Telmatobufo

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Telmatobufo
Telmatobufo bullocki
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAmphibia
SottoclasseLissamphibia
OrdineAnura
FamigliaCalyptocephalellidae
GenereTelmatobufo
Schmidt, 1952
Specie

Telmatobufo Schmidt, 1952 detto anche rospo falso della montagna Bullock è un genere di anfibi anuri della famiglia Calyptocephalellidae, endemico del Cile[1].

Il genere comprende 4 specie:[1]

Distribuzione

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è un animale endemico del Cile estremamente raro, si pensi che una ricerca in grande scala durata ben 10 anni (1992-2002) ha scovato solamente 1 esemplare [1].

Si trova a suo agio in zone umide quali foreste e laghi d'acqua dolce mentre i girini, come è ovvio, vive esclusivamente in acqua.

Per le nostre conoscenze attuali questo animale si trova solamente nel centro-sud del ovest del Cile, più specificamente lungo la fascia costiera del Parco Nazionale Nahuelbuta nella provincia di Arauco.[2]

Alimentazione

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I girini si nutrono di alghe ma invece non è affatto facile capire l'alimentazione degli adulti, le uniche informazioni che abbiamo ci sono sono state date da un esemplare morto, la cui vivisezione ha rilevato come nello stomaco dell'animale vi fossero 19 insetti e della materia vegetale, ciò fa intuire che si nutra principalmente a terra

Sappiamo pochissimo della riproduzione di questi animali che probabilmente avviene da dicembre a gennaio sotto dei tronchi d'albero caduti.

Inoltre siamo a conoscenza che le "vesciche" cutanee dell'animale che si possono trovare nei maschi abbiano una qualche funzione riproduttiva, venendo alla luce solamente nel periodo degli amori.

La femmina conserva in media 112 uova, le quali hanno un colore giallognolo[3].

L'animale è ad un rischio d'estinzione medio, difatti è minacciato dall'insabbiamento dei fiumi e alla deforestazione dei luoghi dove vive.

è anche possibile che possa essere minacciato da l'uso di pesticidi ed erbicidi.[3]

  1. ^ a b (EN) Frost D.R. et al., Telmatobufo, in Amphibian Species of the World: an Online Reference. Version 6.0, New York, American Museum of Natural History, 2014. URL consultato il 3 ottobre 2017.
  2. ^ Stephen Richards, Anfibi Nativi Del Cile | 2023, su it.ripleybelieves.com. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  3. ^ a b AmphibiaWeb - Telmatobufo bullocki, su amphibiaweb.org. URL consultato il 5 febbraio 2023.

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