Thank U, Next (singolo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Thank U, Next
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaAriana Grande
Pubblicazione3 novembre 2018
Durata3:27
Album di provenienzaThank U, Next
GenereContemporary R&B[1]
Pop[1][2]
EtichettaRepublic
ProduttoreTommy Brown, Charles Anderson, Michael Foster
RegistrazioneJungle City Studios, New York (New York)
The Record Plant, Hollywood (California)
Formati7", download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[3]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Germania Germania[4]
(vendite: 200 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[5]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (8)[6]
(vendite: 560 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[7]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Canada Canada (7)[8]
(vendite: 560 000+)
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud (2)[9]
(vendite: 3 500 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[10]
(vendite: 90 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[11]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia (3)[12]
(vendite: 180 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (2)[13]
(vendite: 60 000+)
Bandiera della Polonia Polonia (3)[14]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo (2)[15]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (3)[16]
(vendite: 1 800 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[17]
(vendite: 60 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (8)[18]
(vendite: 8 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (2)[19]
(vendite: 160 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[20]
(vendite: 20 000+)
Dischi di diamanteBandiera del Brasile Brasile (4)[21]
(vendite: 640 000+)
Bandiera della Francia Francia[22]
(vendite: 300 000+)
Ariana Grande - cronologia
Singolo precedente
(2018)
Singolo successivo
(2019)
Logo
Logo del disco Thank U, Next
Logo del disco Thank U, Next

Thank U, Next è un singolo della cantante statunitense Ariana Grande, pubblicato il 3 novembre 2018 come primo estratto dal quinto album in studio omonimo.[23]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un brano pop e R&B suonato in chiave di Re bemolle maggiore a tempo di 107 battiti al minuto.[1][2] È stato scritto dalla stessa cantante in collaborazione con Michael Foster, Taylor Monet Parks, Tommy Brown, Charles Anderson e Victoria Monét; questi ultimi tre ne sono anche i produttori.[24] Nella sua produzione, presenta elementi di synth pop.[25]

Il testo tratta dell'importanza della cantante di essere single, dopo le passate relazioni avute con Pete Davidson, Mac Miller,[26] Big Sean e Ricky Álvarez.[27] Inoltre, durante un'intervista Grande ha rivelato che «thank u, next» (grazie, il prossimo) è una frase che lei e la sua amica cantautrice Victoria Monét usano frequentemente.[28][29]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Grande ha eseguito il brano insieme alle sue co-scrittrici Victoria Monét e Tayla Parx all'Ellen DeGeneres Show il 7 novembre 2018.[30] La performance ha reso omaggio al film preferito di Grande, Il club delle prime mogli (1996), ricreando una scena in cui le tre protagoniste «vestite con abiti bianchi si uniscono per cantare un inno di libertà sulla scia di una rottura che cambia la vita, proponendo un addio agli uomini del loro passato e inaugurando una nuova era di indipendenza e crescita personale».[31] Inoltre, la cantante ha eseguito la canzone il 6 dicembre 2018 all'evento Women in Music di Billboard, dove ha ricevuto il premio Donna dell'anno.[32]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Thank U, Next ha ricevuto recensioni generalmente positive da parte dei critici musicali. Hugh McIntyre di Forbes ha detto che la canzone è «orecchiabile pur essendo straziante; può sembrare semplice al primo ascolto, ma quando si assimilano i testi e il contesto, diventa chiaro che è un bellissimo pezzo musicale».[33] Markos Papadatos del Digital Journal ha detto che è un «inno alla gratitudine, un inno per un nuovo inizio, dove la cantante non ha paura di essere schietta e vulnerabile; la vulnerabilità di Grande è la ricompensa dell'ascoltatore». Ha anche detto che la canzone è «sensuale, catartica ed espressiva» e ha elogiato la voce ansimante di Grande come «pura e celestiale», evidenziando come il trono del pop sia ancora suo.[34] Quinn Moreland di Pitchfork ha elogiato la capacità di Grande di parlare delle sue relazioni passate con serenità: «È una dimostrazione espressiva di forza interiore e autoconsapevolezza».[35] Spencer Kornhaber di The Atlantic, ha spiegato come il brano riesca a mettere in risalto la proprietà di Grande non solo dei pettegolezzi sulle sue rotture, ma anche «della sua vita romantica, la sua crescita come persona e la sua carriera come creatrice di canzoni orecchiabili di grande ispirazione».[36] Brittany Spanos di Rolling Stone ha detto che, a dispetto del titolo, il brano è «sorprendentemente gentile» e ha elogiato Grande per aver pubblicato una delle pochissime canzoni pop per promuovere in realtà il vero amore per se stessi.[37] Megan Reynolds di Jezebel ha dichiarato che la canzone non è «l'inno di un amante respinto, che cerca di distruggere tutto sul suo cammino. Al contrario, è una narrativa motivazionale alimentata dalla meschinità».[38]

