Tatevik Sazandaryan

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Tatevik Sazandaryan

Deputato del Soviet dell'Unione del Soviet Supremo dell'URSS
Durata mandato1958 –
1962
LegislaturaV

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista dell'Unione Sovietica

Tatevik Sazandaryan (in armeno Տաթևիկ Սազանդարյան?; Khndzoresk, 2 settembre 1916Erevan, 6 ottobre 1999) è stata un mezzosoprano armeno con cittadinanza sovietica che divenne membro del Soviet Supremo dell'Unione Sovietica nel 1958.

Si è esibita come solista al Teatro dell'Opera di Erevan dal 1937 al 1961.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata il 2 settembre 1916 a Khndzoresk, ora situata nella provincia di Syunik, Sazandaryan crebbe a Baku, cantando come solista nel coro della scuola dall'età di 10 anni. All'età di 16 anni si trasferì a Mosca dove cantò in numerose esibizioni amatoriali. Una volta riconosciuto il suo talento, studiò a Mosca con Ruben Simonov.[2] Iniziò a esibirsi in concerti nel 1933. In seguito ritornò in Armenia, dove studiò alla scuola di musica e teatro di Yerevan con Sargis Barkhudaryan. Nel 1937 divenne solista al Teatro dell'Opera di Erevan. È ricordata in particolare per aver interpretato Parandzem nell'opera Arshak II di Tigran Chukhajian e Tamar in David Bek di Armen Tigranian.[3][4] Interpretò ruoli da protagonista anche nella Carmen, nell'Aida e nell'Eugenio Onegin.

Membro del Partito Comunista dal 1949, fu Deputata del Soviet Supremo dell'URSS della V legislatura (dal 1958 al 1962).

Dal 1961 insegnò al Conservatorio di Erevan, dove diventò professoressa nel 1970. Parallelamente, diresse il dipartimento di canto solista presso l'Istituto di recitazione e belle arti di Erevan dal 1972 al 1977.[1] Si guadagnò una significativa reputazione esibendosi nelle principali città dell'URSS, nonché in Persia, Svezia, Tunisia, Ungheria, Siria (1956), Belgio (1958, 1962), Grecia (1959), Cecoslovacchia (1960) e Francia (1963).[4]

Tatevik Sazandarian morì a Erevan il 6 ottobre 1999.[2] Fu sepolta nel cimitero di Tokhmakh.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

La Sazandarian fu insignita di molti premi tra cui il Premio di Stato dell'URSS (1951) e l'Ordine di San Mashtots (1997).[4] Nel 2016 fu emesso un francobollo nel centenario della sua nascita, dove viene mostrata nel ruolo di Almast nell'opera omonima di Alexander Spendiaryan.[5] Nel maggio 2017 si tenne un concerto commemorativo in suo onore al Teatro Nazionale dell'Opera e del Balletto di Yerevan.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (RU) Сазандарян Татевик Тиграновна, su megabook.ru.
  2. ^ a b c (HY) Galoyan, Elena, ПЕРВАЯ. ТАТЕВИК, su golosarmenii.am.
  3. ^ (RU) Театральная Энциклопедия, su gumer.info.
  4. ^ a b c (HY) Սազանդարյան Տաթևիկ, su encyclopedia.am.
  5. ^ (EN) New Stamp Dedicated to the 100th Anniversary of Mezzo-Soprano Tatevik Sazandaryan, su Haypost. URL consultato il 5 dicembre 2020.

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Controllo di autoritàVIAF (EN75368789 · ISNI (EN0000 0003 7418 1388 · LCCN (ENn87801618 · GND (DE137044828 · WorldCat Identities (ENlccn-n87801618