  4. Miss Movin' On/We Will Rock You/Bad Blood/Bitch Better Have My Money
  5. Sledgehammer
  6. Suga Mama
  7. I'm In Love With A Monster
  8. Top Down
  9. Better Together
  1. This Is How We Roll
  2. Brave Honest Beautiful
  3. Like Mariah
  4. We Know
  5. Who Are You
  6. Medley Cover
  7. Everlasting Love
  8. Worth It
  9. Body Rock

Date del tour[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Paese Luogo
Nord America[10]
27 febbraio 2015 San Francisco Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Regency Ballroom
28 febbraio 2015 San Diego House of Blues
1 marzo 2015 Los Angeles Club Nokia
3 marzo 2015 Dallas South Side Ballroom
4 marzo 2015 Houston Warehouse Live
6 marzo 2015 Fort Lauderdale Parker Playhouse
7 marzo 2015 Tampa Busch Gardens
9 marzo 2015 Atlanta Buckhead Theatre
11 marzo 2015 Charlotte Amos' Southend
13 marzo 2015 Norfolk The NorVa
14 marzo 2015 Richmond The National
16 marzo 2015 Chicago The Vic Theatre
18 marzo 2015 Indianapolis Egyptian Room at Old National Centre
20 marzo 2015 Royal Oak Royal Oak Music Theatre
22 marzo 2015 Toronto Bandiera del Canada Canada Sound Academy
24 marzo 2015 Boston Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti The Wilbur
26 marzo 2015 Red Bank Count Basie Theatre
28 marzo 2015 Albany Upstate Concert Hall
30 marzo 2015 Mashantucket The Grand Theater at Foxwoods Resort Casino
1 aprile 2015 New York PlayStation Theater
3 aprile 2015 Youngstown Stambaugh Auditorium
5 aprile 2015 Bethlehem Sands Bethlehem Event Center
6 aprile 2015 Glenside Keswick Theatre
Nord America[10]
15 luglio 2015 Louisville Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Palace Theatre
17 luglio 2015 Lakewood Lakewood Civic Auditorium
19 luglio 2015 Atlanta Cobb Energy Performing Arts Center
21 luglio 2015 Nashville Ryman Auditorium
23 luglio 2015 St. Louis Peabody Opera House
25 luglio 2015 Rogers Walmart AMP
27 luglio 2015 Baton Rouge Dixie Landin'
29 luglio 2015 Birmingham BJCC Concert Hall
31 luglio 2015 Jacksonville Florida Theatre
1 agosto 2015 Miami Beach The Fillmore Miami Beach at Jackie Gleason Theater
2 agosto 2015 Clearwater Ruth Eckerd Hall
3 agosto 2015 Orlando Dr. Phillips Center for the Performing Arts
5 agosto 2015 San Antonio Tobin Center for the Performing Arts
6 agosto 2015 Houston Revention Music Center
7 agosto 2015 Midland Wagner Noël Performing Arts Center
8 agosto 2015 Grand Prairie Verizon Theatre at Grand Prairie
10 agosto 2015 Phoenix Comerica Theatre
12 agosto 2015 Costa Mesa Pacific Amphitheatre
13 agosto 2015 San Jose Event Center at SJSU
14 agosto 2015 Santa Rosa Wells Fargo Center for the Arts
15 agosto 2015 Bakersfield Rabobank Arena
17 agosto 2015 Las Vegas Pearl Concert Theater
19 agosto 2015 Denver Paramount Theatre
21 agosto 2015 Kansas City Uptown Theater
23 agosto 2015 Milwaukee Riverside Theater
25 agosto 2015 Buffalo Shea's Performing Arts Center
26 agosto 2015 Albany Palace Theatre
28 agosto 2015 Washington Warner Theatre
30 agosto 2015 New York Beacon Theatre
31 agosto 2015 Syracuse New York State Fair
2 settembre 2015 Timonium Maryland State Fair
10 ottobre 2015 Paradise Island Bandiera delle Bahamas Bahamas Atlantic Theatre
Europa[10]
26 ottobre 2015 Madrid Bandiera della Spagna Spagna La Riviera
31 ottobre 2015 Amsterdam Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Melkweg
3 novembre 2015 Londra Bandiera del Regno Unito Regno Unito O2 Shepherd's Bush Empire
4 novembre 2015 Manchester The Ritz
8 novembre 2015 Francoforte Bandiera della Germania Germania Gibson Club
9 novembre 2015 Parigi Bandiera della Francia Francia Le Trianon
Nord America[10]
25 novembre 2015 Città del Messico Bandiera del Messico Messico El Plaza Condesa
Asia[10]
12 febbraio 2016 Dubai Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti Dubai Media City Amphitheater

