Shinako Tsuchiya

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Shinako Tsuchiya
Shinako Tsuchiya nel 2023

Ministra della Ricostruzione[1]
In carica
Inizio mandato13 settembre 2023
Capo del governoFumio Kishida
PredecessoreHiromichi Watanabe

Ministra della Sanità, del Lavoro e degli Affari Sociali
Durata mandato30 settembre 2013 –
3 settembre 2014
Capo del governoShinzō Abe
PredecessoreKen'ya Akiba
SuccessoreKanae Yamamoto, Keiko Nagaoka

Rappresentante del Giappone
In carica
Inizio mandato16 dicembre 2012
PredecessoreYōichirō Morioka
Circoscrizione13° di Saitama

Durata mandato20 ottobre 1996 –
30 agosto 2009
PredecessoreCreazione della circoscrizione
SuccessoreYōichirō Morioka
Circoscrizione13° di Saitama

Ministra dell'Ambiente
Durata mandato27 settembre 2006 –
27 agosto 2007
Capo del governoShinzō Abe
PredecessoreYasuyuki Eda
SuccessoreIkuzo Sakurai

Segretaria Parlamentare degli Affari Esteri
Durata mandato4 ottobre 2002 –
25 settembre 2003
Capo del governoJun'ichirō Koizumi
PredecessoreKenichi Mizuno, Masahiro Imamura, Kenshiro Matsunami
SuccessoreKazunori Tanaka, Yukihiro Yoshida, Shōgo Arai

Dati generali
Partito politicoPartito Liberal Democratico
UniversitàUniversità del Sacro Cuore

Shinako Tsuchiya (土屋品子?, Tsuchiya Shinako; Minato, 9 febbraio 1952) è una politica giapponese, membro del Partito Liberal Democratico e ministra della ricostruzione dal 2023.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Minato, uno dei quartieri speciali di Tokio, il 9 febbraio del 1952, figlia di Yoshihiko Tsuchiya, governatore della prefettura di Saitama,[2] Shinako Tsuchiya ha conseguito una laurea in storia e sociologia all'Università del Sacro Cuore a Tokio.[3]

Entra in politica e viene eletta per la prima volta nel 1996 come rappresentante nell'allora prefettura governata dal padre. Entra poi come indipendente alla Dieta Nazionale, venendo rieletta nel 2000. Nel 2002 è nominata segretaria parlamentare degli affari esteri del governo di Koizumi.

È eletta altre due volte, nel 2003 e nel 2005, non più come indipendente ma come membro del Partito Liberal Democratico. Nel 2006 viene nominata ministra dell'ambiente nel primo governo di Shinzō Abe.[4]

Non viene eletta nel 2009. È invece designata tre anni dopo come membro della Camera dei rappresentanti, così come nel 2014.

Nell'agosto del 2016 viene scelta come capo della commissione del partito per promuovere l'avanzamento delle donne all'interno del partito stesso.[5]

È nuovamente eletta nel 2017 e nel 2021.[6]

A seguito di un rimpasto di governo, nel settembre 2023 il primo ministro Fumio Kishida la nomina ministra della ricostruzione.[7][8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ministra incaricata per la ripresa dall'incidente nucleare di Fukushima
  2. ^ 【衆院議員資産公開】女性は自民が上位独占 土屋品子氏トップ - MSN産経ニュース, su web.archive.org, 11 giugno 2013. URL consultato il 24 agosto 2022 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2013).
  3. ^ [https://web.archive.org/web/20090418003510/http://www.senkyo.janjan.jp/diet/profile/0000/00000067.html �y���i�q�i�O�c�@�c���j�@-�U�E�I��/�����Ə��-], su web.archive.org, 18 aprile 2009. URL consultato il 24 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2009).
  4. ^ (JA) 【衆院選2014戦いの情勢】11〜15区 12区、元自民県議の争い再び, su 産経ニュース, 27 novembre 2014. URL consultato il 24 agosto 2022.
  5. ^ (JA) 自民、行革本部長に河野氏, su 日本経済新聞, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2022.
  6. ^ (JA) 自民・土屋品子さん8選 「勝利はみなさまのおかげ」<埼玉13区>:東京新聞, su Tokyo Shinbun. URL consultato il 24 agosto 2022.
  7. ^ Giappone: rimpasto di governo, Kishida nomina numero record di 5 donne ministro, su La Gazzetta del Mezzogiorno, 13 settembre 2023. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  8. ^ (EN) Kishida replaces top diplomat and boosts women in Cabinet reshuffle, su The Japan Times, 13 settembre 2023. URL consultato il 15 ottobre 2023.

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