Stefano Fogato

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Stefano Fogato (Milano, 1958Parigi, 4 giugno 2022) è stato un fotografo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Verso la metà degli anni '80 si stabilisce a Levanzo per documentare la vita dura dei pescatori di tonno di Favignana, a quei tempi pochissimo nota, e che pubblicherà in un volume solo nel 2013[1].

Nel 1991 si trasferisce a Parigi ed ottiene a partire dal 1994 l'esclusiva con il Théâtre du Soleil d’Ariane Mnouchkine, come Henri Cartier-Bresson e Martine Franck[1].

Negli stessi anni inizia anche la collaborazione con Ciprì e Maresco per le fotografie di Cinico TV e che saranno oggetto nel 2022, di una mostra al Centro Internazionale di Fotografia di Palermo assieme alla proiezione dei celebri video[1]. La mostra fotografica di Fogato, le cui foto sono state realizzate negli anni 1991 e 1992, sarà essa stessa un omaggio al fotografo, scomparso a il 4 giugno, in quanto la mostra si è tenuta dal 21 giugno al 31 luglio[2].

All’attivo mostre in Italia e all’estero dove ha esposto in importanti musei e gallerie[3].

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Barbara Martusciello, Stefano Fogato. Se ne è andato il fotografo dei Tonnaroti di Favignana e dell’esclusiva con Théâtre du Soleil, in Art A Part of Culture, 8 giugno 2022. URL consultato il 20 aprile 2023.
  2. ^ Siamo davvero pietosi. Omaggio a Cinico TV, in Palermo Culture. Comune di Palermo, 29 giugno 2022. URL consultato il 20 aprile 2023.
  3. ^ Siamo davvero pietosi. Omaggio a Cinico TV, in Goethe Institut, 2022. URL consultato il 20 aprile 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]