Vulture ha nominato Thank U, Next come miglior canzone del 2018: «piuttosto che eliminare il dolore del ricordo, Grande valuta il danno e ricostruisce da zero, riaccendendo la sua relazione più cruciale: Ariana e Ariana. Così il 2018 sarà ricordato come l'anno in cui Ariana Grande è entrata nell'immortalità pop».[39] La rivista Time ha eletto Thank U, Next la terza migliore del 2018.[40] La National Public Radio l'ha nominato come quarto miglior brano del 2018, dicendo che «Grande mostra perché è la vera erede del suo modello Mariah Carey: non per le sue note alte, che nel brano non sono presenti, ma per il modo in cui balla come una farfalla attraverso i testi più scuri».[41] The Guardian l'ha classificata al sesto posto tra le sue 100 migliori canzoni del 2018.[42] Inoltre, è stata nominata come ottava miglior canzone del 2018 da Pitchfork e come quarta da Billboard.[43][44] Insider l'ha definita la diciottesima miglior canzone del decennio.[45]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, diretto da Hannah Lux Davis, è stato trasmesso in anteprima il 30 novembre 2018 su YouTube Premium.[46] Con 50,3 milioni di visualizzazioni accumulate su YouTube in 24 ore, ha superato il record precedentemente detenuto dai BTS con quello di Idol per il video più visualizzato sulla piattaforma nell'arco di una giornata.[47][48] È diventato anche il video Vevo più veloce a raggiungere 100 milioni di visualizzazioni su YouTube in soli 3 giorni e 10 ore, superando Look What You Made Me Do di Taylor Swift, che ha impiegato altre due ore per raggiungere tale traguardo.[49]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

La pianificazione del video musicale è iniziata molto prima che la canzone venisse pubblicata. Durante il lavoro sul videoclip di Grande per Breathin, la regista Hannah Lux Davis ha ascoltato una demo di Thank U, Next e le è piaciuta molto. Infatti, sia Davis che Grande hanno iniziato fin da subito a proporre concetti per il video, tirando fuori il loro amore per film come Mean Girls e Ragazze nel pallone. La produzione è iniziata immediatamente dopo la pubblicazione del videoclip di Breathin.[50]

Grande ha iniziato a pubblicare anteprime del video musicale sul suo account Instagram a partire dal 20 novembre,[51] con immagini di lei e dei suoi amici insieme a citazioni del film Mean Girls. Più tardi quel giorno, ha condiviso più immagini con riferimenti al film La rivincita delle bionde,[52] tra cui una foto con l'attrice Jennifer Coolidge, che ha recitato in quest'ultimo film.[53] Il 22 novembre Grande ha pubblicato una foto di se stessa nei panni di una cheerleader, insieme a una citazione del film Ragazze nel pallone,[54] mentre cinque giorni più tardi ha pubblicato un video anteprima con camei del cantautore Troye Sivan, delle youtuber Colleen Ballinger e Gabriella DeMartino, degli attori di Mean Girls Jonathan Bennett e Stefanie Drummond, e delle ex co-star di Victorious Elizabeth Gillies, Daniella Monet e Matt Bennett.[55][56]