Concerti annullati o spostati[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Nazione Sede Motivo
18 luglio 2015 Cincinnati Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti PNC Pavilion Cancellato per partecipazione del gruppo ai BET Players Awards[11]
16 settembre 2015 Puyallup Washington State Fair Cancellato a causa di malessere dei membri del gruppo

Artisti d'apertura[modifica | modifica wikitesto]

  • Mahogany Lox (In Nord America dal 27 febbraio 2015 al 6 aprile 2015)[2]
  • Jasmine V (In Nord America dal 27 febbraio 2015 al 6 aprile 2015)[2]
  • Jacob Whitesides (In Nord America dal 27 febbraio 2015 al 6 aprile 2015)[2]
  • Common Kings (In Nord America dal 15 luglio 2015 al 2 settembre 2015)[4]
  • Bea Miller (In Nord America dal 15 luglio 2015 al 2 settembre 2015)[4]
  • Natalie La Rose (In Nord America dal 15 luglio 2015 al 2 settembre 2015)[4]
  • The Never Endin (In Nord America dal 15 luglio 2015 al 2 settembre 2015)[4]
  • Paul Rey (In Germania e in Francia)[5]
  • Dionne Bromfield (Nel Regno Unito)[5]
  • ARI (In Messico)
  • Meli G (In Messico)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) FIFTH HARMONY ARE GOING ON TOUR! GET THE DATES, AND SEE WHEN THEY'RE COMING TO YOUR TOWN, su mtv.com, 7 gennaio 2015.
  2. ^ a b c d e f (EN) Fifth Harmony Announce The Reflection Tour Dates: "Sledgehammer" Group to Hit Road After 'Reflection' Release Date, su musictimes.com, 7 gennaio 2015.
  3. ^ a b c d (EN) Updated Fifth Harmony 2015 Reflection Tour Schedule. Updated @FifthHarmony #MusicNews #TourSchedule, su fifth-harmony.concerttournewshub.com (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  4. ^ a b c d e f g h i (EN) Fifth Harmony Announces Major Tour & They Absolutely Need To Play These 7 Songs Live, su bustle.com, 25 aprile 2015.
  5. ^ a b c d e f g (EN) Fifth Harmony Announces Fall European Tour Dates, su billboard.com, 2 settembre 2015.
  6. ^ a b (EN) Current Boxscore, su billboard.com, 25 gennaio 2015.
  7. ^ a b c (EN) FIFTH HARMONY TO LIVESTREAM BOSTON DATE OF THEIR REFLECTION TOUR: 'WE'RE SO EXCITED', su sugarscape.com.
  8. ^ (PT) Fifth Harmony anuncia turne de varao, a the summer tour, su fifthharmonybrasil.com, 24 aprile 2015.
  9. ^ (EN) Fifth Harmony's Reflection 2.0 Tour Costumes: Marina Toybina Interview – Teen Vogue, su teenvogue.com.
  10. ^ a b c d e (EN) The Reflection Tour Setlist, su setlist.fm.
  11. ^ (EN) James Taylor postponed, Fifth Harmony cancels, su cincinnati.com, 16 luglio 2015.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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