Stefano Garroni

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Stefano Garroni (Roma, 26 gennaio 1939Roma, 13 aprile 2014[1]) è stato un filosofo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Divide la sua attività tra impegno culturale e politico, sempre nell'ottica del marxismo e del movimento comunista. Laureatosi in filosofia all'Università La Sapienza di Roma, iniziò l'attività didattica come assistente prima, come ricercatore poi, presso la cattedra di Filosofia teoretica. Nello stesso tempo però collaborava a l'Unità, Paese Sera e Riforma della scuola. Nel 1964[2] lasciò il PCI e partecipò, con l'esplosione del “68” anche in Italia, alle vicende della Sinistra extraparlamentare, continuando l'attività di studioso di Marx con l'organizzazione di seminari, in particolare sui Grundrisse e sulla Critica dell’economia politica. Dal 1973 passa come ricercatore di filosofia al Consiglio Nazionale delle Ricerche[3].

Gli studi[modifica | modifica wikitesto]

Attento studioso della psicoanalisi e di Freud, a cui dedicò tre monografie negli anni ottanta, iniziò dagli anni novanta a collaborare con l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, volgendo i suoi studi a temi più propriamente filosofici. Di questo periodo sono alcune traduzioni di testi tedeschi (Hans Heinz Holz, Sconfitta e futuro del socialismo, Milano, Vangelista, 1994), la cura di classici della filosofia e del marxismo (Marx-Engels, Manifesto del partito comunista, Napoli, Laboratorio politico 1994; Engels cento anni dopo, Napoli, La Città del Sole, 1995; Charles de Brosses[4], (in collaborazione con A. Ciattini) Sul culto degli dei feticci, o Parallelo dell'antica religione egiziana con la religione attuale della Nigrizia, Roma, Bulzoni, 2000; Karl Marx, L'attualità de "La questione ebraica", Roma, Contropiano, 2002; Mao Zedong, Scritti filosofici, Napoli, La Città del Sole 2009), studi sul tema della dialettica. Garroni, che collabora da dieci anni alla rivista teorica cubana Marx Ahora[5], ha partecipato a diversi corsi o seminari sul marxismo e la dialettica a Cuba e in Brasile. È stato inoltre in collaborazione con il collettivo di formazione marxista "Maurizio Franceschini", che sta pubblicando giornalmente degli audio di filosofia di Marx, Engels, Lenin, Trotsky, Stalin, Wittgenstein, Feuerbach, Proudhon, Aristotele, Platone, e altro ancora.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Su Freud e la morale, Roma, Bulzoni, 1983
  • Sul perturbante, presentazione di Adriano Ossicini, Roma, Kappa, 1984
  • Quaderni freudiani, Napoli, Bibliopolis, 1988
  • Tra Cartesio e Hume, Roma, Kappa, 1991
  • Su marxismo e stagnazione, Napoli, Laboratorio politico, 1994
  • Tracciati dialettici: note di politica e di cultura, Roma, Kappa, 1994
  • Dialettica e differenza, Napoli, Città del Sole, 1997
  • Dialettica e socialità, Roma, Bulzoni, 2000
  • Letture marxiste di Hegel, Napoli, Città del Sole, 2013
  • Ripensare Marx, Roma Collettivo di formazione marxista 2014

Note[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN44313941 · ISNI (EN0000 0000 2496 6652 · SBN RAVV021362 · LCCN (ENn85129148 · GND (DE1066213151 · BNF (FRcb12031238j (data) · J9U (ENHE987007357146405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85129148