Stefan Mair

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Stefan Mair
Mair sulla panchina della Nazionale italiana nel 2016
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 173 cm
Peso 78 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Allenatore (ex centro)
Tiro Sinistro
Squadra Kloten Flyers
Termine carriera 2002 - giocatore
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
?-1989 Bolzano
Squadre di club0
1988-1989 Bolzano ? 0 0 0
1989-1991 Devils Milano 41 3 8 11
1991-1995 Mastini Varese 112 8 11 19
1995-1996 Ritten-Renon 36 13 21 34
1996-1999 Bruneck-Brunico 92 16 24 40
1999-2000 Merano 41 4 20 24
2000-2001 Vipiteno Broncos 38 4 4 8
2001-2002 Eppan-Appiano 7 2 6 8
Nazionale
1989-1991 Bandiera dell'Italia Italia 12 0 0 0
Allenatore
2002-2004 Merano U-18 Head Coach
2004-2006 Merano Head Coach
2005-2007 Bandiera dell'Italia Italia U-18 Head Coach
2006-2007 Bolzano Asst. Coach
2007-2008 Fassa Head Coach
2008-2011 Val Pusteria Head Coach
2011-2012 Cortina Head Coach
2012-2014 SERC Wild Wings Head Coach
2014-2017 Bandiera dell'Italia Italia Head Coach
2016-2022 Thurgau Head Coach
2022 Val Pusteria Head Coach
2023-2024 Ambrì-Piotta U20 Head Coach
2024- Kloten Flyers Head Coach
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 19 ottobre 2022

Stefan Mair (Bolzano, 6 giugno 1967) è un allenatore di hockey su ghiaccio ed ex hockeista su ghiaccio italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Stefan Mair iniziò la sua carriera da giocatore nel 1988, disputando una stagione con la maglia dell'HC Bolzano nella Serie A1.

Nell'estate del 1989 passò all'Hockey Club Devils Milano, con il quale rimase per le due stagioni successive, guadagnandosi anche la convocazione in Nazionale[1].

Dal 1991 al 1995 invece vestì la maglia dell'AS Mastini Varese, arrivando più volte vicino alla conquista del campionato italiano.

Nella stagione successiva giocò in Serie A2 con lo Sportverein Ritten-Renon, mentre nel 1996 passò all'HC Brunico disputando sia la Serie A1 che la Alpenliga.

Nella stagione 1999-2000 Mair si trasferì all'HC Merano Junior.

Trascorse le ultime due annate della sua carriera sempre in Alto Adige, con le maglie dei Vipiteno Broncos e dell'HC Appiano.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Conclusa la carriera da giocatore Stefan Mair iniziò ad allenare le giovanili dell'HC Merano Junior dal 2002 al 2004, prima di allenare nelle due stagioni successive la prima squadra.[2]

Nella stagione 2006-2007 fu il vice allenatore di John Slettvoll all'HC Bolzano.[3]

Nel corso del campionato 2007-2008 Mair svolse l'incarico di allenatore del SHC Fassa oltre che a selezionatore della Nazionale italiana U-18.[4]

Dal 2008 fu chiamato ad allenare l'HC Val Pusteria;[5] nel corso delle tre stagioni alla guida della formazione di Brunico la squadra arrivò alla finale nella stagione 2010-2011 sconfitta dall'HC Asiago, riuscendo tuttavia ad ottenere il successo della Coppa Italia, il primo trofeo in assoluto nella storia del club.

Alla conclusione del campionato Mair non rinnovò con il Val Pusteria.[6] Fu ingaggiato dopo un mese dal SG Cortina, reduce da una stagione conclusa all'ultimo posto in classifica.[7] Nel corso del campionato 2011-2012 riuscì a vincere per la seconda volta consecutiva la Coppa Italia, sconfiggendo il finale il Bolzano.[8]

