Samar Amer

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Samar Amer
Nazionalità Bandiera dell'Egitto Egitto
Altezza 172 cm
Peso 75 kg
Lotta
Specialità Lotta libera, Lotta sulla spiaggia
Categoria -76 kg
Società Armee Club Alexandria
Termine carriera 4 ottobre 2021[1]
Carriera
Nazionale
2015-2021Bandiera dell'Egitto Egitto
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 0 1
Giochi panafricani 0 0 1
Campionati africani 4 0 0
Giochi del Mediterraneo 0 0 1
Campionati del Mediterraneo 1 0 0
Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 19 ottobre 2021

Samar Amer Ibrahim Hamza (in arabo وسمر عامر إبراهيم?; Fayyum, 4 aprile 1995) è una lottatrice egiziana, specializzata nella lotta libera e nella lotta sulla spiaggia.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è messa in mostra ai Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia di Pescara 2015, vincendo l'oro nel torneo degli oltre 70 kg. Lo stesso hanno ha vinto i campionati africani disputati ad Alessandria d'Egitto, nella categoria dei -75 kg. Si è confermata campionessa continentale a Port Harcourt 2018 nei -76 kg, ad Hammamet 2019 nei -72 kg e ad Algeri 2020 nei -76 kg.

Ha rappresentato la Egitto ai Giochi olimpici estivi di Rio de Janeiro 2016, dove si è piazzata dodicesima nel torneo dei -75 kg, ed a Tokyo 2020, in cui ha concluso al decimo posto nella stessa categoria di peso.

Ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona 2018 e ai Giochi panafricani di Rabat 2019 ha guadagnato il bronzo nei -68 kg.

Si è ritirata dell'attività agonistica il 4 ottobre 2021, al termine dei mondiali di Oslo 2021, in cui ha ottenuto il bronzo nei -76 kg.[1]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Oslo 2021: bronzo nei -76 kg;
Rabat 2019: bronzo nei -68 kg;
Alessandria d'Egitto 2016: oro nei -75 kg
Port Harcourt 2018: oro nei -76 kg;
Hammamet 2019: oro nei -72 kg;
Algeri 2020: oro nei -76 kg;
Tarragona 2018: bronzo nei -68 kg;
Algeri 2018: oro nei -72 kg;
Pescara 2015: oro nei +70 kg;

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Berg Among Four Who Announced Retirement in Oslo, su United World Wrestling. URL consultato il 17 ottobre 2021.
  2. ^ Olympedia – Samar Hamza, su olympedia.org. URL consultato il 19 ottobre 2021.

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