Roberto Marmugi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Roberto Marmugi

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato5 giugno 1968 –
29 ottobre 1972
LegislaturaV, VI
Gruppo
parlamentare
Comunista
CircoscrizioneFirenze

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano
Professionetipografo

Roberto Marmugi (Empoli, 7 settembre 1921Roma, 29 ottobre 1972) è stato un politico, partigiano e sindacalista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si trovava in servizio militare in Corsica al momento dell'armistizio. Inquadrato nella Divisione “Cremona”, prese parte, nell'isola, ai combattimenti contro i tedeschi. Tornato sul Continente, Marmugi nel 1944 continuò, col Gruppo di combattimento, la lotta contro i nazisti e i loro affiancatori repubblichini.

Iscritto al Partito Comunista d'Italia dal 1943, dopo la Liberazione Roberto Marmugi svolse un'intensa attività politica e sindacale in Toscana, imponendosi come uno dei più attivi dirigenti del movimento operaio fiorentino.

Nel 1951 fu condannato a 10 mesi di reclusione, per essersi opposto alla decisione del Governo Scelba di requisire la locale Casa del popolo.

Marmugi, eletto consigliere comunale di Firenze nel 1962, fu per due anni anche capogruppo comunista in Consiglio.

Dal 1962 al 1968 è stato segretario della Federazione comunista di Firenze e al X Congresso del Partito Comunista Italiano entrò nel Comitato Centrale. Venne nominato responsabile della Commissione di amministrazione del partito.

Deputato del Partito Comunista Italiano alla Camera nel 1968 nella V legislatura, fu rieletto nella VI nel 1972. Morirà pochi mesi dopo l'inizio del secondo mandato, sostituito da Bruno Niccoli.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]