Rimi Beqiri

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Rimi Beqiri

Rimi Beqiri, pseudonimo di Përparim Beqiri (Tirana, 16 maggio 1982), è un attore italo-albanese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1982 a Tirana, capitale dell'Albania, Beqiri si trasferì a 16 anni in Italia[1] presso un suo zio residente a Firenze[2] città dove completò gli studi, conseguendo il diploma di perito elettrico/elettronico-radio tv[3].

Nel 2004 frequentò la Scuola Nazionale di Cinema Indipendente di Firenze diretta dal direttore artistico Salvatore Vitiello, autore di diversi cui lungo-e cortometraggi cui Beqiri in seguito prese parte[4]. Nel 2005, sempre a Firenze, frequentò anche un laboratorio teatrale presso “Tedavi '98”, interpretando spettacoli itineranti in giro per la Toscana.

Nel 2008 fu ammesso all'Accademia internazionale di teatro di Roma dalla quale si diplomò, nel 2011, attore e aiuto regista[5]. A Roma conobbe anche le prime esperienze professionali, comparendo nell'episodio Padre padrone della terza stagione dei Cesaroni (2009). Sempre per la televisione fecero seguito apparizioni in serie note come Rex (settima stagione, 2014), o Un passo dal cielo (terza stagione, 2015).

Nel cinema entrò in produzioni indipendenti dirette dal citato Vitiello, in Dov’è Sisifo?! (2005), The Darkest Night (2008) e Reality News (2011)[6], per poi acquisire ruoli via via più importanti come protagonista dell'episodio Hobo del film Connections di Daniele Misischia (2013)[7][8] e con l'esordiente al lungometraggio Lucilla Colonna in Festina lente (2016)[9][10] a seguire Virus: Extreme Contamination di Domiziano Cristopharo (2016)[11], altri ruoli di rilievo ancora con Vitiello, come co-protagonista di Insidiae nemoris (2017)[12][13], più recentemente con Fabio del Greco, come protagonista in Altin in città (2017)[14][15][16] e co-protagonista in Slow Life (2021)[17][18]. Ad essi hanno fatto seguito ulteriori cortometraggi e webserie.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Webserie[modifica | modifica wikitesto]

  • Panopticon, regia di Daniele Misischia (2016)
  • Whitefall, regia di Giacomo Gabrielli (2020)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlotta Tagliarini, Rimi, il giovane attore albanese che rincorre i propri sogni nella cinematografia italiana, in Albania News, Modena, 24 giugno 2018. URL consultato il 1º marzo 2020.
  2. ^ Michela Zanarella, Intervista a Rimi Beqiri: attore protagonista del film «Altin in the city», in OublietteMagazine, 5 gennaio 2017. URL consultato il 1º aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2019).
  3. ^ Alessandro Cerreoni, Rimi Beqiri, in GP Magazine, 5 aprile 2012. URL consultato il 30 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2020).
  4. ^ Lungometraggi, su scuoladicinemaindipendente.com, Scuola Nazionale di Cinema Indipendente. URL consultato il 23 marzo 2020.
  5. ^ Sportello di Orientamento 2008/2011, Attori Diplomati Accademia Internazionale di Teatro Scuola di Recitazione Roma, Accademie e Scuole di Teatro e Recitazione - Accademia Internazionale di Teatro - Roma, su scuoladiteatro.it. URL consultato l'8 ottobre 2020.
  6. ^ Mariola Guxho, Intervista all'attore Rimi Beqiri, in iMOVIEZ Magazine, 2 maggio 2013. URL consultato il 23 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2020).
  7. ^ InGenere Cinema, CONNECTIONS – Intervista a Del Fiol e Misischia, su InGenereCinema.com, 30 aprile 2014. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  8. ^ CONNECTIONS: Paolo Del Fiol e Daniele Misischia insieme per un horror a episodi., su fimmhorror. URL consultato il 6 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2017).
  9. ^ Marina Pavido, Da «Festina lente» ad «Altin in città», in Cine clandestino, 16 maggio 2017. URL consultato il 27 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2017).
  10. ^ Luca Biscontini, «Festina lente» di Lucilla Colonna: per la prima volta il cinema racconta la preziosa figura di Vittoria Colonna, 25 maggio 2017. URL consultato il 30 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2020).
  11. ^ About: Virus Extreme Contamination, su flazio.com. URL consultato il 12 aprile 2020.
  12. ^ Recensione su Insidiae Nemoris (2017) di undying | FilmTV.it. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  13. ^ Insidiae Nemoris: il thriller allucinato di Salvatore Vitiello, su plusnews.it. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  14. ^ Premi David di Donatello, su daviddidonatello.it, Accademia del cinema italiano. URL consultato il 23 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2018).
  15. ^ (EN) Altin in città - Recensione - Nocturno.it, su Nocturno. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  16. ^ Altin in città | Cineclandestino, su cineclandestino.it, 13 dicembre 2016. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  17. ^ MYmovies.it, Slow Life, su MYmovies.it. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  18. ^ Slow Life. La recensione del film di Fabio Del Greco, su SentieriSelvaggi, 18 agosto 2021. URL consultato il 6 gennaio 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]