Salto mortale (serie televisiva)

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Salto mortale
Titolo originaleSalto mortale
PaeseGermania
Anno1969-1972
Formatoserie TV
Genereavventura
Stagioni2
Episodi18
Durata45 min (episodio)
Lingua originaletedesco
Rapporto1,33 : 1
Crediti
IdeatoreFritz Aeckerle
Interpreti e personaggi
MusicheRolf-Hans Müller
Casa di produzioneSüdwestfunk
Prima visione
Dal29 gennaio 1969
Al26 gennaio 1972

Salto mortale (Salto Mortale - Die Geschichte einer Artistenfamilie) è una serie televisiva tedesca in 18 episodi trasmessi per la prima volta nel corso di 2 stagioni dal 1969 al 1972.

È incentrata sulla storia della famiglia circense tedesca del Circo Krone. La produzione si avvalse dei "Flying Steeles", una squadra di trapezisti.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

La serie, ideata da Fritz Aeckerle, fu prodotta da Südwestfunk.[2] Le musiche furono composte da Rolf-Hans Müller.

Sceneggiatori[modifica | modifica wikitesto]

Tra gli sceneggiatori della serie sono accreditati:

  • Heinz Oskar Wuttig in 7 episodi (1969-1972)
  • Michael Braun in 2 episodi (1969)
  • Horst Pillau in 2 episodi (1969)

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La serie fu trasmessa in Germania Ovest dal 29 gennaio 1969 al 26 gennaio 1972.[2] In Italia è stata trasmessa con il titolo Salto mortale.[1]

Alcune delle uscite internazionali sono state:[3]

  • in Germania Ovest il 29 gennaio 1969 (Salto mortale)
  • in Spagna (Salto mortal)
  • in Italia (Salto mortale)

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Episodi Prima TV Germania Ovest
Prima stagione 10 1969
Seconda stagione 8 1971-1972

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Salto mortale - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 21 marzo 2012.
  2. ^ a b Salto mortale - IMDb - Crediti per la compagnia, su imdb.com. URL consultato il 21 marzo 2012.
  3. ^ Salto mortale - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 21 marzo 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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