Sindrome ipereosinofila idiopatica

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Eosinofilia idiopatica
Eosinofili nel sangue di un paziente con eosinofilia idiopatica
Classificazione e risorse esterne (EN)

La sindrome ipereosinofila idiopatica è una forma di eosinofilia per la quale causa è ignota.

Incidenza e prevalenza[modifica | modifica wikitesto]

È una malattia caratteristica dell'età avanzata, è comune nella sesta decade ma contrariamente è molto rara nei neonati. L'incidenza globale è stimata essere di 1 caso su 7.000 (1 su 250.000 nei neonati, 1 su 150 negli anziani).

Terapia[modifica | modifica wikitesto]

La terapia si basa generalmente sulla vigile attesa, ma nel caso in cui la conta di eosinofili crescesse si procede alla somministrazione di corticosteroidi e anticorpi monoclonali. Tuttavia nella letteratura medica sono stati descritti casi di remissione spontanea.

Prognosi[modifica | modifica wikitesto]

Data l'indolenza di questa malattia la prognosi varia in base alla conta di eosinofili, più la conta è alta peggiore è la qualità della vita. L'aspettativa di vita può variare leggermente.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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