Rita Di Leo

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Rita Di Leo (27 aprile 1939) è una storica ed economista italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sorella di Fernando Di Leo, fu sposata a Aris Accornero[1]. Legata al gruppo operaista romano di Mario Tronti e Alberto Asor Rosa, collaborò alle riviste Quaderni Rossi, Classe operaia, Contropiano, Laboratorio politico. Insegnò all'Istituto Universitario Orientale di Napoli, dove diresse il Dipartimento di Scienze Sociali, e all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • I braccianti non servono: aspetti della lotta di classe nella campagna pugliese, Torino, Einaudi, 1961
  • Operai e sistema sovietico, Bari, Laterza, 1970
  • Operai e fabbrica in Unione Sovietica, Bari, De Donato, 1973
  • Il modello di Stalin: il rapporto tra politica ed economia nel socialismo realizzato, Milano, Feltrinelli, 1977
  • Occupazione e salari nell'URSS: 1950-1977, Milano, Etas, 1980
  • L'economia sovietica tra crisi e riforme (1965-1982), Napoli, Liguori, 1983
  • Vecchi quadri e nuovi politici: chi comanda davvero nell'ex Urss, Bologna, Il mulino, 1992
  • Il primato americano: il punto di vista degli Stati Uniti dopo la caduta del muro di Berlino, Bologna, Il mulino, 2000
  • Lo strappo atlantico: America contro Europa, Roma-Bari, Laterza, 2004
  • Il ritorno delle élites, Roma, Manifestolibri, 2012
  • Cento anni dopo. 1917-2017: da Lenin a Zuckerberg, Roma, Ediesse, 2017
  • L'età della moneta: i suoi uomini, il suo spazio, il suo tempo, Bologna, Il mulino, 2018

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Recensione del film Down by Di Leo nel sito web della Fondazione Centro sperimentale di cinematografia

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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