Sandur (stato)

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Stato di Sandur
Stato di Sandur – Bandiera
Dati amministrativi
Nome ufficialeசந்தூர் சமஸ்தானம்; State of Sandur
Lingue parlateindiano, inglese
CapitaleSandur
Dipendente daRegno Unito dal 1818 al 1948
Politica
Forma di governoregno
Nascita1713 con Sidhoji Rao I
Fine1948 con Yeshwantrao Ghorpade
Territorio e popolazione
Massima estensione433 km2 nel 1901
Popolazione11.200[1] nel 1901
Economia
Valutarupia di Sandur
Commerci conIndia britannica
Religione e società
Religioni preminentiinduismo
Religione di Statoinduismo
Religioni minoritarieislamismo, anglicanesimo, cattolicesimo
Classi socialipatrizi, clero, popolo
Evoluzione storica
Succeduto da India

Lo Stato di Sandur fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale la città di Sandur.[2][3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il raja di Sandur con alcuni membri della sua corte nel 1880 circa

Dal 1731, lo stato di Sandur venne governato da una famiglia di bramini maratha.[4] Nel periodo tra il 1776 ed il 1790 il suo territorio venne annesso al regno di Mysore. Tra il 27 ottobre 1817 ed il 1º luglio 1818, Sandur venne annesso ai domini del Peshwa. Nel 1801, il distretto della città di Bellary passò all'India britannica ed i raja di Sandur passarono sotto l'autorità politica della presidenza di Madras. Il 1º luglio 1818 formalmente Sandur divenne un protettorato britannico.[5]

Il raja di Sandur firmò per l'ingresso nel Dominion dell'India il 10 agosto 1947. Venne incorporato quindi nel distretto di Bellary e poi nella presidenza di Madras. Nel 1953, il distretto di Bellary venne trasferito nello stato di Mysore, poi rinominato Karnataka. L'instrument of accession del Dominion dell'India venne siglato dal raja Yeshwantrao Ghorpade il 10 agosto 1947, unendo lo stato di Sandur alla presidenza di Madras nel 1949 e poi allo stato di Mysore nel 1956.

Governanti[modifica | modifica wikitesto]

Raja[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia si estinse più volte in linea maschile, il che portò all'adozione da linee minori collaterali.

  • 1713 – 1731 Sidhoji Rao I (n. c.1683 – m. 1731)
  • 1731 – 15 marzo 1776 Murari Rao (n. c.1699 – m. 1779)
  • 1790 – 1796 Sidhoji Rao II (n. 1783 – m. 1796)
  • 1796 – 27 ottobre 1817 Shiva Rao II (1ª volta) (n. 1840 - m. ?)
    • 27 ottobre 1817 – 1 luglio 1818 stato annesso ai domini dei maratha
  • 1 luglio 1818 – 2 maggio 1840 Shiva Rao II (2ª volta) (s.a.)
  • 2 maggio 1840 – 1861 Venkata Rao II
  • 1861 – 3 maggio 1878 Shivashanmukha Rao
  • 3 maggio 1878 – 3 dicembre 1892 Ramachandra Vitthala Rao
  • 3 dicembre 1892 – 24 luglio 1927 Venkata Rao III
  • 5 maggio 1928 – 15 agosto 1947 Yeshwantrao Ghorpade

Diwan[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ S. S. Shashi, Encyclopaedia Indica: Princely States in colonial India, Anmol Publications, 1996, p. 59, ISBN 9788170418597.
    «In 1801, Bellary district was transferred to British India, and the rajas of Sandur came under the political authority of the Madras Presidency. The area of the state was 433 sq.km. (161 sq.mi.) ; its population in 1901 was 11,200.»
  2. ^ (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Sandur, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
  3. ^ Imperial Gazetteer of India, v. 22, p. 42.
  4. ^ Madras State Administration Report, 1902, p. 113.
    «Raja Srimant Venkatrao Rao Sahib, Hindu Rao Ghorpade Mamlukat- General and madar, Senapati, Raja of Sandur, is a Mahratta Brahmin by caste and a Hindu by Political. religion. He was born in 1892 and attends a public school at Bellary.»
  5. ^ Aravind Ganachari, Indians in the First World War: The Missing Links, SAGE Publishing India, 31 gennaio 2020, ISBN 9789353289270.

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