Richard Kwietniowski

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Richard Kwietniowski (Londra, 17 marzo 1957) è un regista e sceneggiatore britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Inghilterra da una famiglia di origine polacca, Richard Kwietniowski inizia a dirigere cortometraggi sperimentali alla fine degli anni ottanta.[1] Uno di questi, Alfalfa, riceve molte attenzioni nel 1988 alla 38ª edizione del Festival di Berlino ed ottiene il Teddy Award come miglior cortometraggio.[2] Lo stesso anno dirige The Ballad of Reading Gaol e nel 1989 Flames of Passion, che viene proiettato in diversi festival.

Dopo altri corti e alcuni documentari, nel 1996 si occupa della fotografia nel documentario I Was a Jewish Sex Worker di Phillip B. Roth e l'anno successivo dirige il primo lungometraggio, Amore e morte a Long Island. Presentato a Cannes nella sezione Un Certain Regard,[3] il film riceve il plauso della critica e Kwietniowski il premio BAFTA come miglior regista britannico esordiente.[4]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Lungometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Serie tv[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

  • Image Con Text, regia di Mike Leggett (1983)
  • Ballad of Reading Gaol, regia di Richard Kwietniowski (1989)
  • Flames of Passion, regia di Richard Kwietniowski (1989)
  • The Cost of Love, regia di Richard Kwietniowski (1991)
  • Amore e morte a Long Island (Love and Death on Long Island), regia di Richard Kwietniowski (1997)
  • Regret Not Speaking, regia di Richard Kwietniowski (2011)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Richard Kwietniowski, su hollywood.com, www.hollywood.com. URL consultato il 24 agosto 2017.
  2. ^ Richard Kwietniowski - Awards, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 24 agosto 2017.
  3. ^ Love and Death on Long Island, su festival-cannes.com, www.festival-cannes.com. URL consultato il 24 agosto 2017.
  4. ^ Love and Death on Long Island, su metacritic.com, www.metacritic.com. URL consultato il 24 agosto 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN107894004 · ISNI (EN0000 0001 2032 4692 · LCCN (ENnr99021607 · GND (DE140926305 · CONOR.SI (SL83753315 · WorldCat Identities (ENlccn-nr99021607