Sinossi[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip inizia con un'introduzione con le youtuber Colleen Ballinger e Gabi DeMartino, gli attori statunitensi Jonathan Bennett e Stefanie Drummond, il ballerino di Grande Scott Nicholson e il cantante australiano Troye Sivan.[56] Viene mostrato il titolo Thank U, Next con lo stesso font del logo del film Mean Girls del 2004. In seguito, è mostrato in primo piano un libro, simile all'"album delle malignità" del film, contenente foto e scritte che riguardano le relazioni passate di Grande con il rapper statunitense Big Sean, l'ex ballerino della cantante Ricky Alvarez e il comico statunitense Pete Davidson.[57] Solo Mac Miller, citato nella canzone, non è mostrato in una foto, in rispetto per la sua morte.[58] In seguito, viene mostrata Grande come Regina George tra le Barbie – Elizabeth Gillies nel ruolo di Cady, Alexa Luria nel ruolo di Karen e Courtney Chipolone nel ruolo di Gretchen, così come Jonathan Bennett nel suo ruolo originale di Aaron – che cammina per il corridoio, nello stesso modo di una scena di Mean Girls. Successivamente, Grande balla con Gilles, Luria e Chipolone con abiti natalizi, e la madre di Regina (interpretata da Kris Jenner in riferimento al ruolo di Amy Poehler), filma il loro ballo.

La scena successiva fa riferimento al film del 2000, Ragazze nel pallone,[59][60] in cui Grande nel ruolo di Torrance e Matt Bennett nel ruolo di Cliff si lavano i denti in modo simile a una scena del film. La scena poi passa a Grande che fa la cheerleader con Daniella Monet contro l'altra squadra, composta dalle cantautrici Victoria Monét e Tayla Parks, che contribuiscono ai cori del ritornello del brano. La scena si sposta in un matrimonio, dove la cantante, nei panni di Jenna, gioca con una casa delle bambole, ricordando una scena del film del 2004 30 anni in 1 secondo.[61] La scena successiva mostra Grande mentre guida una decappottabile con la targa «7 Rings», riferimento al titolo di una canzone per il suo quinto album in studio.[62] Nei panni di Elle Woods, esce dalla macchina con una giacca di pelle rosa con il suo cane, proprio come nel film del 2001 La rivincita delle bionde.[63] La scena seguente mostra Grande nel salone di bellezza di Paulette (interpretata da Jennifer Coolidge nel suo ruolo originale) che parla delle relazioni passate.[64] Il video si conclude con Kris Jenner che, mentre mantiene una fotocamera, dice «Thank u, next, bitch!» (grazie, il prossimo, stronza!).[65]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Ariana Grande, Victoria Monét, Tayla Parx, Njomza Vitia, Kimberly Krysiuk, Tommy Brown, Michael Foster e Charles Anderson, eccetto dove indicato.

Download digitale
  1. Thank U, Next – 3:27
7" (Stati Uniti)
  • Lato A
  1. Thank U, Next – 3:27
  • Lato B
  1. Imagine – 3:32 (Andrew Wansel, Nathan Perez, Priscilla Renea, Jameel Roberts, Ariana Grande)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
Produzione
  • Tommy Brown – produzione
  • Charles Anderson – produzione
  • Michael Foster – produzione
  • Ariana Grande – produzione parti vocali
  • Victoria Monét – produzione parti vocali
  • Brendan Morawski – registrazione
  • Billy Hickey – registrazione
  • Sean Kline – assistenza tecnica
  • Serban Ghenea – missaggio
  • John Hanes – assistenza al missaggio
  • Randy Merrill – mastering

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

America del Nord[modifica | modifica wikitesto]

