Sue Lloyd

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Sue Lloyd, per esteso Susan Margery Jeaffreson Lloyd (Aldeburgh, 7 settembre 1939Londra, 20 ottobre 2011), è stata una modella, attrice e ballerina britannica.

È stata molto nota in Inghilterra per il ruolo sostenuto dal 1979 al 1985 nella soap opera britannica Crossroads, e per quello di Cordelia Winfield nella serie televisiva della ITC Il barone.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di un medico generico, nacque ad Aldeburgh, nel Suffolk (Gran Bretagna), frequentò a Birmingham la Edgbaston High School e da bambina la scuola di danza del Teatro Sadler's Wells[1]. Quando la sua altezza aumentò (1 metro e 73 centimetri) le sue possibilità di carriera come ballerina diminuirono e divenne un showgirl, modella e, per breve tempo, fu membro della troupe di danza di Lionel Blair.[2] Fu una delle ultime due debuttanti ad essere presentate alla Regina a Buckingham Palace[3].

Cinema e televisione[modifica | modifica wikitesto]

Il suo primo ruolo di successo nel cinema fu nel film di spionaggio Ipcress (1965), accanto a Michael Caine, che interpretava il personaggio di Harry Palmer[4]. Nello stesso anno iniziò a interpretare il ruolo dell'agente agente segreto Cordelia Winfield, accanto a Steve Forrest, nella serie televisiva britannica della ITC Il barone, che durò fino al 1985. Originariamente il personaggio della Lloyd comparve solo nell'episodio pilota, con la spalla di Steve Forrest, interpretata da Paul Ferris. Pressioni dalla rete televisiva americana che doveva proiettare lo spettacolo fecero sostituire Ferris con Lloyd.[5]

Nel 1971, Lloyd partecipò a una versione teatrale delle serie TV Agente speciale interpretando la spalla di John Steed, Mrs. Hannah Wild. Essa recitò inoltre accanto a numerose altre "stelle" nella parodia di James Bond Sono il n. 1 del servizio segreto (1976), diretto da Lindsay Shonteff. Fece inoltre numerose apparizioni televisive come guest star negli anni sessanta e settanta, in particolare nelle serie Il Santo, Dipartimento S, Jason King, Il mio amico fantasma, Attenti a quei due e L'ispettore Regan.

Tra i film da lei interpretati, da ricordare Corruption (1968), La vendetta della Pantera Rosa (1977), The Stud - Lo stallone (1978) e The Bitch (1979). Sulla sua pagina twitter, Joan Collins, protagonista di The Bitch, ha scritto che lei e la Lloyd avevano dovuto ubriacarsi prima di recitare nude in scena[6]. La Lloyd recitò nuovamente con Michael Caine in All'inseguimento della morte rossa (1995), uno degli ultimi film in cui compare il personaggio di Harry Palmer. Lloyd entrò nel cast della lunga soap opera Crossroads nel 1979. Ella ricoprì il ruolo di Barbara Hunter (nata Brady) fino a che lei e il suo partner, nella finzione e nella realtà, Ronald Allen dovettero lasciare la serie nel 1985.[7]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

In Crossroads Lloyd recitava nel ruolo di moglie dell'attore Ronald Allen, che fu "silurato" insieme a lei nello stesso giorno[7] Essi erano buoni amici, essendosi incontrati poco dopo che il di lei partner nella vita, l'attore Brian Hankins, morì di tumore nel 1978. Gli amici della Lloyd si stupirono quando, nel 1991, ella sposò un sofferente Allen sei mesi prima che lui stesso morisse, il 18 giugno, di cancro[8]. Sue Lloyd morì a Londra il 20 ottobre 2011, all'età di 72 anni, a causa di un tumore[9].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sue Lloyd obituary | Television & radio, su The Guardian, 23 ottobre 2011. URL consultato il 17 Dicembre 2017.
  2. ^ (EN) Sue Lloyd, su Telegraph. URL consultato il 17 dicembre 2017.
  3. ^ (EN) Sue Lloyd | Herald Scotland, su archive.is. URL consultato il 17 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2012).
  4. ^ (EN) Lisanti, Tom & Paul, Louis, Film Fatales: Women in Espionage Films and Television, 1962–1973 McFarland, 2002, p.189
  5. ^ (EN) The Baron | A Cherished Television Review, su cherishedtelevision.co.uk. URL consultato il 17 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  6. ^ (EN) Crossroads and Ipcress File actress Sue Lloyd dies aged 72, su Daily Mail Online. URL consultato il 17 dicembre 2017.
  7. ^ a b pp160-161 "TV Babylon" by Paul Donnelley (Vista, 1997)
  8. ^ (EN) Paul Donnelley, Fade to Black A Book of Movie Obituaries, Omnibus Press, 2010)
  9. ^ (EN) ATV Today | Ipcress File Star Sue Lloyd Dies at 72, su atvtoday.co.uk. URL consultato il 17 Dicembre 2017.
  10. ^ (EN) www.scotsman.com/.../obituary-sue-lloyd-glamorous-actress-who-appeared-in-... [collegamento interrotto], su scotsman.com. URL consultato il 17 dicembre 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN86996420 · ISNI (EN0000 0000 7823 9610 · LCCN (ENnb99071224 · BNE (ESXX1226221 (data) · BNF (FRcb140712499 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nb99071224