Simona Renata Baldassarre

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Simona Renata Baldassarre

Europarlamentare
LegislaturaIX
Gruppo
parlamentare
ID
CircoscrizioneItalia Centro
Incarichi parlamentari
- Membro della Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

-Delegato all'Assemblea parlamentare Euronest

Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoLega (dal 2014)
In precedenza:
PdL (fino al 2013)
NCD (2013-2014)
Titolo di studioLaurea in medicina e chirurgia
UniversitàUniversità Cattolica del Sacro Cuore di Maglie
ProfessioneMedico del lavoro e medico estetico

Simona Renata Baldassarre (Giurdignano, 12 novembre 1970) è una politica italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è diplomata al liceo scientifico con opzione linguistica di Maglie e in seguito ha conseguito la laurea in medicina presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, specializzandosi in medicina del lavoro e in medicina estetica.[senza fonte]

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2013 è stata eletta consigliere municipale a Roma.

È considerata vicina alle associazioni ultracattoliche, tra cui CitizenGo e Family day.[1]

A seguito delle elezioni europee del 23-26 maggio 2019 è diventata eurodeputata nella IX legislatura, candidata con la Lega, del segretario Matteo Salvini.

Al parlamento europeo ha aderito al gruppo Identità e Democrazia, il gruppo politico sovranista di destra ed estrema destra di nuova formazione.[2][3][4][5]

Nell'ambito della discussione sull'assistenza umanitaria nel Mediterraneo si è espressa contro l'apertura dei porti alle navi di soccorso dei migranti.[6]

Durante la sua attività parlamentare ha votato contro il rapporto sulla salute riproduttiva delle donne[7] e si è espressa contro la maternità surrogata.[8]

Ha partecipato alla manifestazione di Roma organizzata dall'associazione antiabortista Marcia per la Vita.[1] Si è espressa pubblicamente contro l'adozione del disegno di legge contro omotransfobia, il riconoscimento dell'adozione e della genitorialità in favore delle persone omosessuali.[9][1][10]

Assessore in regione Lazio[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 marzo 2023 viene nominata assessore della regione Lazio con deleghe a cultura e politiche giovanili nella giunta del neopresidente Francesco Rocca.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Giulia Merlo, Chi è Simona Baldassare, la possibile ministra alla Famiglia, su www.editorialedomani.it. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  2. ^ (EN) MEPs create biggest far-right group in European parliament, su the Guardian, 13 giugno 2019. URL consultato il 24 luglio 2021.
  3. ^ (EN) Deutsche Welle (www.dw.com), Far-right parties form new group in European Parliament | DW | 14.06.2019, su DW.COM. URL consultato il 24 luglio 2021.
  4. ^ (EN) New European far-right coalition named Identity and Democracy, su euronews, 13 giugno 2019. URL consultato il 24 luglio 2021.
  5. ^ Nasce 'Identità e democrazia', neo gruppo sovranista al Pe - Europarlamento 2019, su ANSA.it, 13 giugno 2019. URL consultato il 24 luglio 2021.
  6. ^ Discussioni - Assistenza umanitaria nel Mediterraneo (discussione) - Mercoledì 17 luglio 2019, su www.europarl.europa.eu. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  7. ^ Predrag Fred MATIĆ, RELAZIONE sulla situazione della salute sessuale e riproduttiva e relativi diritti nell'UE, nel quadro della salute delle donne | A9-0169/2021 | Parlamento Europeo, su www.europarl.europa.eu. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  8. ^ https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/CRE-9-2022-02-15-INT-2-243-0000_IT.html
  9. ^ Genitore invece di madre e padre. Simona Baldassarre (Lega) dichiara guerra al glossario dell'Ue, su www.iltempo.it. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  10. ^ Discussioni - Identificazione della violenza di genere come nuova sfera di criminalità tra quelle elencate all'articolo 83, paragrafo 1, TFUE (seguito della discussione) - Mercoledì 15 settembre 2021, su www.europarl.europa.eu. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  11. ^ Giunta regionale Lazio 2023: Rocca tiene la Sanità, Roberta Angelilli la sua vice, a Ghera rifiuti e trasporti, su Corriere della Sera, 12 marzo 2023. URL consultato il 13 marzo 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]