Thank U, Next ha debuttato al primo posto della Billboard Hot 100 nella pubblicazione del 17 novembre 2018, diventando il suo primo singolo a raggiungere la vetta della classifica statunitense. Si tratta del 32° debutto alla prima posizione nella storia della classifica e il debutto femminile da Hello di Adele nel 2015. Thank U, Next è inoltre risultato il brano più scaricato della settimana negli Stati Uniti d'America con 81 000 copie digitali vendute, nonché quello più ascoltato sulle piattaforme di streaming con 55,5 milioni di riproduzioni.[66] Nella sua seconda settimana, è rimasto in cima alla classifica, con 47 000 copie digitali vendute, trascorrendo di conseguenza una seconda settimana in cima alle classifiche Digital Songs e Streaming Songs con 63,4 milioni di riproduzioni.[67] Durante la terza settimana, rimane in cima alle classifiche Hot 100 e Streaming Songs e viene certificato disco di platino dalla Recording Industry Association of America per aver venduto un milione di copie nel paese. Dopo essere sceso alla 2ª posizione nella quarta settimana, raggiunge nuovamente la 1ª posizione nella quinta settimana in seguito alla pubblicazione del video musicale. Il brano ha raccolto 93,8 milioni di riproduzioni in territorio statunitense, superando il record per il maggior numero di riproduzioni in una sola settimana da un'artista femminile, precedentemente detenuto da Taylor Swift con Look What You Made Me Do, che ha accumulato 84,5 milioni di riproduzioni nella sua settimana di debutto.[68] In Canada, il singolo ha debuttato in vetta alla Billboard Canadian Hot 100, diventando il suo primo singolo a raggiungere la vetta della classifica canadese.[69]

Europa[modifica | modifica wikitesto]

Thank U, Next ha riscontrato un notevole successo nel continente, raggiungendo la top five di varie classifiche nazionali.

Nel Regno Unito il singolo ha raggiunto la vetta della Official Singles Chart con 73 000 copie vendute (6,7 milioni di stream inclusi), diventando il terzo singolo della cantante a raggiungere la vetta della classifica britannica. Si tratta del primo singolo femminile a debuttare al primo posto da Look What You Made Me Do di Taylor Swift nel 2017.[70] Durante la seconda settimana, è rimasto in cima alla classifica vendendo 95 000 unità, un aumento del 30,13% rispetto alla settimana precedente.[71] In seguito alla pubblicazione del video musicale, il singolo ha stabilito un nuovo record, raccogliendo 14,9 milioni di riproduzioni nella quinta settimana, superando Shape of You di Ed Sheeran per avere il più alto numero settimanale di ascolti nella storia della classifica.[72]

In Irlanda, Thank U, Next ha debuttato in cima alla Irish Singles Chart, diventando la seconda canzone della Grande nel 2018 e la terza in assoluto a raggiungere la vetta della classifica irlandese.[73]

Oceania[modifica | modifica wikitesto]

Thank U, Next ha raggiunto la prima posizione delle classifiche ARIA Charts australiana e della NZ Top 40 Singles Chart neozelandese.[74][75]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2018) Posizione
Australia[95] 60
Paesi Bassi[96] 86
Regno Unito[97] 68
Ungheria[98] 51
Classifica (2019) Posizione
Australia[99] 34
Belgio (Fiandre)[100] 61
Belgio (Vallonia)[101] 63
Canada[102] 11
Corea del Sud[103] 52
Danimarca[104] 88
Francia[105] 139
Irlanda[106] 33
Islanda[107] 45
Lettonia[108] 95
Nuova Zelanda[109] 29
Portogallo[15] 60
Regno Unito[110] 30
Stati Uniti[111] 12
Ungheria[112] 63

Classifiche di fine decennio[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2010-19) Posizione
Stati Uniti[113] 75

