Simone Barone

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Simone Barone
Barone con il Torino nel 2008
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 176 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Squadra Empoli (Vice)
Termine carriera 10 gennaio 2013 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1996-1998Parma5 (0)
1998-1999Padova28 (4)
1999-2000Alzano Virescit27 (1)
2000-2002Chievo47 (4)
2002-2004Parma62 (4)
2004-2006Palermo71 (5)
2006-2009Torino82 (2)
2009-2010Cagliari16 (0)
2011-2012Livorno20 (2)
Nazionale
2004-2006Bandiera dell'Italia Italia16 (1)
Carriera da allenatore
2013ModenaAllievi Naz.
2013-2015ModenaPrimavera
2015-2016ParmaJuniores
2016-2017Delhi DynamosVice
2017-2018JuventusU-16
2018-2021SassuoloBerretti/U-18
2021Correggese
2022-2023SalernitanaColl. Tecnico
2024-EmpoliVice
Palmarès
 Mondiali di calcio
Oro Germania 2006
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 gennaio 2024

Simone Barone (Nocera Inferiore, 30 aprile 1978) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, tecnico in seconda dell'Empoli. Con la nazionale italiana è stato campione del mondo nel 2006.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Barone cresce al Parma, non riuscendo a farsi spazio in prima squadra, viene ceduto in prestito prima al Padova (C1), poi all'Alzano Virescit (B). Resta in B anche nella stagione seguente, trasferendosi al Chievo, che al termine del campionato ottiene la promozione in A. Nel 2002 è di nuovo a Parma, esordendo anche in Coppa UEFA: dopo due anni il Palermo lo acquista. In questo periodo comincia a essere convocato anche in nazionale. Al termine della stagione 2005-2006 è convocato per disputare il vittorioso Mondiale in Germania. In seguito si accorda con il Torino, infine indossa anche la divisa del Cagliari e quella del Livorno, in B, dove chiude la carriera alla soglia delle 400 presenze da professionista.

Pur non avendo origini campane, Simone Barone è nato a Nocera Inferiore in quanto il padre Michele, anch'egli calciatore e precisamente attaccante, all'epoca militava nella Turris della vicina Torre del Greco.

È sposato con Carla Duraturo, seconda classificata a Miss Italia 2002 e poi soubrette televisiva, che lo ha reso padre di due figli.[1]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Era una mezzala destra, che poteva giocare discretamente in quasi tutte le posizioni del centrocampo.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

È cresciuto nel settore giovanile del Parma, squadra con la quale ha debuttato in Serie A disputando 2 partite nella stagione 1996-1997. Nel 1997-1998 non gioca alcuna partita e l'anno seguente viene prestato al Padova in Serie C1, dove gioca 28 partite segnando 4 reti.

Nel 1999-2000 gioca nell'Alzano Virescit, in Serie B, disputando 27 partite con una rete. La stagione successiva cambia nuovamente maglia approdando al Chievo Verona, con cui vince subito e da protagonista il campionato di 2000-2001, gioca 31 partite segnando 4 reti.

Nel 2001-2002 in Serie A con la maglia del Chievo gioca 16 partite. Nel 2002-2003 torna al Parma, dove gioca 29 partite segnando una rete. L'anno seguente invece totalizza 33 presenze e segna 3 reti.

Palermo e Torino[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 luglio 2004 viene acquistato dal Palermo per 5 milioni di euro.[3] Nella stagione 2004-2005 gioca 35 partite segnando 2 reti in campionato e ottiene anche 3 presenze in Coppa Italia; con il 6º posto la squadra si qualifica per la prima volta in Coppa UEFA, competizione in cui disputa 7 partite nell'annata successiva, oltre a 36 partite di campionato con 3 reti in campionato e 4 incontri di Coppa Italia. Con i siciliani colleziona complessivamente 72 presenze e 5 reti in due stagioni.

Il 5 agosto 2006 viene acquistato a 4,1 milioni di euro dal Torino neopromosso in Serie A, con il quale raggiunge la salvezza giocando 33 partite.

Nel 2007-2008 la storia si ripete, dopo un buon inizio di campionato si infortuna e quando torna in campo non è più nelle condizioni di forma precedenti, totalizza 22 presenze segnando 1 rete, Nel 2008-2009 colleziona 27 presenze e una rete ma a fine anno il Torino retrocede in Serie B.

Cagliari, ultimi anni e ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 agosto 2009 passa al Cagliari[4][5] per un milione di euro, firmando un contratto triennale.[6] Nella stagione 2009-2010 colleziona 16 presenze in campionato, al termine del quale resta svincolato[7][8] nonostante fosse sotto contratto per altri due anni e si fosse ben integrato nella squadra,[9] poiché con il Presidente dei sardi Massimo Cellino ha concordato una buonuscita.[6] Dal 14 agosto 2010 ha cominciato ad allenarsi per un periodo con il Crociati Noceto.[6][9][10]

Dopo aver sostenuto la preparazione atletica con il Varese, e dopo un periodo di prova con il Livorno,[11] il 28 luglio 2011, dopo un anno di inattività, viene ingaggiato dai toscani militanti in Serie B.[12] Esordisce in maglia amaranto il 14 agosto in Livorno-Siracusa (3-1) del secondo turno di Coppa Italia, giocando titolare e uscendo al 60' per far posto a Lorenzo Remedi.[13] Realizza il primo gol con la maglia degli amaranto il 17 settembre durante la partita contro la Juve Stabia, terminata 3-0 per i labronici. Chiude la stagione con 20 presenze e 2 reti, rimanendo svincolato.

