Sheila Holzworth

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Sheila Holzworth
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Sci alpino paralimpico
Specialità Discesa libera, slalom speciale, supergigante, slalom gigante, supercombinata
Categoria B1
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Paralimpiadi invernali 2 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Sheila Holzworth (28 agosto 1961[1][2]29 marzo 2013[3]) è stata una sciatrice alpina statunitense paralimpica, vincitrice per gli Stati Uniti, tra le altre, di due medaglie d'oro e una medaglia d'argento alle Paralimpiadi invernali del 1984[4].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Diventata cieca all'età di dieci anni, nel 1981, Anno Internazionale delle persone disabili, Holzworth è stata la prima donna ipovedente a scalare il Monte Rainier[5], insieme ad un team di persone con disabilità.[6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1982 ha vinto una medaglia d'oro nello slalom gigante e una d'argento nello slalom speciale nella competizione nazionale di sci ospitata dalla United States Association of Blind Athletes.[5]

Alle Paralimpiadi invernali del 1984 Holzworth ha vinto due medaglie d'oro (negli eventi di slalom gigante femminile B1 e supercombinate alpina femminile B1) e una medaglia d'argento nella discesa libera femminile B1. Ha gareggiato anche nella gara di discesa libera alle Paralimpiadi invernali del 1988, senza ottenere un buon posizionamento in classifica.[4]

Ha partecipato, spesso salendo sul podio, anche ad altre competizioni; tra questi, i Campionati mondiali di sport invernali per disabili in Svizzera, la National Snow Ski Competition, American Blind Water Ski Championships nel 1983, e la International Blind Water Ski Competition in Norvegia nel 1984. Ha stabilito dei record, incluso un record mondiale di sci nautico per non vedenti e disabili nel 1989, ed è stata la prima persona non vedente a saltare con gli sci d'acqua negli Stati Uniti.[5]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Ha vinto il premio Ten Outstanding Young Americans nel 1989. In diversi momenti è stata invitata dai presidenti Ronald Reagan e George Bush a ricevimenti alla Casa Bianca.[7]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Paralimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Shawn Anderson, Extra Mile America: Stories of Inspiration, Possibility and Purpose, su Google Libri, Goldmind Press, 2010, pp. 110-111, ISBN 9780982097427.
  2. ^ (EN) Sheila Holzworth, su Legacy. URL consultato il 19 settembre 2022.
  3. ^ (EN) Rachel Vogel Quinn, Climb to the Clouds, 23 febbraio 2013. URL consultato il 19 settembre 2022.
  4. ^ a b (EN) Sheila Holzworth, su International Paralympic Committee. URL consultato il 19 settembre 2022.
  5. ^ a b c (EN) Woman doesn't let blindness blocker her, in NWI Times. URL consultato il 19 settembre 2022.
  6. ^ (EN) Making things happen, su Globe Gazette. URL consultato il 19 settembre 2022.
  7. ^ (EN) Featured: Former sightless athlete Holzworth recognized for Forever Dutch gift, su Central College. URL consultato il 19 settembre 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]