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Chris DeVille, Ariana Grande's "thank u, next" Is Social Media As Pop, su Stereogum, 8 novembre 2018. URL consultato il 25 novembre 2018.
    «a largely straightforward '90s-inspired R&B-pop tune»
  2. ^ a b (EN) Clara Scott, Song of the Week: Ariana Grande Moves on with Style in "thank u, next", su Consequence, 9 novembre 2018. URL consultato il 25 novembre 2018.
    «Her new release, 'thank u, next', is a pure pop banger in every sense of the phrase [...]»
  3. ^ (DE) Ariana Grande - Thank U, Next – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 7 marzo 2019.
  4. ^ (DE) Ariana Grande – Thank U, Next – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 3 marzo 2020.
  5. ^ (JA) Ariana Grande - Thank U, Next – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 10 marzo 2024.
  6. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level June 2023, su Dropbox. URL consultato il 16 luglio 2023.
  7. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2019, su Ultratop. URL consultato il 28 settembre 2021.
  8. ^ (EN) Thank U, Next – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 21 aprile 2021.
  9. ^ Certificazione relativa al numero di download. (KO) Thank U, Next – 써클인증 (Circle Certification), su Circle Chart, Korea Music Content Association. URL consultato il 7 aprile 2022.
    Certificazione relativa al numero di riproduzioni in streaming. (KO) Thank U, Next – 써클인증 (Circle Certification), su Circle Chart, Korea Music Content Association. URL consultato l'11 novembre 2021.
  10. ^ (DA) Thank U, Next, su IFPI Danmark. URL consultato il 20 aprile 2020.
  11. ^ Thank U, Next (certificazione), su FIMI. URL consultato il 16 dicembre 2019.
  12. ^ (NO) Troféoversikt - 2021, su IFPI Norge. URL consultato il 5 novembre 2021.
  13. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 11 March 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato l'8 marzo 2019.
  14. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'11 agosto 2021.
  15. ^ a b (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 26 de 2020 - De 27/12/2019 a 25/06/2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 6 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2020).
  16. ^ (EN) Thank U, Next, su British Phonographic Industry. URL consultato il 4 aprile 2023.
  17. ^ (EN) Ariana Grande - Thank U, Next, su El Portal de Música. URL consultato il 10 marzo 2024.
  18. ^ (EN) Ariana Grande - Thank U, Next – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 21 marzo 2024.
  19. ^ (SV) Ariana Grande – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 28 maggio 2021.
  20. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 31 gennaio 2022.
  21. ^ (PT) Ariana Grande – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  22. ^ (FR) Ariana Grande - Thank U, Next – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 25 maggio 2023.
  23. ^ thank u, next - Single by Ariana Grande, su iTunes. URL consultato il 4 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2018).
  24. ^ (EN) Mike Nied, Ariana Grande Drops New Single "Thank U, Next", Readies "Breathin" Video, su Idolator, 3 novembre 2018. URL consultato il 6 novembre 2018.
  25. ^ (EN) Single Review: Ariana Grande – Thank U, Next, su abitofpopmusic.com, 4 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  26. ^ (EN) Nicole Engelman, Ariana Grande's 'Thank U, Next' & More Exceptional Songs About Exes, su Billboard, 5 novembre 2018. URL consultato il 6 novembre 2018.
  27. ^ (EN) Jem Aswad, Ariana Grande Drops New Song, 'Thank U, Next', Addressing Mac Miller and Pete Davidson (Listen), su Variety. URL consultato il 6 novembre 2018.