Dopo sei mesi senza squadra, il 10 gennaio 2013 annuncia il proprio ritiro dal calcio giocato.[14]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha debuttato in nazionale a 26 anni, il 18 febbraio 2004, nella partita amichevole Italia-Repubblica Ceca (2-2), sotto la gestione del CT Trapattoni. Barone era molto stimato dal CT Marcello Lippi, che durante il suo primo biennio alla guida della nazionale lo inserì stabilmente nel gruppo, e lo convocò per il vittorioso Mondiale 2006, dove da comprimario collezionò 2 presenze. In tale competizione, fu protagonista di un episodio entrato nell'immaginario collettivo dei tifosi italiani: nella terza e decisiva partita della fase a gironi, contro la Rep. Ceca, sul risultato di 1-0 per gli Azzurri, a pochi minuti dalla fine affiancò il compagno di squadra Filippo Inzaghi in una lunga corsa in contropiede, dopo aver eluso la sbilanciatissima retroguardia avversaria che cercava disperatamente il gol del pareggio; i due si trovarono così liberi in area avversaria contro il solo portiere ceco Petr Čech, tuttavia, nonostante il supporto di Barone che avrebbe potuto facilmente appoggiare in rete a porta vuota, Inzaghi preferì superare in dribbling lo stesso Čech e siglare così lui il definitivo 2-0.[15][16]

Barone ha un bilancio di 16 presenze e un gol in nazionale, realizzato a Cagliari allo stadio Sant'Elia, il 9 febbraio 2005 nella partita amichevole Italia-Russia (2-0).

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

L'11 gennaio 2013 pone fine alla sua carriera da giocatore[14] per ricoprire il ruolo di allenatore della formazione Allievi del Modena.[17] Il 5 maggio 2013 subentra a Massimo Storgato alla guida della formazione Primavera gialloblù.[18]

Il 30 luglio 2015 diviene allenatore della formazione Juniores del Parma.[19] Il 4 luglio 2016, nel ruolo di vice, segue Gianluca Zambrotta nella breve esperienza in India con i Delhi Dynamos.[20]

Dall'estate 2017 allena la formazione Under-16 della Juventus,[21] con cui nella stagione d'esordio raggiunge la finale scudetto, persa contro i pari età dell'Inter.[22]

Nell’estate del 2018 passa alla Berretti del Sassuolo; vincendo il proprio girone con 55 punti accede alla fase finale Serie A - Serie B venendo però subito eliminato con un punto conquistato nel girone A. Nel campionato Under-18 del 2020-2021 arriva quartultimo.

Nell'estate 2021 viene scelto come nuovo allenatore della Correggese, però pochi giorni dopo aver iniziato il ritiro estivo, complice anche il cambio di proprietà, viene esonerato e sostituito da Gabriele Graziani.

Salernitana ed Empoli[modifica | modifica wikitesto]

Dal 15 febbraio 2022 al 15 febbraio 2023 è collaboratore tecnico di Davide Nicola alla Salernitana. Sceglie come vice Manuele Cacicia.[23] Il 15 gennaio 2024 segue l'allenatore piemontese all'Empoli, nel ruolo di vice allenatore.[24]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate a fine carriera.[25]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1995-1996 Bandiera dell'Italia Parma A 0 0 CI 0 0 CC 0 0 SI 0 0 0 0
1996-1997 A 2 0 CI 0 0 CU 0 0 - - - 2 0
1997-1998 A 0 0 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 0 0
1998-1999 Bandiera dell'Italia Padova C1 28 4 CI 2 0 - - - - - - 30 4
1999-2000 Bandiera dell'Italia Alzano Virescit B 27 1 CI 5 0 - - - - - - 32 1
2000-2001 Bandiera dell'Italia ChievoVerona B 31 4 CI 0 0 - - - - - - 31 4
2001-2002 A 16 0 CI 2 0 - - - - - - 18 0
Totale ChievoVerona 47 4 2 0 49 4
2002-2003 Bandiera dell'Italia Parma A 29 1 CI 2 0 CU 2 0 SI 1 0 34 1
2003-2004 A 33 3 CI 2 0 CU 4 0 - - - 39 3
Totale Parma 64 4 4 0 6 0 1 0 75 4
2004-2005 Bandiera dell'Italia Palermo A 35 2 CI 3 0 - - - - - - 38 2
2005-2006 A 36 3 CI 5 0 CU 7 0 - - - 48 3
Totale Palermo 71 5 8 0 7 0 86 5
2006-2007 Bandiera dell'Italia Torino A 33 0 CI 2 0 - - - - - - 35 0
2007-2008 A 22 1 CI 3 1 - - - - - - 25 2
2008-2009 A 27 1 CI 2 1 - - - - - - 29 2
Totale Torino 82 2 7 2 89 4
2009-2010 Bandiera dell'Italia Cagliari A 16 0 CI 1 0 - - - - - - 17 0
2011-2012 Bandiera dell'Italia Livorno B 20 2 CI 1 0 - - - - - - 21 2
Totale carriera 355 22 30 2 13 0 1 0 399 24