Al termine della stagione si trasferì in Germania alla guida dei SERC Wild Wings, in 2. Eishockey-Bundesliga.[9] La squadra arrivò seconda in regular season e in finale play-off, persa tuttavia contro i Bietgheim Steelers. Mair fu confermato, anche dopo l'acquisizione da parte della squadra del titolo sportivo degli Hannover Scorpions e la conseguente iscrizione alla massima serie: se si eccettua l'oriundo Pat Cortina, Mair fu il primo allenatore italiano a guidare una squadra della DEL.[10] Il 18 novembre 2014, tuttavia, i Wild Wings sollevarono Mair dall'incarico, a causa di una serie di sconfitte consecutive.[11]

Dall'ottobre del 2014 fu chiamato a far parte del coaching staff della Nazionale italiana: fu secondo di Lou Vairo in occasione della prima uscita,[12][13] per poi divenire assieme ad Ivano Zanatta, selezionatore azzurro, con Vairo coordinatore e Roberto Scelfo come assistente[14], assumendo infine l'incarico in solitaria.

Ai mondiali di prima divisione del 2016 la squadra azzurra ottenne una inattesa qualificazione ai successivi mondiali top division.

Nell'estate del 2016 oltre all'incarico di allenatore della nazionale Mair prese la guida dell'Hockey Thurgau, club della Lega Nazionale B svizzera firmando un contratto annuale,[15] che venne poi prolungato per un ulteriore stagione.[16]

I mondiali 2017 videro l'Italia chiudere all'ultimo posto, con conseguente ritorno in Prima Divisione. Al termine di un raduno svolto nel corso dell'estate successiva e chiuso dagli azzurri con tre sconfitte in amichevole, Mair rassegnò le dimissioni dalla panchina azzurra, in polemica con la FISG e col presidente Andrea Gios, nonostante il contratto fosse stato rinnovato fino al 2019.[17][18][19]

Nel febbraio 2018 Mair ed il Thurgau prolungarono il contratto per una terza stagione,[20] e così di anno in anno, fino al termine della stagione 2021-2022.[21]

Nel successivo mese di aprile 2022 fece ritorno sulla panchina di una squadra italiana, il Val Pusteria che aveva già guidato per tre stagioni e in cui militò anche come giocatore, e che nel frattempo si era iscritta al campionato sovranazionale ICE Hockey League.[22][23] L'esperienza sulla panchina dei Lupi durò tuttavia pochi mesi: fu sollevato dall'incarico già ad ottobre, a causa dei risultati al di sotto delle attese (soli sei punti dopo nove incontri).[24][25]

Nell'estate del 2023 venne messo sotto contratto dall'HC Ambrì-Piotta come allenatore dell'Under-20.[26][27][28] Nel gennaio 2024 fu chiamato ad allenare il Kloten, in sostituzione dell'esonerato Gerry Fleming, lasciando la panchina dei giovani leventinesi a Manuele Celio.[29][30][31][32] Per Mair si trattava della prima esperienza da head coach nella massima serie svizzera.[33]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Val Pusteria: 2010-2011
Cortina: 2011-2012

