Rita Hovink
| Rita Hovink | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Paesi Bassi
|
| Genere | Jazz Pop |
| Periodo di attività musicale | 1959 – 1979 |
| Strumento | Voce |
| Etichetta | Decca Records Polydor |
| Album pubblicati | 8 |
| Raccolte | 3 |
| Sito ufficiale | |
Rita Hovink, pseudonimo di Hendriekje Jannie Vink (Beverwijk, 3 marzo 1944 – Hilversum, 7 settembre 1979), è stata una cantante olandese, professionalmente in attività a partire dalla fine degli anni cinquanta-inizio anni sessanta[1][2].
Nel corso della sua breve vita, pubblicò 4 album in studio.[3][4] Il suo singolo di maggiore successo è Laat me alleen.[2][5]
A lei è intitolata una via a Beverwijk.[6]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Hendriekje Jannie Vink[1], in seguito nota con il nome d'arte di Rita Hovink, nasce a Beverwijk il 3 marzo 1944.[1][2]
Il suo talento per la musica viene notato nel 1959 dal produttore Max van Praag durante un concorso canoro a cui Hendriekje Vink partecipa mentre è in vacanza a Loosdrecht.[1][2] Rita Hovink ha così in seguito l'oppurtunità di farsi conoscere al grande pubblico, partecipando a una puntata dello Herman van Keeken-show, programma condotto dal cantante Herman van Keeken.[2]
Qualche anno dopo, conosce il musicista Corneel Herman, in arte Jimmy Once, componente del gruppo The Vips, con il quale la cantante appare in alcune esibizioni.[1] Herman diventa anche il marito della cantante: dal loro matrimonio, nasce il 17 settembre 1962 una bambina, Marie Louise, detta Milou.[1]
Nel 1969, Rita Hovink pubblica il suo primo album, intitolato Love Me or Leave Me.[2][3][4][7] In seguito, conduce anche un proprio show televisivo.[2]
Il 1º febbraio 1971, la cantante è vittima di un grave incidente automobilistico, in seguito al quale è costretta a sottoporsi a vari interventi di chirurgia plastica.[1]
Due anni dopo, pubblica un nuovo album in lingua inglese, From Rita, with Love.[2][4][5]
Nel 1976, pubblica i singoli, Ay Dolores, che raggiunge il 21º posto delle classifiche[2], e Laat me alleen, una cover di Pazza idea di Patty Pravo, che raggiunge il 29º posto delle classifiche[2], ma verrà in seguito annoverato tra gli evergreen della canzone in lingua olandese[2]. Nello stesso anno, però, le viene diagnosticato un tumore maligno.[5]
Il 2 febbraio 1977, partecipa al Nationaal Songfestival con il brano Toen kwam jij, che si piazza all'ultimo posto della classifica.[1]
Nel 1978 Rita Hovink deve sottoporsi a varie operazioni chirurgiche per l'aggravarsi della sua malattia.[2]
Nello stesso anno, esce l'album Ik wil vrouw zijn.[2][3][4] Si tratta dell'ultimo album in studio della cantante, poiché Rita Hovink muore il 7 settembre 1979 a Hilversum, all'età di 35 anni.[1][2][5]
Omaggi postumi[modifica | modifica wikitesto]
Poco dopo la morte della cantante, esce in suo onore la raccolta postuma De beste.[2][4]
In seguito, nel 1982, viene ripubblicato dall'etichetta Polydor il singolo Laat me alleen.[1]
Il 14 marzo 2018, a Beverwijk, città natale della cantante viene inaugurata la Ritahovinkstraat.[6]
Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]
Album[modifica | modifica wikitesto]
- 1969 – Love Me or Leave Me (Decca, 800 004 NY)
- 1973 – From Rita, with Love (Polydor Records, 2441043)
- 1973 – Hoogtepunten uit de NCRV TV - serie "Goeie Ouwe Koffergrammofoon" (Decca, 6343 601), con i brani Baby It's Cold Outside e Allentown Jail
- 1976 – Een rondje van Rita (Polydor Records, 2441 066)
- 1978 – Ik wil vrouw zijn (Polydor Records, 2925 068)
- 1979 – De beste van Rita Hovink (Polydor Records, 2426 011)
- 1982 – De onvergetelijke Rita Hovink (Polydor Records, 2426036)
- 1986 – Laat me alleen Polydor Records, 829 031-2)
- 1998 – Antonio (Rotation, 557 670-2)
- 2019 – Love Me or Leave Me (ripubblicazione)
- 2020 – Favorieten Expres (Universal Music Group, 080 988-1)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i j (NL) Biografie, su ritahovink.nl, Rita Hovink - Sito ufficiale. URL consultato il 9 ottobre 2021.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) Rita Hovink - Biografie, su muziekencyclopedie.nl, Muziekencyclopedie. URL consultato il 9 ottobre 2021.
- ^ a b c (NL) Albums, su ritahovink.nl, Rita Hovink - Sito ufficiale. URL consultato il 9 ottobre 2021.
- ^ a b c d e (NL) Rita Hovink - Diskografie/Albums, su muziekencyclopedie.nl, Muziekencyclopedie. URL consultato il 9 ottobre 2021.
- ^ a b c d (NL) Mischa Andriessen, De stralende toekomst van toen klinkt door in de stem Rita Hovink, in Trouw.nl, 31 maggio 2019. URL consultato il 9 ottobre 2021.
- ^ a b (NL) 14 maart 2018: de Ritahovinkstraat, su ritahovink.nl, Rita Hovink - Sito ufficiale. URL consultato il 9 ottobre 2021.
- ^ (DE) Rita Hovink - Love Me or Leave Me, su hitparade.ch, Hit Parade.ch. URL consultato il 9 ottobre 2021.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rita Hovink
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su ritahovink.nl.
- (EN) Rita Hovink, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Rita Hovink, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Rita Hovink, su SecondHandSongs.
- (EN) Rita Hovink, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 288787031 |
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