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
18-2-2004 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
17-11-2004 Messina Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
9-2-2005 Cagliari Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Russia Russia Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
30-3-2005 Padova Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Amichevole - Uscita al 74’ 74’
8-6-2005 Toronto Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Serbia e Montenegro Serbia e Montenegro Amichevole -
11-6-2005 New York Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Amichevole -
17-8-2005 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
7-9-2005 Minsk Bielorussia Bandiera della Bielorussia 1 – 4 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 57’ 57’
12-10-2005 Lecce Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Moldavia Moldavia Qual. Mondiali 2006 -
12-11-2005 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 87’ 87’
16-11-2005 Ginevra Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio Amichevole -
1-3-2006 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 4 – 1 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Ingresso al 74’ 74’
2-6-2006 Losanna Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole - Ingresso al 69’ 69’
22-6-2006 Amburgo Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Mondiali 2006 - 1º turno - Ingresso al 74’ 74’
30-6-2006 Amburgo Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Mondiali 2006 - Quarti di finale - Ingresso al 68’ 68’
15-11-2006 Bergamo Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
Totale Presenze 16 Reti 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Germania 2006

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
«Vincitore Coppa del mondo FIFA»
— Roma, 2006.[26]
Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ... Simone Barone - TuttoMercatoWeb.com, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 21 giugno 2015.
  2. ^ Presentati Barone e Brkljaca Archiviato l'11 agosto 2009 in Internet Archive. Cagliaricalcio.net
  3. ^ Simone Barone è del Palermo Ilpalermocalcio.it
  4. ^ Barone è del Cagliari Archiviato il 10 agosto 2009 in Internet Archive. Cagliaricalcio.net
  5. ^ UFFICIALE: Barone al Cagliari Tuttomercatoweb.com
  6. ^ a b c Vanni Zagnoli, Tuttosport, 18 agosto 2010.
  7. ^ Svincolati 2010: sono oltre 200 sportmediaset.mediaset.it
  8. ^ Palermo, breve guida ai disoccupati della serie A Archiviato il 9 gennaio 2014 in Internet Archive. Tuttopalermo.net
  9. ^ a b Barone: "Pronto anche alla Serie B" sportmediaset.mediaset.it
  10. ^ Barone si presenta al Livorno Torinogranata.it
  11. ^ Ufficiale: Livorno, ingaggiato Barone Tuttomercatoweb.com
  12. ^ Barone nuovo acquisto del Livorno[collegamento interrotto] Livornocalcio.it
  13. ^ Livorno, tre reti e il Siracusa è ko. Cronaca, pagelle e commento. Guarda le FOTO della partita. DI' LA TUA[collegamento interrotto] Quilivorno.it
  14. ^ a b Ufficiale: Simone Barone tecnico Allievi del Modena, su Tuttomercatoweb.com, 11 gennaio 2013. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  15. ^ Domenico Motisi, Accadde oggi: Barone e la sua (inutile) corsa al fianco di Inzaghi in Germania, su sport.sky.it, 22 giugno 2018.
  16. ^ [1]
  17. ^ Simone Barone nuovo tecnico degli Allievi Nazionali Archiviato il 14 gennaio 2013 in Internet Archive. Modenafc.net
  18. ^ A Barone la Primavera del Modena, 5 maggio 2013. URL consultato il 1º luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2013).
  19. ^ Parma Calcio 1913: ecco i responsabili delle Giovanili, su gazzettadiparma.it. URL consultato il 31 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2015).
  20. ^ Barone in India come secondo di Zambrotta, su gazzettadiparma.it. URL consultato il 4 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2016).
  21. ^ Le prime settimane di Mister Barone, su juventus.com, 19 settembre 2017.
  22. ^ Under 16, lo Scudetto va all'Inter, su juventus.com, 22 maggio 2018. URL consultato il 22 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2018).
  23. ^ Paolo Siotto, Primo giorno di lavoro per Nicola a Salerno, ecco il suo staff, su Salernitana News | Il magazine sportivo sulla Salernitana, 15 febbraio 2022. URL consultato il 6 maggio 2022.
  24. ^ Davide Nicola è il nuovo allenatore dell’Empoli, su empolifc.com, 15 gennaio 2024. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  25. ^ Statistiche su sport.sky.it Archiviato il 22 dicembre 2015 in Internet Archive.
  26. ^ Benemerenze sportive di Simone Barone, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 16 gennaio 2018.
  27. ^ Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana Sig. Simone BARONE

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]