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Federazione Italiana Sport Ghiaccio - Hockey su ghiaccio - Nazionale italiana maschile 1981-2000 (PDF), su hockey.fisg.it. URL consultato il 30 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2006).
  2. ^ Merano: Confermato Stefan Mair, su hockeytime.net, 27 maggio 2005. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  3. ^ HC Bolzano: Slettvol è il nuovo allenatore, su hockeytime.net, 20 luglio 2006. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  4. ^ SHC Fassa: nuovo coach, su hockeytime.net, 18 maggio 2007. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  5. ^ Stefan Mair allenatore del Val Pusteria, su hockeytime.net, 2 maggio 2008. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  6. ^ Il Val Pusteria volta pagina: Stefan Mair non confermato, su hockeytime.net, 30 aprile 2011. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  7. ^ Stefan Mair è il nuovo allenatore dell’Hafro Cortina, su hockeytime.net, 6 giugno 2011. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  8. ^ Finale dalle mille emozioni al Palaonda: la Coppa Italia va al Cortina, su hockeytime.net, 16 gennaio 2012. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  9. ^ Stefan Mair saluta la Serie A e passa allo Schwenningen nella 2ª Bundeliga, su hockeytime.net, 26 maggio 2012. URL consultato il 29 maggio 2012.
  10. ^ Stefan Mair, un coach italiano in DEL, su hockeytime.net, 24 maggio 2013. URL consultato il 31 maggio 2013.
  11. ^ (DE) Wild Wings entlassen Trainer Stefan Mair, su schwarzwaelder-bote.de, 18 novembre 2014. URL consultato il 18 novembre 2014.
  12. ^ Luca Reboa, Bentornato Lou Vario!, su fisg.it, FISG, 27 ottobre 2014. URL consultato il 30 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).
  13. ^ Italia: il nuovo ciclo parte da Budapest, su hockeytime.net, 23 ottobre 2014. URL consultato il 30 ottobre 2014.
  14. ^ Vairo: «Voglio un’Italia tra le big e senza oriundi», su altoadige.gelocal.it, 4 novembre 2014. URL consultato il 7 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2015).
  15. ^ (DE) Stefan Mair wird neuer Headcoach von Hockey Thurgau, su hockey-thurgau.ch, 14 luglio 2016. URL consultato il 14 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2016).
  16. ^ Stefan Mair rinnova col Thurgau, su m.altoadige.gelocal.it, 10 marzo 2017. URL consultato l'11 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2017).
  17. ^ Thomas Laconi, Terremoto hockey, addio di Mair alla Nazionale, su corrierealpi.gelocal.it, 6 agosto 2017. URL consultato l'8 agosto 2017.
  18. ^ Si dimette coach Mair: le parole del presidente Gios, su hockeytime.net, 5 agosto 2017. URL consultato l'8 agosto 2017.
  19. ^ Hockey ghiaccio: Stefan Mair non è più l’allenatore della nazionale azzurra., su oasport.it, 5 agosto 2017. URL consultato l'8 agosto 2017.
  20. ^ Il Thurgau conferma Stefan Mair, su hockeytime.net, 26 febbraio 2018. URL consultato il 26 febbraio 2018.
  21. ^ (DE) Nach der Saison ist Schluss: Stefan Mair verlässt Thurgau, su SportNews.bz, 27 gennaio 2022. URL consultato il 19 aprile 2022.
  22. ^ Stefan Mair torna sulla panchina dell'Hc Valpusteria - TGR Bolzano, su TGR. URL consultato il 19 aprile 2022.
  23. ^ HockeyWords » Val Pusteria: Stefan Mair nuovo head coach, su hockeywords.com, 18 aprile 2022. URL consultato il 19 aprile 2022.
  24. ^ Val Pusteria: Stefan Mair non è più allenatore dei Lupi, su hockeytime.net, 19 ottobre 2022. URL consultato il 19 ottobre 2022.
  25. ^ (DE) Alles aus: Der HC Pustertal trennt sich von Stefan Mair, su SportNews.bz, 19 ottobre 2022. URL consultato il 19 ottobre 2022.
  26. ^ Stephan Mair allenatore della U20 Elit dell'HCAP, su Ticinonline, 28 luglio 2023. URL consultato il 29 luglio 2023.
  27. ^ Stephan Mair alla testa della U20 biancoblù, su laRegione, 28 luglio 2023. URL consultato il 29 luglio 2023.
  28. ^ (EN) Stephan Mair joins HC Ambrì-Piotta as coach of their U20 squad, su swisshockeynews.ch, 28 luglio 2023. URL consultato il 29 luglio 2023.
  29. ^ Stefan Mair è il nuovo allenatore del Kloten, su laRegione, 25 gennaio 2024. URL consultato il 25 gennaio 2024.
  30. ^ Stefan Mair al Kloten, Manuele Celio alla guida della U20 dell'Ambrì, su Ticinonline, 25 gennaio 2024. URL consultato il 25 gennaio 2024.
  31. ^ Stefan Mair dall’U20 Elit dell’Ambrì alla panchina del Kloten - RSI Radiotelevisione svizzera, su rsi. URL consultato il 25 gennaio 2024.
  32. ^ (EN) Stefan Mair assumes position as EHC Kloten's head coach, su swisshockeynews.ch, 25 gennaio 2024. URL consultato il 25 gennaio 2024.
  33. ^ (DE) Cheftrainer in der Schweiz: Mair erfüllt sich einen Traum, su SportNews.bz. URL consultato il 25 gennaio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]