  28. ^ (EN) Joshua Espinoza, Ariana Grande Is Back in the Studio After Taking Time Off, su Complex, 3 ottobre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  29. ^ (EN) Hannah Lifshutz, Ariana Grande Releases 'Thank U, Next' Single, su Complex, 4 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  30. ^ (EN) Brian Cantor, Ariana Grande Will Perform 'Breathin' and 'Thank U, Next' On November 7 'Ellen DeGeneres Show', su Headline Planet, 6 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  31. ^ (EN) Lisa Ryan, Ariana Grande Pays Tribute to the Greatest Breakup Movie, su The Cut, 7 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  32. ^ (EN) Emina Lukarcanin, Watch Ariana Grande's 'Thank U, Next' Performance at Billboard's 2018 Women in Music Event, su Billboard, 7 dicembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  33. ^ (EN) Hugh McIntyre, Ariana Grande Surprise-Drops Emotional New Single 'Thank U, Next', su Forbes, 4 novembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  34. ^ (EN) Markos Papadatos, Review: Ariana Grande releases empowering new single 'thank u, next' (Includes first-hand account), su Digital Journal, 4 novembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  35. ^ (EN) Quinn Moreland, 'thank u, next' by Ariana Grande Review, su Pitchfork, 5 novembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  36. ^ (EN) Spencer Kornhaber, Ariana Grande Conquers the Breakup Song, su The Atlantic, 5 novembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  37. ^ (EN) Brittany Spanos, Song You Need to Know: Ariana Grande, 'Thank U, Next', su Rolling Stone, 5 novembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  38. ^ (EN) Megan Reynolds, Ariana Grande's 'thank u, next' Is the Perfect Breakup Anthem, su Jezebel, 5 novembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  39. ^ (EN) The 10 Best Songs of 2018, su Vulture, 4 dicembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  40. ^ (EN) Raisa Bruner, The Top 10 Songs of 2018, su Time, 16 novembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  41. ^ (EN) The 100 Best Songs Of 2018 (20-1), su National Public Radio, 5 dicembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  42. ^ (EN) The top 100 songs of 2018, su The Guardian, 3 dicembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  43. ^ (EN) The 100 Best Songs of 2018 - Page 5, su Pitchfork, 10 dicembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  44. ^ (EN) Billboard's 100 Best Songs of 2018: Critics' Picks, su Billboard, 11 dicembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  45. ^ (EN) Callie Ahlgrim, The 113 best songs of the past decade, ranked, su Insider. URL consultato il 22 dicembre 2019.
  46. ^ (EN) Shelby Reitman, Ariana Grande Breaks YouTube Premiere Record With 'Thank U, Next' Video, su Billboard, 30 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  47. ^ (EN) Todd Spangler, Ariana Grande's 'Thank U, Next' Video Breaks YouTube Record for Most Views in 24 Hours, su Variety, 1º dicembre 2018. URL consultato il 2 dicembre 2018.
  48. ^ (EN) Nicole Engelman, Ariana Grande's 'Thank U, Next' Has the Biggest Music Video Debut in YouTube History, su Billboard, 4 dicembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  49. ^ (EN) Grande's 'thank u, next' bests Adele to fastest 100 million views, su Reuters, 4 dicembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  50. ^ (EN) Claire Shaffer, How Ariana Grande's 'Thank U, Next' Became a Viral Video 'Event' in the Streaming Era, su Billboard, 6 dicembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  51. ^ (EN) Ariana Grande, 'yeah but she's my FIRST cousin' @courtneychipolone @lexie1225, su Instagram, 20 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  52. ^ (EN) Ariana Grande, 'whoever said orange was the new pink was seriously disturbed', su Instagram, 20 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  53. ^ (EN) Ariana Grande, new best friend .... thank u, next, su Instagram, 20 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  54. ^ (EN) Ariana Grande, 'i transferred from los angeles, your school has no gymnastics team this issaalast resort ........ ok i've never cheered before so what?' #thankunext, su Instagram, 22 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  55. ^ (EN) Ariana Grande, Instagram video by Ariana Grande, su Instagram, 27 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  56. ^ a b (EN) Anna Lewis, Watch Ariana Grande's 'thank u, next' video here immediately, su Cosmopolitan, 30 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  57. ^ (EN) Samantha Leach, Ariana Grande's 'Thank U, Next' Director Was as Surprised as You Were about Her Unexpected Note to Pete Davidson, su Glamour, 1º dicembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  58. ^ (EN) Ariana Grande: Five things to know about Thank U, Next, su BBC, 1º dicembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  59. ^ (EN) Amanda Devlin e Jill Robinson, Ariana Grande's Thank U, Next references Mean Girls, Legally Blonde and 13 Going On 30 – but did you spot them all?, su The Sun. