Tayeb Salih

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Tayeb Salih

Tayeb Salih (Karmakol, 12 luglio 1928Londra, 18 febbraio 2009) è stato uno scrittore sudanese, tra i più noti in lingua araba, insieme a Naguib Mahfouz e Taha Hussein.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato vicino ad Al Dabbah, nel nord del Sudan, in una famiglia di piccoli agricoltori, ha studiato all'università di Khartum e poi all'Università di Londra per poi lavorare in televisione, scrivendo nel frattempo un editoriale ogni settimana per il giornale di Londra in lingua araba "al Majalla". Dopo aver lasciato l'Arabic Service della BBC è stato ministro dell'informazione del Qatar, abitando a Doha, quindi ha lavorato come ambasciatore degli Stati del Golfo Persico presso l'UNESCO[1].

Nel 1965 si è sposato con una donna scozzese, Julia Maclean dalla quale ha avuto tre figlie: Zainab, Sara e Samira. Nel frattempo, ha scritto il romanzo La stagione della migrazione a Nord (pubblicato a Beirut nel 1966), che è stato salutato come uno dei romanzi più belli della letteratura araba moderna e tradotto in molte lingue. Altri tre romanzi e una raccolta di racconti completano la sua esplorazione del mondo letterario.

La novella Il matrimonio di Zein ('Urs al-zayn, 1966) è stata portata in teatro in Libia e poi trasposta in un film dal regista kuwaitiano Khalid Al-Siddiq.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (TR) Esat Ayyildiz, Et-Tayyib Sâlih’in “Mevsimu’l-Hicre İle’ş-Şemâl” Adlı Romanının Tahlili, in Ankara Üniversitesi Dil ve Tarih-Coğrafya Fakültesi Dergisi, vol. 58, n. 1, 5 ottobre 2018, pp. 662–689, DOI:10.33171/dtcfjournal.2018.58.1.31. URL consultato il 27 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2021).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ami Elad-Bouskila, Voices of Exiles: A Study of Al-Tayyib Salih and His Work, "Journal of Semitic Studies Supplement", Oxford University Press, 2007

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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