Simone Santi Gubini

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Simone Santi Gubini (Roma, Italia, 13 giugno 1980) è un compositore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha studiato pianoforte e composizione con Valentino Di Bella e Edgar Alandia, acustica e musica elettronica con Giorgio Nottoli, fonetica e teoria della musica. Ha approfondito l'antica melurgia bizantina e la tecnica del contrappunto vocale del cinquecento. Ha frequentato master class con Tristan Murail, Brice Pauset (2005) Helmut Lachenmann, Bruno Canino (2006) e Wolfgang Rihm (2007). Nel 2010, Santi Gubini ha completato un vasto lavoro (Als Oben) per fiati, percussioni, voci e sistema di amplificazione, commissionato dall'ente vaticano Umnio Apostolatus Catholici. Il 25 marzo 2012 l'Orchestra Roma Sinfonietta, diretta da Patrizio Esposito, ha eseguito in prima assoluta Als Oben,[1] all'Auditorium Parco della Musica di Roma. Il suo lavoro per pianoforte solo Mit anderen Augen[2] è stato presentato alla Charim Galerie di Vienna nel Novembre 2011. Il lavoro è stato commissionato dall'artista e regista austriaco Edgar Honetschläger per la "performance" Negative space. L'opera è stata replicata ai Corsi estivi di Darmstadt 2012. Il suo lavoro per suoni concreti ed elettronici Prefigurazione ad-stanziarsi[3] è stato invece presentato al Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo nell'Aprile del 2002. I suoi lavori sono pubblicati dalle edizioni La Camera Verde, Roma.

Ha lavorato alla realizzazione di un'opera teatrale, per grande orchestra e coro: Sound of Sirens (SOS)[4] in collaborazione con Edgar Honetschläger. L'opera è ispirata al grave Disastro di Fukushima Dai-ichi.

Composizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Schmelzpunkt, per flauto basso aumentato, clarinetto basso aumentato, pianoforte preparato & amplificazione (2012-2013, rev. 2014)
  • làmina frangia intaglio, in memoriam Giuliano Mesa, per violino aumentato, amplificato & sintesi granulare (2014, rev. 2017)
  • E, opera teatrale per violoncello amplificato, proiezioni 3D & luci (2015)
  • Klangrelief (Relief I), per clarinetto basso amplificato & elettronica (2015, rev. 2017)
  • Klangrelief II, per tubax/sassofono baritono amplificato (2017)
  • E II - Die Schwarze Ausstellung, per ensemble aumentato, amplificato (2018)
  • m.o.w., per violoncello aumentato, amplificato (2019)
  • Hyperklang, per quartetto di percussioni spazializzato (2020-2021)
  • Klangrelief III, per sassofono baritono aumentato e clarinetto contrabbasso all'unisono & amplificazione (2022)
  • E III - ABSURDA, per orchestra aumentata di 40 strumenti, E-Gtr pedalboards, sistema di amplificazione & luci (2022)
  • A/B augmented, studio per elettronica (2022)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carmina Burana e Folk Songs, Roma Sinfonietta, su archiviostorico.corriere.it (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2015).
  2. ^ Filmato audio Negative space performance, su YouTube.
  3. ^ Il Pensiero Elettronico. April 1th, Sala degli Stemmi - Teatro Massimo [collegamento interrotto], su lnx.curvaminore.org.
  4. ^ (DE) Regina Patsch, Bildersammeln nach dem Knall by ZEIT, su zeit.de, 18 giugno 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su simonesantigubini.com. URL consultato il 4 maggio 2019.