Tempio anglicano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tempio anglicano
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneFriuli-Venezia Giulia
LocalitàTrieste
Indirizzovia San Michele
Coordinate45°38′47.36″N 13°46′09.52″E / 45.64649°N 13.76931°E45.64649; 13.76931
Religionecristianesimo
TitolareCristo
OrdineChiesa anglicana
Diocesi Gibilterra in Europa
Consacrazione1831
Stile architettoniconeoclassico
Completamento1831

Il tempio anglicano o chiesa anglicana (ufficialmente Chiesa di Cristo, (EN) Christ Church) è un edificio di culto situato a Trieste, in via San Michele.

Il tempio anglicano, oggi di proprietà dell'amministrazione comunale, viene ancora utilizzato per i servizi religiosi anglicani, oltre che per quelli della comunità ortodossa rumena, nonché come sala per le prove del coro della Cappella civica.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La comunità inglese è presente a Trieste fin dal XVII secolo, favorita dal commercio navale. Dopo l'epoca napoleonica, divenne una delle più ricche della città. Nel 1818 John Allen fondò la prima compagnia triestina di navigazione a vapore, mentre risale al 1836 la creazione del Lloyd austriaco di navigazione.[2]

Nel 1820 alcuni commercianti e operatori marittimi inglesi e statunitensi, alcuni dei quali arrivati a Trieste in epoca napoleonica e residenti sui colli di San Vito e Sant'Andrea, decisero di fondare una comunità anglicana, separandosi da quella elvetica.[3]

A seguito della patente di tolleranza, i 14 fondatori della chiesa anglicana di Trieste ottennero dall'imperatore austroungarico Francesco I d'Austria la rapida autorizzazione a edificare un edificio di culto, che tuttavia poté essere iniziato solo dopo il riconoscimento della comunità da parte del governo britannico, avvenuto con gran ritardo nel 1827. Dopo la nomina del primo cappellano da parte del vescovo di Londra (1829), la comunità poté finalmente incaricare l'architetto Giacomo Fumis di realizzare il progetto della chiesa (datato 27 agosto 1830),[4] da realizzare in contrada San Michele.

L'edificio neoclassico fu ufficialmente inaugurato il 26 giugno 1831 e intitolato a Cristo (Christ Church).

In seguito, l'interno della chiesa venne ampliato con una cappella per l'altare e la galleria dell'organo, a causa dell'aumento dei membri della comunità (160 persone). Nel 1842 sono registrate 250 persone nella comunità anglicana triestina.[5]

Peraltro, dal momento che i membri della comunità cambiavano in continuazione (essendo commercianti, marinai o persone di passaggio), la comunità entrò in crisi finanziaria che portò alla chiusura del tempio dal 1844 al 1862 e che dovette essere risolta direttamente dal governo britannico. Dopo la ripresa dei servizi liturgici (officiati dal cappellano di Fiume), con l'aggiunta anche di una scuola inglese, la chiesa dovette rimanere chiusa nei due conflitti mondiali. Nel secondo dopoguerra, l'edificio divenne una chiesa militare (garrison church) per le truppe anglo-statunitensi presenti a Trieste fino al 1954, ritornando in seguito ad essere una chiesa civile per le famiglie rimaste dopo la restituzione di Trieste all'Italia.[6]

Nel 1976 l'edificio venne gravemente danneggiato e reso inagibile dal terremoto del Friuli. Per diversi anni la comunità anglicana triestina trovò ospitalità in chiese di altre religioni, ma la mancanza di fondi impedì il recupero della chiesa.[7]

Nel 1985, su iniziativa di Ruby Margaret Crisell in Gasparini (1929-2013), decano di Trieste per 47 anni, la Diocesi anglicana di Gibilterra in Europa riuscì a trovare un accordo con l'amministrazione comunale di Trieste, a cui venne donato l'edificio (che divenne una Cappella civica) in cambio del restauro e del mantenimento del diritto all'uso religioso anglicano e di un locale di servizio. Il restauro venne iniziato nel 1991 e, dopo alcuni anni, la comunità anglicana celebrò il proprio ritorno nella chiesa di Cristo con la messa di Natale del 1995.[8]

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

La facciata neoclassica presenta un pronao in stile dorico in antis, con due pilastri laterali e due colonne lisce centrali che chiudono lo spazio sottostante il frontone.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Trieste, la chiesa anglicana usata a turno da comunità diverse, in Il Piccolo, 18 dicembre 2013.
  2. ^ Comunità inglese di Trieste, su Atlante dizionario della Grande guerra a Trieste e nel litorale.
  3. ^ a b Tempio anglicano, in Un percorso tra i luoghi della tolleranza e dell'inclusione, p. 39.
  4. ^ Trieste: Via San Michele. Chiesa anglicana, su Trieste di ieri e di oggi, 3 febbraio 2017.
  5. ^ Luigi Serristori, Statistica dell'Italia, Stamperia Granducale, 1842, p. 173.
  6. ^ Tempio anglicano, in Un percorso tra i luoghi della tolleranza e dell'inclusione, p. 41.
  7. ^ Trieste e dintorni, in Friuli Venezia Giulia, Touring club italiano, 1982, p. 142.
  8. ^ Christ Church Trieste, su St. George's Anglican Church Venice.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]