Stefano Brondi

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Stefano Brondi
Brondi al Perugia nel 1984
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 169 cm
Peso 65 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1991 - giocatore
Carriera
Giovanili
Armando Picchi
Squadre di club1
1979-1982Sampdoria8 (0)
1982Bologna0 (0)
1982-1983Lucchese22 (5)
1983-1984Rondinella Marzocco32 (9)
1984-1985Perugia34 (2)
1985-1986Catanzaro31 (4)
1986-1988Bari59 (7)
1988-1989Ancona32 (4)
1989-1990Lucchese5 (0)
1990-1991Pistoiese19 (2)
Carriera da allenatore
1992-1993PistoieseVice
1998-2000 Venturina
2000-2001Grosseto
2001-2002 Versilia
2003-2004Cecina
2004-2007LivornoPrimavera
2007-2009Armando Picchi
2009-2010Forte dei Marmi
2011Rosignano Sei Rose
2012-2013Forcoli
2014-2021LivornoGiovanili
2022Pro Livorno Sorgenti
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 luglio 2022

Stefano Brondi (Livorno, 17 settembre 1961) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nelle giovanili dell'Armando Picchi, seconda squadra della sua città.

Nel 1979 passa alla Sampdoria, con cui debutta in Serie B il 10 maggio 1981 in occasione del derby contro il Genoa (1-1). Con i blucerchiati rimane fino al 1982, giocando in tutto 8 partite in cadetteria.

In seguito si trasferisce al Bologna, che però lo cede pochi mesi più tardi alla Lucchese, in Serie C2. La stagione seguente passa alla Rondinella Marzocco, in Serie C1, dove segna 9 reti, suo miglior bottino stagionale.

Brondi (al centro) in azione alla Rondinella Marzocco nel 1983, alle prese col bresciano Giorgi.

Dal 1984 torna a calcare i campi della Serie B, militando un anno nel Perugia, uno nel Catanzaro, due nel Bari e infine uno nell'Ancona. Nell'autunno 1989 fa ritorno alla Lucchese dove gioca la sua ultima annata fra i professionisti, in Serie C1, prima di passare per un ultimo anno alla Pistoiese nel Campionato Interregionale.

In carriera ha totalizzato 164 presenze e 17 reti in Serie B.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Una volta appese la scarpe al chiodo ha intrapreso la carriera di allenatore, iniziando come vice di Gianfranco Bellotto alla Pistoiese.

Tra le squadre da lui allenate vi sono: il Venturina, il Grosseto, il Versilia, la Primavera del Livorno, il Cecina, l'Armando Picchi e il Forte dei Marmi.

Nel luglio 2011 viene ingaggiato dal Rosignano Sei Rose, in Serie D[1], venendo esonerato nel successivo mese di dicembre[2].

Dal luglio 2012 viene nominato direttore tecnico del settore giovanile del Forcoli, società di Serie D[3]; dal successivo mese di novembre diventa allenatore della squadra[4].

Nell'estate 2014 torna a Livorno come tecnico degli Allievi Nazionali. Il 27 giugno 2015 passa ad allenare la formazione Primavera, dopo le dimissioni di Luciano Bruni.

Nel marzo 2022 sostituisce Paolo Stringara alla guida della Pro Livorno Sorgenti, in Serie D. Al termine della stagione, dopo non essere riuscito ad evitare la retrocessione nel torneo di Eccellenza,non viene confermato.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Pistoiese: 1990-1991
Lucchese: 1989-1990

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

Cecina: 2003-2004

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]