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  60. ^ (EN) Jamie Primeau, Mark Ruffalo's Response To Ariana Grande's "Thank U, Next" Video Is Every '13 Going On 30' Fan's Dream, su Bustle, 1º dicembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  61. ^ (EN) Sophie Kemp, How the "thank u, next" Video Became Ariana Grande's Rom-Com Supercut, su Pitchfork, 3 dicembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  62. ^ (EN) Mitchell Peters, Ariana Grande Explains the '7 Rings' Reference in Her 'Thank U, Next' Video, su Billboard, 1º dicembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  63. ^ (EN) Alex Abad-Santos, Ariana Grande's "thank u, next" music video is a love letter to Legally Blonde, Mean Girls, and Bring It On, su Vox, 30 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  64. ^ (EN) Holly Rhue, Ariana Grande Had to Change the Bend and Snap in 'Thank U, Next' So She Wouldn't Get Sued, su Elle, 1º dicembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  65. ^ (EN) Erica Gonzales, Kris Jenner is Regina George's Mom in Ariana Grande's "Thank U, Next" Music Video, su Harper's Bazaar, 30 novembre 2018. URL consultato il 27 dicembre 2018.
  66. ^ (EN) Gary Trust, Ariana Grande Achieves First Billboard Hot 100 No. 1 as 'Thank U, Next' Debuts on Top, su Billboard, 12 novembre 2018. URL consultato il 12 novembre 2018.
  67. ^ (EN) Gary Trust, Ariana Grande's 'Thank U, Next' Tops Hot 100 For Second Week, Panic! at the Disco's 'High Hopes' Hits Top 10, su Billboard, 19 novembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  68. ^ (EN) Gary Trust, Ariana Grande's 'Thank U, Next' Returns to No. 1 On Hot 100 With Biggest Streaming Week Ever For a Woman, su Billboard, 10 dicembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  69. ^ a b c d (EN) Ariana Grande – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 26 dicembre 2018. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  70. ^ a b (EN) Helen Ainsley, Ariana Grande's thank u, next debuts at Number 1 with big opening week numbers, su Official Charts Company, 9 novembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  71. ^ (EN) Helen Ainsley, Ariana Grande's thank u, next claims a second week at Number 1 with huge streaming numbers, su Official Charts Company, 16 novembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  72. ^ (EN) Helen Ainsley, Ariana Grande breaks UK chart record as she enters fifth week at Number 1 with thank u, next, su Official Charts Company, 7 dicembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  73. ^ (EN) Jack White, Ariana Grande sets new streaming record with thank u, next on the Official Irish Singles Chart, su Official Charts Company, 7 dicembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  74. ^ (EN) Gavin Ryan, Australian Charts : Ariana Grande 'thank u, next' debut at number one, su noise11.com. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  75. ^ (EN) NZ Top 40 Singles Chart: 19 November 2018, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  76. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Ariana Grande - Thank U, Next, su Ultratop. URL consultato il 7 dicembre 2018.
  77. ^ (PT) Rankings (Hot 100 Brasil), su Billboard Brasil. URL consultato il 2 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2019).
  78. ^ (EN) International Top 10 - 2018-12-07 - 2018-12-13, su Prophon. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  79. ^ (KO) Digital Chart: 2018 Weeks 50, su Circle Chart. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  80. ^ (HR) ARC 100 - datum: 31. prosinca 2018., su HRT. URL consultato il 6 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2019).
  81. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS - "Entel-Tentel-Trika-Trei" on nädala kõvim uus Eesti plaat, su Eesti Ekspress. URL consultato il 22 novembre 2018.
  82. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 45/2018, su IFPI Greece. URL consultato il 22 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2018).
  83. ^ (EN) Official Irish Singles Chart Top 50: 09 November 2018 - 15 November 2018, su Official Charts Company. URL consultato il 9 novembre 2018.
  84. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG, su Plötutíðindi. URL consultato il 10 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2018).
  85. ^ (LV) Jaunumu pārpilna mūzikas patēriņa topa 46.nedēļa, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  86. ^ (EN) Ariana Grande, su The Official Lebanese Top 20. URL consultato il 26 novembre 2018.
  87. ^ (LT) 2018 45-os SAVAITĖS (lapkričio 2-8 d.) SINGLŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 9 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2019).
  88. ^ (EN) RIM Charts - Top 20 Most Streamed International & Domestic Singles in Malaysia - Week 45 (02/11/2018 - 08/11/2018) (PDF), su Recording Industry Association of Malaysia. URL consultato il 13 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2018).
  89. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - ARIANA GRANDE - Thank u, next, su ČNS IFPI. URL consultato il 12 novembre 2018.
  90. ^ (RO) Victor Arvunescu, Top Airplay 100 - DJ Snake a vrăjit românii!, su unsitedemuzica.ro. URL consultato il 14 gennaio 2019.
  91. ^ (EN) RIAS Top 30 International Streaming Chart - Week 46 (9-15 Nov 2018) (PDF), su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 22 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2018).
  92. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - ARIANA GRANDE - Thank u, next, su ČNS IFPI. URL consultato il 12 novembre 2018.
  93. ^ (SL) Tedenska lestvica - 4 teden - 21.01.2019-27.01.2019, su SloTop50. URL consultato il 28 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2019).
  94. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2018. 46. hét - 2018. 11. 09. - 2018. 11. 15., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 22 novembre 2018.
  95. ^ (EN) ARIA Singles Chart for 2018, su ARIA Charts. URL consultato il 9 gennaio 2019.
  96. ^ (NL) Jaaroverzichten - Single 2018, su Dutch Charts. URL consultato il 5 gennaio 2019.
  97. ^ (NL) End of Year Singles Chart Top 100 - 2018, su Official Charts Company. URL consultato il 4 gennaio 2019.
  98. ^ (HU) Stream Top 100 - helyezés alapján - 2018, su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 7 marzo 2020.
  99. ^ (EN) ARIA Singles Chart for 2019, su ARIA Charts. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  100. ^ (NL) Jaaroverzichten 2019, su Ultratop. URL consultato il 20 dicembre 2019.
  101. ^ (FR) Rapports Annuels 2019, su Ultratop. URL consultato il 20 dicembre 2019.
  102. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2019, su Billboard. URL consultato il 6 dicembre 2019.
  103. ^ (KO) 2019년 Digital Chart, su Circle Chart. URL consultato il 10 gennaio 2020.
  104. ^ (DA) Track Top-100 2019, su hitlisten.nu. URL consultato l'11 gennaio 2020.
  105. ^ (FR) Top de l'année: Top Singles 2019, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 24 febbraio 2020.
  106. ^ (EN) Jack White, Ireland's Official Top 50 biggest songs of 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 7 marzo 2020.
  107. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG - 2019, su Plötutíðindi. URL consultato il 12 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2021).
  108. ^ (LV) Digitālās Mūzikas Tops 2019, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 3 gennaio 2020.
  109. ^ (EN) Top Selling Singles of 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 25 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2020).
  110. ^ (EN) Rob Copsey, The Official Top 40 biggest songs of 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 1º gennaio 2020.
  111. ^ (EN) Year-End Charts - Hot 100 Songs - 2019, su Billboard. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  112. ^ (HU) Stream Top 100 - darabszám alapján - 2019, su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato l'8 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2020).
  113. ^ (EN) Decade-End Charts: Hot 100 Songs (2010s), su Billboard. URL consultato il 7 marzo 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Thank_U,_Next_(singolo)&oldid=138437777"